La legge di Stabilità 2016 ha ottenuto il via libera di palazzo Madama e ha completato il suo lungo e tortuoso iter: la manovra ora è pronta per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e ad entrare in vigore dal primo gennaio del nuovo anno, portando con sé tante novità tra bonus, interventi sulla sanità, le pensioni, le tasse e tanto altro. Attraverso la sintesi elaborata dal Tesoro vediamo quali sono i punti principali della Finanziaria, ricordando che dopo i passaggi parlamentari il suo testo è abbastanza diverso da quello originario.
Prima casa: abolizione Tasi e acquisto in leasing le principali novità
La novità di cui si è più parlato è sicuramente l’abolizione della Tasi: se n’è discusso per mesi e alla fine le tasse sulla prima casa (Imu e Tasi) sono state cancellate, anche se i proprietari di immobili di lusso continueranno a pagarle. L’abolizione coinvolge anche gli inquilini e il coniuge a cui viene assegnata la casa dopo la separazione (a proposito dei coniugi separati è stata confermata l’istituzione di un fondo di solidarietà per i coniugi che versano in stato di bisogno). È stata confermata l’esenzione per le abitazioni concesse in comodato d’uso a figli o genitori (purché vengano rispettate determinate condizioni), così come la riduzione dl 25% dell’Imu per i proprietari che cedono un immobili in affitto a canone concordato.
Per quanto riguarda la prima casa vanno sottolineati anche i bonus: le giovani coppie che comprano una prima casa avranno diritto ad una detrazione del 50% delle spese per i mobili fino ad un massimo di 16.000 euro. Il cosiddetto Ecobonus (credito di imposta del 65% per la riquaificazione energetica e l’installazione dei dispositivi di controlli a distanza degli impianti di riscaldamento e climatizzazione e del 50% per le ristrutturazioni) è stato prorogato per tutto il 2016.
Dal prossimo anno sarà possibile anche acquistare la prima abitazione tramite il leasing immobiliare (un po’ come già succede con le auto, si paga u canone prestabilito per un periodo, al termine del quale si può esercitare il riscatto versando a maxi rata finale): un’alternativa in più per chi non riesce ad accedere al credito tramite il tradizionale mutuo.
Lavoro: tutte le misure contenute nella manovra
Pure in tema di lavoro ci sono diverse novità. Anche nel 2016 potranno essere utilizzati i voucher per le baby sitter, che saranno estesi anche alle lavoratrici autonome. I nuovi papà avranno due giorni (e non più uno) di congedo obbligatorio e potranno beneficiarne anche separatamente. Gli sgravi per le imprese che assumono sono stati confermati, anche se ridotti al 40% e con durata biennale. La dis-coll (la disoccupazione per i collaboratori) è stata prorogata fino al 2017. Il pubblico impiego potrà contare su 300 milioni di euro in più per il rinnovo dei contratti e la proroga fino al 2017 del regime agevolato che dovrebbe favorire il rientro dei famosi cervelli in fuga. Le imprese che acquistano entro il 31 dicembre 2016 dei beni strumentali potranno beneficiare del super ammortamento del 140%. Il taglio dell’Ires non verrà anticipato al 2016.
I pacchetti sicurezza e cultura
Il pacchetto sicurezza consiste in un bonus da 80 euro al mese per gli appartenenti alle Forze dell’ordine, in un potenziamento dei fondi per contrastare l’emergenza terrorismo (per la cui copertura il deficit verrà aumentato dal 2,2 al 2,4%) e nello stanziamento di risorse per combattere il cybercrime, rinforzare il settore della difesa e acquistare sistemi di videosorveglianza.
Anche del pacchetto cultura si è parlato a lungo: i ragazzi che compiranno 18 anni nel 2016 riceveranno 500 euro da spendere in teatro, cinema, musei, eventi culturali e libri (ma non scolastici). In più ci saranno il contributo di mille euro per l’acquisto di strumenti musicali (riservato agli studenti di licei musicali e conservatori) e lo stanziamento di 50 milioni di euro per le borse di studio.
La card per le famiglie numerose
Il Fondo povertà avrà a disposizione più risorse: naturalmente la precedenza nell’assegnazione verrà data ai nuclei familiari con più figli, ai disabili e alle donne in stato interessante. Il 2016 vedrà anche il debutto in via sperimentale della card per famiglie, che verrà assegnata ai nuclei numerosi (con almeno tre figli minori a carico) e che darà il diritto a sconti e agevolazioni (le cui entità varieranno in relazione all’Isee) su servizi e beni pubblici o privati. Per quanto riguarda il Mezzogiorno è stata inserita una misura da 2,5 miliardi di euro, ovvero il credito di imposta automatico per quattro anni per le imprese che decidono di investire nel Sud Italia.
Decreto Salva Banche e novità sulle pensioni
Tante polemiche ha scatenato anche il cosiddetto decreto Salva Banche, che è stato recepito dalla legge di Stabilità. Verrà istituito il fondo di solidarietà per quei piccoli risparmiatori che hanno perso tutto dopo il salvataggio delle banche in crisi; la dotazione massima del fondo sarà di 100 milioni di euro, mentre per conoscere le modalità per accedervi bisognerà attendere la designazione della figura che svolgerà la funzione di arbitro. Nascerà anche un altro fondo, ovvero quello che permetterà ai risparmiatori di rivolgersi senza costi alla Consob in caso di liti con gli intermediari.
Uno dei temi più caldi è quello relativo alle pensioni: c’è chi dice che con la legge di Stabilità si poteva fare di più, ma per il prossimo anno sono attesi interventi strutturali mirati. Verrà anticipata al 2016 la no tax area per gli over 75, mentre è stata prorogata l’Opzione Donna; è stata inserita la settima salvaguardia che dovrebbe coinvolgere più di 170.0000 esodati. I lavoratori a cui mancano solo 3 anni alla maturazione dei requisiti per la pensione potranno accedere al part-time incentivato.
È stato confermato anche l’obbligo per i commercianti e i professionisti ad accettare i pagamenti tramite bancomat o carta di credito anche per importi inferiori ai 30 euro, ma contemporaneamente è stato innalzato a 3.000 euro il tetto massimo per i pagamenti in contanti, ad eccezione di quelli effettuati dalle pubbliche amministrazioni (come ad esempio le pensioni superiori ai mille euro) e i money transfer.
Sanità, giochi ed enti locali
Anche sul tema sanità si è molto discusso. La legge di Stabilità nel suo testo definitivo prevede lo stanziamento di 111 miliardi per il fondo sanitario nazionale e la possibilità di prorogare fino al termine di ottobre 2016 i contratti di lavoro flessibili per andare incontro alle difficoltà di organico; dopo questa data ed entro il 31 dicembre 2017 ci sarà un nuovo concorso straordinario per l’assunzione di medici e infermieri. Le spese relative ai cosiddetti farmaci innovativi resteranno a carico del Sistema Sanitario Nazionale.
Novità anche per quanto riguarda i giochi: il prelievo erariale sale di due punti percentuali e mezzo, giungendo l 17,5%, il payout (ovvero la percentuale dee giocate che viene restituita sotto forma di vincita) si riduce dal 74 al 70%. Infine in televisione e radio scatterà il divieto di pubblicità ai giochi che consentono i vincere premi in denaro nella fascia oraria compresa tra le 7:00 e le 22:00.
La legge di Stabilità prevede qualcosa che riguarda gli enti locali. Il contributo alle Regioni per la riduzione del debito ammonta a 600 milioni; non ci sarà la sanatoria per le delibere sui tributi che sono state adottate dai comuni dopo il 30 luglio 2015. Ci sarà lo sblocco del turnover e le amministrazioni che opteranno per un’unione o una fusione con altri comuni riceveranno degli incentivi
Scuola, canone Rai e fisco: tutte le misure della legge di Stabilità 2016
Il fondo scuola viene incrementato di 23,5 milioni di euro e lo school bonus entrerà in vigore con un anno di ritardo. Ci saranno stanziamenti maggiori anche per scuole paritarie, asili ed elementari parificate. Per quanto riguarda il mondo degli atenei, cresce il fondo per le università (6 milioni nel 2016 e 10 nell’anno successivo) e c’è la previsione di un piano straordinario di assunzioni per professori e ricercatori (1.500 posti).
Il canone Rai si riduce a 100 euro e verrà pagato a rate tramite bolletta elettrica: il 67% del maggiore gettito che arriverà grazie a questa nuova modalità di riscossione andrà direttamente a favore della stessa tv di stato.
In materia di Fisco non ci saranno sanzioni per i ritardi lievi o trasmissioni errate dei dati contenuti nel 730 relativo al 2014, a meno che l’errore non abbia portato all’indebita fruizione di detrazioni o deduzioni. Sono state allargate le soglie (da 15.000 a 30.000 euro) per l’accesso delle partite Iva al regime forfettario di vantaggio ed è stata confermata l’equiparazione tra liberi professionisti e Pmi per l’accesso alle risorse comunitarie stanziate con la programmazione 2014-2020. L’aumento dell’Iva e delle accise non ci saranno, vista la disattivazione delle clausole di salvaguardia.
La legge di Stabilità coinvolge anche il codice della strada: gli autovelox potranno accertare le violazioni che riguardano l’omessa revisione dei mezzi e l’assicurazione Rc auto. Gli avvocati che vantano crediti verso l’erario per scese di giustizia potranno utilizzare queste somme per compensare (anche in modo parziale) quanto devono per tasse, imposte e contributi previdenziali. Infine diventerà più difficile ottenere degli indennizzi per la durata irragionevole del processo.