La tredicesima nel 2015 porterà nelle tasche degli italiani circa 30 miliardi di euro (con qualche aumento rispetto all’anno scorso), ma a festeggiare sarà soprattutto l’erario, che secondo i calcoli della Cgia, incasserà 10 miliardi di Irpef. Dal primo dicembre saranno circa 33 milioni i lavoratori e i pensionati che riceveranno la mensilità aggiuntiva, con la Lombardia che è la Regione con più soggetti interessati (6 milioni persone, quasi il 18% del totale).
Gli aumenti della tredicesima: 3 euro ai pensionati, 25 ai capoufficio
Paolo Zebeo della Cgia spiega che rispetto all’anno scorso la tredicesima per i lavoratori dipendenti avrà un importo reale superiore: ci saranno 14 euro in più per gli operai specializzati, 16 per gli impiegati e 25 per i capo ufficio. Aumenti decisamente inferiori per i pensionati: per chi riceve un assegno netto di circa mille euro il ritocco rispetto al 2014 è di soli tre euro. Gli incrementi sono legati ai rinnovi contrattuali, che nel 2015 hanno previsto un aumento retributivo medio dell’1,14%, con un’inflazione che invece è pari a zero.
Zebeo ha fatto alcuni esempi per capire a quanto ammonterà la tredicesima: un operaio specializzato che riceve una retribuzione lorda di 22.700 euro otterrà una tredicesima ai 1.328 euro netti (+14 rispetto al 2014); per un impiegato il cui stipendio lordo annuo è di 27.500, l’assegno aggiuntivo sarà di 1.483 euro netti (+16 €); per il capoufficio con retribuzione lorda di 51.000 euro la tredicesima ammonterò a 2.563 euro netti (+25 €).
30 miliardi agli italiani: rilancio dei consumi con gli acquisti natalizi
La speranza di Zebeo è che una buona percentuale di quei 30 miliardi venga rimessa in circolo attraverso gli acquisti natalizi: i piccoli artigiani e i negozianti potrebbero finalmente tirare un respiro di sollievo dopo un anno di enormi sacrifici per tenere la saracinesca sollevata. Negli ultimi sette anni le famiglie hanno tagliato quasi della metà i consumi nel periodo delle feste: si parla di una riduzione delle spese che supera gli 8 miliardi di euro.
Chiarimenti sul bonus Renzi
Il prossimo mese il segretario della Cgia Renato Mason spera che la gente ricominci a spendere, dando fiato ad una domanda interna che, nonostante paia in aumento, è ancora troppo debole. L’Ufficio studi della Cgia fa anche una puntualizzazione doverosa in merito al cosiddetto bonus Renzi: chi ha beneficiato del bonus durante l’anno non ne potrà godere sulla tredicesima, infatti la legge non lo prevede.