Entro il 16 dicembre bisognerà pagare la seconda rata della Tasi 2015, con aliquota variabile in base al Comune di locazione dell’immobile. Vedremo a Roma, Napoli, Palermo e Milano a quanto ammonta la percentuale da pagare, in modo da calcolare senza errori (ed evitando, così, di finire nei guai con il fisco) la cifra esatta che dovremo versare tra questa settimana e l’inizio della prossima.
Aliquota Tasi 2015, saldo prima e seconda casa in base al Comune
Innanzitutto chiariamo un punto fondamentale: l’aliquota della Tasi 2015, come visto negli scorsi anni, varia in base al Comune nel quale si trova l’abitazione. Si tratta della Tassa sui Servizi Indivisibili, tanto discussa dal 2014 soprattutto perché soggetta a variazioni sostanziali se si va da una parte all’altra della nostra penisola. Le aliquote, decise dai comuni in base a soglie massime e minime stabilite dallo Stato, così come accade con l’Imu vengono definite in percentuale sulla rendita catastale dell’immobile.
A proposito di immobili, questa voce potrà definire prime case, fabbricati civili, case coniugali e immobili senza vincoli di residenza. In percentuale minore sono poi tassate case di lusso, fabbricati rurali e seconde case. Andiamo ora a scoprire a quanto ammonta, per quest’anno, l’aliquota Tasi nelle principali città italiane (almeno per quanto riguarda il numero di abitanti), ossia Roma, Milano, Napoli e Palermo.
Aliquota Tasi Roma 2015
A Roma l’aliquota della Tasi, per il saldo del 16 dicembre 2015 (data massima entro la quale effettuare il pagamento), è stata fissata al 2,5 per mille per quanto riguarda le categorie principali di abitazioni, compresa la prima casa che è ciò che interessa alla maggior parte di chi sta leggendo, oltre alle altre tipologie di immobili descritte sopra ma ad eccezione delle ultime tre: per una seconda casa a Roma l’aliquota ammonta allo 0,8 per mille. Infine, per quanto riguarda case di lusso e fabbricati rurali l’importo deciso dal Comune di Roma è dell’1 per mille.
Pagamento Tasi 2015 a Palermo, aliquote prima e seconda casa
A Palermo non sono previste aliquote Tasi per ciò che riguarda il secondo immobile in possesso, mentre per la prima casa bisognerà calcolare il 2,89 per mille, con precisione al centesimo per il capoluogo siciliano. E’ importante chiarire che anche in questo caso non c’è stata una rivoluzione a confronto dello scorso anno, dal momento che dando un’occhiata alle tabelle del 2014 si è rimasti sullo stesso livello, compresa l’esenzione sulla seconda casa.
Saldo Tasi a Napoli per la scadenza del 16 dicembre 2015
Andiamo avanti con l’aliquota fissata dal Comune di Napoli per la seconda rata della Tasi 2015, il saldo finale che dovrà avvenire entro la prossima settimana. Cifre da record per la prima casa, che tuttavia sono rimaste invariate rispetto all’anno scorso: 3,3 per mille sulla rendita catastale. D’altra parte, i cittadini partenopei possono tirare un sospiro di sollievo per ciò che riguarda seconda casa, costruzioni rurali e altri immobili, vista l’aliquota a zero.
Aliquote Tasi Milano 2015
Così come visto per Roma, anche Milano non ha variato le sue aliquote rispetto al 2014, cosicché l’importo rimarrà invariato per la prima casa, pari al 2,5 per mille, mentre sulla seconda casa l’importo verrà accorpato all’Imu. Rientrano nel 2,5 per mille anche le case coniugali dopo la separazione, a parte la specifica del fatto che ovviamente a decidere l’importo da pagare saranno le quote di detenzione da parte di ciascun coniuge.
