La novità più importante degli ultimi sondaggi elettorali di metà novembre elaborati da Nando Pagnoncelli è il sorpasso del Movimento 5 Stelle sul PD nel caso in cui si arrivasse al ballottaggio; in più va registrato il momento non esattamente felice dei partiti politici del centrodestra, guidati dal trio formati da Salvini, Berlusconi e Meloni.
Sondaggi elettorali Ipsos: ipotesi di ballottaggio
L’Ipsos ha elabrato i suoi sondaggi elettorali sulla base di due possibili scenari: il ballottaggio tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle e quello tra il PD e la coalizione di centrodestra. Nel primo caso il confronto tra le due forze politiche è decisamente equilibrato, con i grillini che la spunterebbero di un soffio sull’attuale partito di maggioranza (50,8% contro 49,2%). Ad incidere su questo sostanziale pareggio è la percentuale degli indecisi, ma comunque si tratta di un risultato che fino a pochi mesi fa in pochi avrebbero pronosticato.
A permettere al Movimento 5 Stelle il sorpasso nel ballottaggio sarebbero i voti provenienti dal centrodestra: al secondo turno più della metà del leghisti e il 30% di Fratelli d’Italia darebbe il loro voto ai pentastellati. Meno sostegno arriverebbe dagli elettori di Forza Italia, con la maggioranza che si astiene e il resto che si divide quasi equamente tra M5S e PD. Al ballottaggio i democratici potrebbero contare sul sostengo del 60% dei voti di Sinistra Italiana.
Nell’altro test è stato simulato un ballottaggio tra il PD e il listone di centrodestra. La vittoria dei democratici sarebbe più netta (53,5% contro 46,5%), ma in questo caso l’astensione sarebbe molto più elevata (42,5%, mentre nel primo caso si fermava al 39,5%) perché una gran parte dei grillini non andrebbe a votare. Due terzi dei centristi, secondo gli ultimi sondaggi elettorali, si schiererebbero con il PD.
Intenzioni di voto metà novembre 2015: cala il centrodestra, crescono PD e Movimento 5 Stelle
Tralasciando il discorso relativo agli ipotetici ballottaggi, le intenzioni di voto rilevate con gli ultimi sondaggi elettorali vedono una crescita sia del PD (32,9% dei consensi, +1,4%) che del M5s (28,5%, +1%). Difficoltà invece per i partiti del centrodestra, con la Lega che sembra aver fermato quel cammino trionfante che ha contraddistinto gli ultimi mesi (13,5%, -1,2%) e Forza Italia ancora in flessione (11,7%, -0,7%). Appaiati con il 4,1% delle preferenze ci sarebbero Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e Sinistra Italiana.
Secondo Nando Pagnoncelli il Partito Democratico sta perdendo consensi a sinistra (a favore del Movimento 5 Stelle e di Sinistra Italiana), ma si conferma quel partito pigliatutto e trasversale in grado di raccogliere parte dell’elettorato non di sinistra. Nei prossimi sondaggi elettorali sarà interessante vedere se e come quanto accaduto a Pargi influenzerà le intenzioni degli elettori.