Finale Coppa Italia, Allegri: “Riportiamola a casa”. Pioli: “Possiamo farcela”

Pubblicato il 20 Mag 2015 - 12:16am di Andrea Mollas

Conferenze stampa di vigilia per Allegri e Pioli (accompagnati dai rispettivi capitani), in vista della finale di Coppa Italia di domani tra Juventus e la Lazio.

JUVENTUS: Prima finale per poter avvicinare il sogno triplete. Lo sa bene Massimiliano Allegri, deciso a dare battaglia per aggiungere la decima Coppa Italia nella bacheca dei trofei: “ E’ una gara diversa rispetto ad una partita di campionato, non è detto che si risolva nell’ arco dei 90 minuti. Ci teniamo a vincerla, anche perché sono 20 anni che non riusciamo a portarla a casa”. Finale che non disturba minimamente i piani della Juve in Champions: “ La Coppa Italia è un vantaggio se la vinciamo, ci permetterebbe di preparare bene la sfida con il Barca. Poi dovremo essere bravi ad arrivare nelle migliori condizioni . Sono due finali a cui teniamo allo stesso modo”. Dello stesso avviso anche Chiellini: “ Ci teniamo fortemente. Manca da troppo tempo, in dieci anni la Juve ha giocato solo un finale, non ci è ancora andata giù che l’ abbiamo persa”. Per quanto riguarda il triplete il roccioso difensore bianconero non ha dubbi: “La nostra forza è quella di pensare passo dopo passo senza guardare troppo avanti. Intanto pensiamo a domani, poi potremo pensare al Barcellona. Ce n’è ancora di strada da fare prima di poter parlare di triplete”.

LAZIO: E’ emozionato come un bambino Pioli, alla sua prima finale di Coppa Italia da allenatore. E non lo nasconde: “ E’ la prima finale che raggiungo, sono molto emozionato e me la godo, mi godo anche questa conferenza”. Una partita che secondo il tecnico di Parma non vede favorita la Juve: “ Loro ci hanno battuto due volte in campionato, ma qui è diverso, è una finale secca. Dovremo giocare da Lazio, attenti e determinati, vorrebbe dire aver imparato le lezioni precedenti”. Ma Pioli poteva pensare ad una Lazio in finale e in piena corsa per la Champions dieci mesi fa?: “ Ci speravo, da quando ho conosciuto i miei giocatori. Il potenziale era evidente e si è visto nell’ arco del campionato. Ora che siamo a questo punto vogliamo giocarci tutto al massimo”. Gli fa eco Mauri, deciso a non lasciare nulla per strada: “ Meglio vittoria in Coppa o nel derby? Vogliamo entrambi gli obbiettivi, sono alla nostra portate e faremo di tutto per ottenerli”. E non manca una frecciatina agli odiati cugini: “ Per me questa Lazio è la più forte in cui ho giocato, anche di quella del 26 maggio. E’ un punto a nostro favore. Però anche l’ avversario di domani è più forte di quella Roma….”.

Info sull'Autore

Nato a Roma, 23 anni, laureando in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'università "La Sapienza" di Roma. Aspirante giornalista, grande passione verso lo sport e la scrittura, sempre alla ricerca di novità da raccontare. Collaboro con la testata giornalistica Corretta Informazione.it.

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