Allerta meteo in diverse zone d’Italia, bollino rosso in Sardegna con scuole chiuse e strade deserte. Previsto forte maltempo anche in Sicilia e in Campania
Non è iniziato nel migliore dei modi il mese di ottobre e basterebbe alzare gli occhi al cielo per capirne i motivi. Questo autunno 2015 è invece iniziato in maniera scontata, con forti venti e piogge che ora dopo ora stanno colpendo l’intera penisola italiana. Sin dalle prime ore di questa mattina gli esperti meteo hanno diramato l’allerta maltempo in diverse zone d’Italia, ma la situazione diventa ancor più preoccupante analizzando in particolare la Sardegna. A distanza di soli due anni dal grave alluvione che provocò danni a case e persone, cresce la paura per una situazione che non sembra affatto cambiata.
Meteo, aggiornamenti sull’allerta maltempo: bollino rosso in Sardegna
La zona di Cagliari continua ad essere vittima di un’incessante pioggia, già artefice di disagi per la viabilità generale e per gli spostamenti nel centro urbano. Ancor più preoccupazione circonda la zona di Olbia, la città risulta infatti paralizzata dopo il bollino rosso annunciato dai meteorologi. Una città deserta, con scuole chiuse e viabilità sospesa per strade urbane ed extraurbane. Considerati i danni provocati dall’alluvione che due anni fa mise in ginocchio migliaia di persone, il pericolo che gli abitanti di Olbia temono di correre in queste ore è proprio quello di dover rivivere quello che ormai erano riusciti a buttarsi alle spalle come un brutto ricordo. Tanti occhi sono poi puntati verso il ciclone proveniente dalle Baleari e che proprio nelle prossime ore potrebbe spostarsi verso la Sardegna, aumentando raffiche di vento e pioggia, già presenti in abbondanza nell’intera isola, soprattutto in Gallura.
La Protezione Civile tranquillizza gli isolani, invitando comunque tutti alla prudenza, evitando spostamenti che non siano strettamente necessari: “Stiamo lavorando a pieno ritmo ma aspettiamo aggiornamenti. Le zone di Baronia e Torpè sono le più colpite, ma al momento non si registrano danni alle persone” dichiara Graziano Nudda, direttore regionale della Protezione Civile. Proprio riguardo Torpè è da sottolineare la presenza della diga Maccheronis, la cui costruzione non è mai stata terminata e che, dopo aver raccolto un quantitativo medio d’acqua proveniente dal Rio Posada, qualora aumentasse la pioggia, rischierebbe di riversare una vera e propria valanga sul centro abitato. Proprio per questo si è deciso di evacuare la zona circostante.
Le scuole rimarranno chiuse dalle 14 di oggi, giovedì 1 ottobre 2015, e per tutta la giornata di domani, venerdì 2 ottobre.
Vento e piogge in tutta Italia, la Sicilia a forte rischio maltempo
Il ciclone proveniente dalle Baleari mette in allerta tutta la zona costiera della penisola, e dunque anche la Sicilia. Proprio sulle coste ioniche poi, sono stati registrati in queste ore forti nubifragi, aumentando ulteriormente l’allerta meteo. Peggioramenti previsti anche al centro-nord, dove però non sono previsti numeri preoccupanti riguardo al quantitativo di pioggia. Nelle prossime ore sono invece attesi forti temporali nella zona tirrenica, in particolar modo ad essere colpite saranno le regioni Lazio e Campania. Attenzione e allerta meteo anche per Liguria, Emilia–Romagna e Piemonte, mentre sulle Alpi occidentali è prevista un consistente aumento della nevosità. Il maltempo continuerà fino alla giornata di sabato, dove al nord il maltempo tenderà a svanire, ma è per la giornata di domenica che la situazione meteo tornerà ad essere sorridente in tutte le zone d’Italia.
