Si è svolto oggi a Carpenedolo il no Ghirardi-day. In mattinata una delegazione di circa 150 tifosi si è presentata nella cittadina barese per manifestare il proprio dissenso verso l’ex presidente del Parma Tommaso Ghirardi, visto come il principale protagonista del fallimento della società.
Presente alla manifestazione anche Angelo Manfredini, presidente del centro di coordinamento dei Parma club che ha così dichiarato: “ L’ormai ex presidente ha sempre pensato che la città dovesse essere in debito con lui. Quindi siamo venuti fin qua per porgergli i nostri ringraziamenti”.
Un po’ di ironia per cercare di stemperare la tensione accumulata in questi mesi roventi dall’ ambiente gialloblù. Manfredini ha inoltre aggiunto: “ Nonostante siano passati da queste parti falsi e ipocriti, noi tifosi continuiamo a sperare che prima o poi si faccia avanti qualcuno pronto a investire seriamente nel Parma”.
Anche Galloppa ha voluto dire la sua in merito a questa vicenda. Il centrocampista classe ’85 ha dichiarato: “ Ormai la situazione è quella che è. Le cose sono due: o si riparte dalla serie D con eventuale rescissione dei contratti da parte dei giocatori, che sarebbe la morte del Parma, oppure rimanere in B, ma questo vorrebbe dire ridiscutere i contratti di tutti; il debito della società è veramente molto alto e toccherebbe fare qualche sacrificio”.
