Nasce al Politecnico di Torino la bicicletta senza raggi e ripiegabile fino a poter essere trasportata all’interno di uno zaino. Si tratta di un’invenzione di Gianluca Sada, ingegnere trentunenne, originario di Battipaglia che ha compiuto i suoi studi a Torino.
L’innovazione di Sada consiste nell’eliminazione dei raggi dai cerchioni, conferendo a questi ultimi una forma particolare e nella realizzazione del telaio con una forma quasi a forbice, che secondo lo stesso inventore dona un tocco futuristico alla bicicletta.
L’intera struttura è realizzata in alluminio e le dimensioni sono quelle di una bicicletta normale, con i cerchioni di 26 pollici, e degli ingranaggi che consentono di piegare la bicicletta e farla diventare delle stesse dimensioni di un ombrello.
Il progetto della “Sada-bike” è stato sviluppato a partire dalla tesi di laurea di Gianluca Sada, e gli è valso il premio “IDEA-TO” , conferito dall’ordine degli ingegneri di Torino per la migliore tesi a carattere innovativo.
Ma le soddisfazioni non finiscono qui: Sada, grazie alla sua bicicletta del futuro, è stato inserito nella lista dei 200 migliori talenti d’Italia, un riconoscimento importantissimo che segna l’avvio di una carriera che si preannuncia senza dubbio piena di successi.
Intanto, entro la fine dell’anno, sarà possibile incontrare cittadini con una bici nello zaino, pronti ad estrarla e proseguire la propria passeggiata in sella alla “Sadabike” del futuro.