Dopo le parole di Gassmann, ecco come Retake Roma offre a tutti la possibilità di fare volontariato per l’ambiente e quindi pulire la città di Roma, salvandola dal degrado in cui è sprofondata negli “ultimi” anni.
Argomento bollente di questi giorni è sicuramente la (non) pulizia della città di Roma. A denunciarne il totale degrado è stato il New York Times, ma la consapevolezza di vivere in una città tanto meravigliosa quanto lasciata allo sbando, i cittadini romani ce l’hanno già da tempo. Il giornale americano ha semplicemente messo sotto la lente d’ingrandimento una situazione palese già a tutti, soprattutto ai turisti che in migliaia annualmente affollano le strade della capitale e ne denunciano il malfunzionamento di mezzi e servizi. La questione della sporcizia caratterizza da tempo la città di Roma, ma c’è chi è pronto a giurare quanto negli ultimi anni la situazione sia nettamente peggiorata. C’è da dire che non tutti i cittadini romani svolgono il proprio dovere e troppo spesso sono i primi a sporcare la città con la scusa del “tanto poi puliscono”. È anche vero che i secchioni dei rifiuti vengono trovati spesso al collasso, ma ciascuno di noi dovrebbe farsi un piccolo esame di coscienza e ripensare a quante volte capita di buttare a terra sigarette, cartacce, fazzoletti o bottiglie vuote quando magari a pochi passi da noi sono presenti appositi secchi. C’era da aspettarselo che anche oltremare denunciassero prima o poi il degrado per una città amata follemente a livello mondiale, per la sua storia e la sua bellezza. È una città italiana ma è una delle maggiori meraviglie del mondo e come ha dichiarato recentemente Gigi Proietti “la sensazione è che fuori dall’Italia si soffra per Roma più che a Roma”.
Volontariato per pulire la città, dopo le parole di Gassmann Retake Roma invita i cittadini a partecipare
È esplosa una bomba, dicevamo, e tra le varie dichiarazioni a riguardo è spuntata la voce di Alessandro Gassmann noto attore romano figlio del grande Vittorio Gassmann. Tramite il suo profilo Twitter, Gassmann ha invitato tutti i suoi concittadini a scendere in strada con scopa e paletta, per ripulire il proprio angolo di città. Tutto in nome dell’amore che da sempre lega Roma ai romani, attraverso l’hashtag #RomaSonoiO. Tante voci a favore ma anche qualche critica soprattutto da parte di chi rivendica il proprio diritto ad avere le strade della città pulite come legittima conseguenza delle salatissime tasse che il Comune di Roma chiede ai contribuenti della capitale. Giusta osservazione probabilmente, ma per fortuna c’è chi già da tempo ha deciso di muoversi, ben prima che Gassmann si esponesse a riguardo, e ancor prima che la città arrivi ad un punto irrecuperabile di degrado e sporcizia.
Noi vi segnaliamo l’associazione Retake Roma che attraverso il proprio sito internet e la propria pagina Facebook porta avanti numerose iniziative di volontariato per pulire la città e curare l’ambiente, in qualità di semplici ma onorevoli cittadini interessati a rendere un po’ più degna la splendida città di Roma.
Retake Roma rappresenta un’idea nata da Rebecca Sptizmiller e Paola Carra che nel 2009 hanno concretizzato il proprio desiderio di rendere partecipe la cittadinanza per la cura e la valorizzazione del bene pubblico. Per chi fosse interessato, basta andare sulla pagina Facebook o sul sito ufficiale di Retake Roma per trovare tra i gruppi di zona quello più vicino a voi ed iniziare così a pulire la città insieme a tante altre persone. Rigorosamente in allegria e con la consapevolezza di avere una marcia in più rispetto a chi critica da dietro una tastiera senza fare nulla per cambiare le cose. Ad oggi sono stati ripuliti interi parchi pubblici, riverniciati tanti muri dopo essere stati liberati dalle tante scritte, spesso inutili e piene di errori grammaticali o incitazioni razziali. Con Retake Roma si ripuliscono anche i lampioni dai numerosi manifesti e adesivi che invadono i marciapiedi in maniera abusiva. Il numero di persone che ogni giorno decidono di iniziare un’attività di volontariato non tende a diminuire, dimostrando ancora una volta che grazie ad iniziative come quelle di Retake Roma molti cittadini riescono, in poco tempo e con pochi soldi, ad arrivare lì dove le istituzioni non riescono o non vogliono arrivare.
Infine, segnaliamo l’evento di Legambiente Lazio, “Puliamo il mondo” organizzato per il 25, 26 e 27 Settembre. L’obiettivo delle tre giornate è proprio quello di ripulire le zone più degradate di Roma.
CONTATTATEMI voglio aderire anche io GENTILMENTE Amo Roma fin da piccolo e mi piante il cuore vederla così male a presto vi aspetto per EMAIL buon lavoro!