La proposta di legge relativa alla legalizzazione cannabis per la prima volta è stata inserita nel calendario di Montecitorio: questo vuol dire che entro la fine dell’anno il testo presentato da un nutrito numero di parlamentari (più di duecento) verrà discusso entro la conclusione di questo 2015. La notizia è stata definita dal vicepresidente della Camera Roberto Giachetti (PD) come un ottimo risultato per l’intergruppo.
Le novità della proposta di legge sulla legalizzazione cannabis
La proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis prevede tante novità, tra cui la possibilità di detenzione per uso ricreativo (5 grammi innalzabili fino a 15) o terapeutico, la coltivazione “privata” fino ad un massimo di cinque piante e in forma associativa per i maggiorenni residenti in Italia (un massimo di 50 soci che possono coltivare fino a 5 piante ciascuno).
Bisogna sottolineare che alla maggiori libertà di detenzione prevista dal disegno di legge sulla liberalizzazione cannabis non corrisponde una depenalizzazione per lo spaccio, che rimane illecito anche per piccole quantità al di sotto dei cinque grammi. Vista la nutrita presenza di deputati che sono contrari alla legalizzazione cannabis, il fatto che la proposta di legge sia stata inserita nel calendario dei lavori viene visto come un grande risultato.
La discussione alla Camera entro l’anno è un successo dell’intergruppo
Lo ha detto anche Benedetto Della Vedova, sottosegretario agli Esteri nonché promotore dell’intergruppo a favore della legalizzazione cannabis, che ha sottolineato anche che con l’inizio dell’iter parlamentare della proposta di legge ai 220 deputati che l’hanno presentata se ne stanno già aggiungendo degli altri. La strada è lunga e serviranno tempo e pazienza, ma questo è il primo passo e c’è la determinazione di portare avanti la questione, ha aggiunto Della Vedova.
Anche il capogruppo di Sel Scotto accoglie la notizia con soddisfazione, dicendo che finalmente si sinizia a discutere della legalizzazione. Dopo il primo obiettivo di portare alla discussione un testo concreto e praticabile bisogna fare di tutto per impedire che il lavoro fatto finora si concluda in un nulla di fatto: anche se forse non si tratta del miglior testo possibile, l’attuale proposta di legge sulla legalizzazione cannabis presenta dei punti che tutti possono condividere e, conclude Scotto, la speranza è quella di farla approvare entro il termine di questa legislatura.