La città di Roma ha deciso di allargare la propria ZTL. La ZTL Roma, quindi, oltre ad escludere i soliti veicoli appartenenti alle classificazioni Euro 0, e diesel Euro 1 ed Euro 2 dal cosiddetto anello ferroviario, zona particolarmente nevralgica per il fluire del traffico, porrà un pesante divieto d’accesso motorizzato anche lungo le aree urbane che compongono la Fascia Verde. L’intento principale di tale manovra è quello di rendere la ZTL Roma un luogo ideale per il passeggio dei pedoni, il quale aumenterà sensibilmente con l’arrivo, ormai prossimo, delle feste natalizie. Inoltre, il provvedimento in questione rimette in moto l’applicazione del Piano Generale del Traffico messo a punto dall’assessore alla Mobilità Guido Improta e che, con le successive attuazioni, implementerà il comparto tecnico dell’anello ferroviario mediante l’installazione di varchi d’accesso tecnologicamente avanzati.
ZTL Roma, durata e novità dell’allargamento alla Fascia Verde
La deliberazione firmata dal Commissario di Roma Capitale Francesco Paolo Tronca investe la ZTL Roma in modo tecnico e formale, alla luce soprattutto del vertice mondiale sul clima tenutosi a Parigi in queste ultime ore. Il recepimento di direttive europee, atte a richiamare i Paesi membri ad un pesante quanto tempestivo abbattimento delle emissioni nocive, spinge all’attuazione di una serie di limitazioni indispensabili per il miglioramento progressivo della qualità dell’aria.
Allargandosi alla Fascia Verde, quindi, la ZTL Roma vieterà l’accesso e la circolazione ai veicoli inquinanti legati alle categorie Pre-Euro 1 dal 15 dicembre 2015 al 31 marzo 2016. Il divieto è valido dal lunedì al venerdì, con sabato, domenica e festivi infrasettimanali esclusi, e diventerà permanente a partire da novembre 2016 come stabilito dal Piano Generale del Traffico. Anche i veicoli a benzina EURO 1 e diesel EURO 1 e 2 sono obbligati a circolare altrove, altrimenti si andrà incontro a delle pesanti sanzioni amministrative; tuttavia, ci saranno delle piccole deroghe per consentire la viabilità della ZTL Roma a specifiche categorie di veicoli (invalidi, AMA, Forze dell’Ordine) senza alcun rischio di sorta.
Fascia Verde, la mappa delle zone dove i veicoli non possono circolare
La Fascia Verde, la nuova area che aumenterà il bacino della ZTL Roma, è suddivisa in quattro zone che godono di una classificazione che va dalla lettera A alla lettera D. Il punto in comune fra le quattro è, senza ombra di dubbio, il Grande Raccordo Anulare, e non poteva essere diversamente vista e considerata la vastità del tratto in sé.
Volendo essere più precisi riguardo la Fascia Verde della ZTL Roma, si può dire che la zona A comprende arterie principali come la Via Aurelia (fino a Via Acquafredda), Via Di Nazareth, Via Flaminia Nuova, Via Trionfale, Via della Camilluccia, Via dei Due Ponti e Fiume Tevere. La zona B racchiude sbocchi fondamentali come Fiume Aniene, Via Tiburtina, Viale Togliatti e una parte della stazione ferroviaria. La zona C si focalizza su tratti come Via delle Capannelle e Via Tuscolana, mentre la zona D si articola abbracciando diramazioni stradali quali Via Ardeatina, Via Aurelia, Viale dell’Agricoltura, Viadotto della Magliana, Via del Casaletto e Via Leone XIII. Insomma, un simile ampliamento urbano, fatto di divieti e limitazioni, costringerà numerosi automobilisti ad avere, in un modo o nell’altro, uno stile di guida maggiormente responsabile.
