Spiccava tra le novità stabilite dalla legge di Stabilità del 2013, ma solo oggi trova la propria effettività: tutte le cartelle Equitalia inferiori a 2.000 € saranno annullate. Attenzione, quando si tratta di Equitalia c’è sempre un però: la norma si riferisce esclusivamente alle cartelle Equitalia iscritte a ruolo entro il 31 Dicembre 1999.
Non troveranno inoltre annullamento tutte le cartelle Equitalia relative a concordato o ristrutturazione dei debiti, nonché riconducibili a risorse Ue (Iva all’importazione oppure diritti agricoli)
Il Ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan ha proceduto alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n.142 dello scorso 22 Giugno dando il via al mini-condono.
Cartelle Equitalia, condono previsto per qualsiasi forma di debito
Il provvedimento, renderà nulle tutte le cartelle Equitalia pervenute entro la fine del 1999 ed è riferibile a qualsiasi forma di debito, tasse o multe che siano. Sarà poi Equitalia a riferire ai creditori le cartelle annullate. Un piccolo condono che potrà render felice qualcuno, soprattutto i bilanci degli enti creditori che potranno così respirare grazie a questa ripulita da crediti considerati obsoleti.
Fa pensare infatti la particolarità che vorrebbe Equitalia come informatrice dei creditori, non solo per quanto riguarda le cartelle da annullare, ma anche per quelle di cui invece continuerà ad essere richiesta la copertura.
Per gli importi superiori ai 2.000 € riconducibili ugualmente al periodo precedente al 31 Dicembre 1999, c’è comunque una possibilità di condono: si parla delle cartelle Equitalia su cui non pesano giudizi dinanzi all’autorità finanziaria (es. le multe illegittime) o su cui non sono stati stabiliti accordi di rateizzazione, ristrutturazione e transizione.
Tutto tornerà in mano agli enti che qualora comprovassero che tale credito non potrà essere incassato, provvederanno al suo annullamento.
È previsto inoltre un rimborso per Equitalia riguardo le spese di riscossione coperte negli anni per quelle cartelle che ora subiranno l’annullamento. Il rimborso avverrà in una rateizzazione fino a 10 anni.
Una rottamazione riferibile alle cartelle Equitalia rimaste in sospeso negli ultimi 15 anni e che pesavano a creditori quali Erario, Regioni o Comuni comprendendo quanto queste in finale risultassero inesigibili.
Quando partirà effettivamente il condono?
Le procedure di riscossione per le cartelle Equitalia sopracitate cesseranno a partire dal 30 Giugno 2015.
