Un tifone in arrivo in Cina potrebbe mettere a rischio la partita di Supercoppa italiana 2015 Juventus-Lazio, in programma domani a Shanghai; probabile uno slittamento nel mese di dicembre, con anche un cambio di location. Stiamo seguendo gli aggiornamenti per capire quale sarà la decisione finale, considerando anche che oltre al tifone le due squadre lamentano la condizione del campo da gioco.
Da agosto a dicembre, da Shanghai a Doha: il tifone cambia i programmi della Supercoppa italiana 2015?
In Cina è già scattata l’allerta “Souledor”, il tifone che potrebbe portare piogge torrenziali e vento fino a 40 km orari su tutto il paese; ci sono già le prime evacuazioni in Taiwan e la Cina potrebbe non essere esente dal pericolo, ecco allora che potrebbero cambiare tutti i piani di Juventus-Lazio, e disputare la Supercoppa italiana a dicembre e non più a Shanghai ma a Doha, riprendendo le stesse condizioni della Supercoppa 2014.
Precisamente non si sa quanto possa essere pericolosa la situazione a Shanghai, quindi si attendono comunicazioni ufficiali dalla Lega calcio, che deve già preoccuparsi delle lamentele delle due formazioni circa il campo da gioco che si trova in pessime situazione (definito campo di patate dai due allenatori e le due società).
Tanti i dubbi tra meteo e campo per Juventus-Lazio
Situazione, quindi, non particolarmente facile, che inizia a far storcere il naso a qualcuno; le considerazioni sono le solite: perché non giocare la Supercoppa italiana nella nostra nazione? Perché rischiare di trovarsi in queste situazioni costringendo i giocatori a sopportare voli lunghi, fusi orari e condizioni climatiche non facili?
Tutto al momento sembra essere superfluo e bisogna solo capire gli aggiornamenti meteo per decidere se domani alle ore 14 Juventus-Lazio sarà regolarmente disputata o se dovremmo attendere i giorni pre Natale per vedere chi riuscirà ad alzare al cielo il primo trofeo stagionale, di sicuro, come detto prima, sia Juventus che Lazio non sono soddisfatte dello Shanghai Stadium, e stavolta la colpa non è imputabile al tifone.