Ore di assoluta indecisione per le azioni Mediaset, che dopo le eccellenti previsioni sulla chiusura del 2015 subiscono un crollo in Borsa. Il prezzo, infatti, non ha reagito in modo positivo alle news giunte ieri riguardo l’indebitamento in calo, seguendo un trend di profondo crollo che ha registrato oggi il -8% a Piazza Affari. Andiamo ad analizzare i motivi che hanno scatenato questa discesa, approfondendo anche il tema delle aspettative per la fine dell’anno in corso.
>>> CLICCA QUI E INVESTI IN AZIONI MEDIASET CON 24OPTION: IL SITO DI INVESTIMENTI N. 1 IN EUROPA <<<
Previsioni Mediaset in Borsa con utile per il 2017
Tutto ha inizio dal comunicato ottimista giunto ieri da Mediaset, che ha previsto un utile non di poco conto relativamente alle sue azioni cominciando dai ricavi netti di 2.414 milioni di euro maggiori dei 2.387 del 2014 e le perdite di 35,8 milioni che risultano di gran lunga inferiori rispetto ai 46,8 dello scorso anno. Per il gruppo che opera in Italia e Spagna, dunque, si tratta di cifre molto importanti: uno sviluppo attestato dalle previsioni per la conclusione dell’anno in corso, così come dall’Ebit in calo da 107,5 a 83,1 nel giro di un anno e dall’indebitamento finanziario netto di 802,3 milioni a fine settembre 2015 contro gli 861,3 registrati lo stesso periodo dell’anno precedente.
Ascolti tv da record per Mediaset e Canale 5
Spostandoci all’analisi degli ascolti televisivi, ci si accorge che in Italia Mediaset sia senza rivali, almeno considerando la fascia d’età compresa tra i 15 e i 64 anni, dove lo share medio è del 34,5% e capace di raggiungere il 36,6% in prima serata. Filtrando i risultati per Canale 5, che risulta la rete più vista in assoluto, si ottiene un 15,8% complessivo e 17,4% nelle ore facenti parte della prima serata. Esiti brillanti anche all’esterno dello stivale, grazie a Telecinco che in Spagna occupa il 14,8% dell’intero pubblico, strappando nel Paese iberico lo stesso primato che in Italia spetta a Canale 5.
Prezzo delle azioni in crollo, effetto inatteso della notizia
A meno di ventiquattr’ore dal comunicato Mediaset, tuttavia, ci si trova a che fare con un avvenimento piuttosto particolare, che vede una perdita improvvisa dell’azienda nel bollettino di Borsa di Piazza Affari per ciò che riguarda la giornata di oggi, mercoledì 11 novembre 2015. Come si può notare dalle quotazioni aggiornate di 24Option (aggiornate in tempo reale), il crollo è stato del -8%.
Com’è possibile che una notizia altamente positiva sull’azienda, abbia un riscontro così negativo sul bollettino di Borsa di Mediaset? Effettivamente è un fatto sorprendente, ma derivante soprattutto da due fattori: costi ed entrate pubblicitarie. Come affermano da Mediobanca al Sole 24 Ore, probabilmente i prezzi della Rai sono ancora più accessibili rispetto alle cifre adottate da Mediaset, che d’altra parte ha innalzato leggermente il target dei costi. Una previsione a breve termine che, dunque, già prospettava un calo di prezzo sulle azioni, ma che nel lungo periodo potrebbe tradursi in una crescita lenta ma sostanziale.
E non a caso, dopo il crollo odierno sono in molti gli investitori che continuano a puntare sul rialzo di Mediaset, approfittando del prezzo a ribasso e delle prospettive future non certo da sottovalutare.