Grandi novità per i consumatori italiani con l’arrivo del nuovo anno. A partire dal 2016, infatti, le bollette dell’energia saranno ribassate drasticamente per controbilanciare una serie di aumenti economici apportati con le recenti misure governative figlie, per larga parte, della nuova Legge di Stabilità. Un taglio netto, che a conti fatti equivarrà ad un considerevole risparmio per le tasche delle famiglie italiane, ridotte sempre più all’osso e con molteplici scadenze economiche e finanziarie da rispettare, volente o nolente.
Detto ciò, occorre approfondire il discorso in questione e capire quale sia la reale portata del risparmio sopracitato per determinarne la validità, o meno, della sua efficacia.
Novità bollette 2016, risparmi su luce e gas per le famiglie italiane
Le novità 2016 per le bollette dell’energia, quindi, saranno un ribasso dell’1,2% per quanto riguarda l’elettricità, mentre il gas godrà di una diminuzione pari al 3,3%. Volendo tradurre il tutto in termini numerici, tenendo conto i un arco temporale di 12 mesi, si ottiene un risparmio di circa 57 euro per nucleo familiare. Un’ottima notizia, dopo i cospicui aumenti di ottobre che hanno condotto ad un’incidenza sulla spesa familiare pari al 37,69% in più rispetto a quello che è l’effettivo prezzo finale delle imposte.
La riduzione della spesa energetica serve, in primis, ad aiutare quelle famiglie italiane particolarmente vulnerabili, dal punto di vista sociale ed economico, bisognose di un sostegno statale che sappia almeno garantirgli i benefici basilari delle utenze domestiche.
Inoltre, con l’aggiornamento per il primo trimestre del 2016 relativo al drastico calo delle bollette legate al consumo energetico, l’utente godrà di una serie di vantaggi tariffari in grado di garantire, a lungo andare, una propensione etica e commerciale verso fonti maggiormente sostenibili, portatrici a loro volta di innumerevoli benefit ambientali per il miglioramento qualitativo della salubrità degli ambienti casalinghi.
La riforma in materia di energia e le prospettive future
Per approfondire ulteriormente la questione relativa alle cosiddette “novità bollette 2016”, bisogna analizzare quello che sarà il percorso della riforma in sé e i conseguenti sviluppi di là da venire. Innanzitutto, va sottolineata la preoccupazione della Codacons, convinta che questa serie di risparmi sulle bollette di luce e gas comporterà dei rincari per altri ambiti impositivi a carico dei consumatori italiani.
Una considerazione giustificata dal fatto che, dal 1° gennaio, entrerà in vigore un sistema tariffario che premierà chi consuma più energia conducendo, però, ad un aggravio fiscale annuo pari a 100 euro per il 75% delle famiglie italiane – contro i 57 euro citati poco fa. Tirando le somme, il 2016 si presenta come un crocevia importantissimo per la scelta di una precisa spesa energetica piuttosto che un’altra da parte dell’Autorità garante, ed anticipa, in un certo senso, quelle che saranno le misure governative del domani riguardanti l’ottimizzazione energetica degli immobili privati e pubblici, completando così un discorso di efficienza eco-sostenibile a 360°.
Ma speriamo che ci siano dei ribassi, anche se non ci credo molto, ormai ne abbiamo sentite di tutti i colori. L’anno scorso già per risparmiare qualcosina ho deciso di lasciar perdere quelli di eni e le loro bollette altissime e mi sono rivolto ad edison con cui le cose vanno un po’ meglio!