Si conclude un’altra giornata di Serie A, atipica per certi versi. E’ la giornata delle “sfavorite”. Perdono quasi tutte le grandi dalla Roma al Napoli passando per il Milan.
La ventisettesima di A, però, si è aperta con la vittoria e la fuga della Juventus contro un Palermo che fino alla fine aveva tenuto. Una prodezza di Morata però, porta i bianconeri a più 14 sulla seconda e alla possibilità di pensare a Dortmund.
Pareggio frizzante tra Cagliari ed Empoli nell’anticipo di sabato sera, con il gran ritorno di Zeman sulla panchina dei sardi. A Joao Pedro risponde, per l’Empoli, Vecino sul finale e risultato che fa felici i toscani, meno i sardi.
La domenica pomeriggio assistiamo al crollo in casa del Genoa sotto i colpi di Paloschi, con il Chievo che si prende tre punti importantissimi e a un grigio zero a zero tra Atalanta e Udinese con l’unica nota di colore, il palo preso dai friulani con Widmer nel primo tempo. Poker invece, nel derby dell’Emilia, tra Sassuolo e Parma. Uomo partita: Nicola Sansone con una doppietta.
Alle 18 il Verona riesce nell’impresa di battere un Napoli reduce da un ottima forma. Vero protagonista di giornata Luca Toni, trentaseienne, con una doppietta e prova strepitosa.
La domenica sera il Cesena di Di Carlo e Defrel ferma sul pari un Inter svogliata e non in condizione. Nel lunedì di calcio La Fiorentina vince sul fischio finale per 2 a 1 e inguaia Inzaghi, sempre più a rischio. Quinta vittoria di fila della Lazio che liquida un Torino, con la testa a giovedì, con l’ormai incontenibile Felipe Anderson. 2 i suoi gol nel 2 a 0. La giornata si conclude con il tracollo della Roma di Garcia che perde in casa 2 a 0 contro una Sampdoria che incassa e poi colpisce.