Le immatricolazioni auto continuano spedite verso il trend in continuo aumento anche nel mese di settembre 2015, in cui FCA registra ancora un andamento altamente soddisfacente nelle cifre. Nell’ambito delle assicurazioni RCA tira una buona aria, ma si rimane comunque in allerta dopo lo scandalo avvenuto in Volkswagen che potrebbe nuovamente rivoluzionare in negativo il settore.
Uno dei risvolti negativi di questa lunga crisi è stato il crollo generale di tutti i comparti economici, e ci riferiamo in particolar modo al mercato del mattone e a quello dell’automobile. Ma se per il primo ci sono ancora diversi problemi legati soprattutto alla svalutazione degli immobili che vengono quindi venduti a prezzi decisamente inferiori rispetto al loro reale valore, per il secondo ci sono notizie positive in arrivo.
Mercato auto, notizie positive sulle immatricolazioni
Le vendite delle auto in Europa, infatti, sono salite dell’11,5%. Numeri che da anni non si vedevano più. Non solo, la tendenza era quella di acquistare auto usate, proprio per ridurre le voci di spesa delle famiglie. L’auto, da sempre uno status symbol per gli italiani, sembrava aver perso quell’importanza che aveva soprattutto negli anni ’60. O forse non è il caso di parlare di importanza quanto di possibilità. Il fattore curioso però è che le vendite delle auto di grossa cilindrata, i SUV e quelle sportive per intenderci, non hanno mai avuto vere flessioni e nonostante la crisi sono più o meno restate stabili. Qualcosa vorrà pur dire evidentemente.
Dalle analisi di mercato sul primo semestre 2015 già eravamo rimasti soddisfatti in Italia, dove il settore si è mostrato in ripresa e capace di remare controcorrente rispetto a quegli ambiti dove la crisi si è sempre fatta sentire, influenzando vendite e profitti. Con le automobili, invece, l’anno in corso sta portando soltanto verso un gradito rialzo delle proposte e della qualità.
Il punto è che a diminuire è stato il potere d’acquisto delle famiglie medie, quindi di quella fetta di cittadini che acquista per lo più auto utilitarie. Il fatto che la vendita sia aumentata sarebbe quindi un indicatore di una ritrovata capacità di spesa delle famiglie, fattore che non possiamo che accogliere con ottimismo rispetto a quello che avverrà in futuro.
Dati FCA positivi ad agosto, ottimismo nel settore RCA a settembre 2015
Stando ai dati registrati nel mese di agosto, la Fiat Chrysler ha immatricolato la bellezza del 13,9% in più di auto rispetto allo scorso anno nei 28 Paesi d’Europa. A dirlo sono i dati riportati dalle stime Acea che evidenziano come le auto prodotte da FCA immatricolate nel 2015 siano ben 39.923 rispetto alle 35.038 del 2014. Anche in Italia FCA ha avuto le sue belle soddisfazioni con il +17,1% di immatricolazioni, ma non solo, +9,2% in Germania, +28,8% in Spagna e +13,3% in Francia.
Insomma, a colpo d’occhio sembra che almeno questo settore mostri una leggera ripresa. Resta ora per gli automobilisti il problema dell’RC Auto che è comunque una voce di spesa abbastanza influente, posto che vi sono delle assicurazioni online come Zurich Connect che come evidenziano dal sito di comparazione MigliorContoCorrente permettono di risparmiare un bel po’ rispetto alle altre, offrendo così agli automobilisti uno spunto molto interessante che indirettamente potrebbe incidere in modo positivo sulle nuove immatricolazioni auto: la spesa annuale inferiore per l’insieme tra bollo, controlli e assicurazione RCA, infatti, andrebbe a rendere più accessibili le spese di possesso di un veicolo, facendo accrescere di conseguenza gli acquisti di vetture anche da parte di chi, negli ultimi anni “neri” per l’economia del settore, non poteva permetterselo.
Vedremo quali saranno le quotazioni del prossimo anno, sperando che lo scandalo Volkswagen non influisca più di tanto ai danni di un settore in rapida crescita che ci auguriamo ritrovare con gli stessi aspetti anche nelle prossime analisi del mercato e delle immatricolazioni auto, quando verranno evidenziati i reali effetti sulle vendite dell’episodio più eclatante del 2015.