Le opzioni binare sono comparse solo recentemente nel panorama del trading online, ma nonostante questo hanno saputo imporsi in breve tempo come una delle attività preferite dai trader di tutto il mondo. Si tratta infatti di una modalità di investimento il cui utilizzo è molto diretto e la comprensione immediata, sebbene riuscire ad elaborare le strategie vincenti richieda esperienza e dedizione. Grazie alle ultime informazioni apparse sul sito delle opzioni binarie forniamo qui alcuni consigli che potranno tornare utili a chi intende iniziare a cimentarsi con il trading binario per realizzare dei profitti sicuri e costanti.
Guida alle opzioni binarie
Anzitutto definiamo con alcune linee guida il funzionamento di questo strumento: se nelle piattaforme di Forex e per i CFD occorre effettuare delle operazioni di compra-vendita azionaria o valutaria, con le opzioni binarie il campo d’azione è pressoché infinito, in quanto si può operare su qualsiasi asset quotato nei mercati, tra quelli ovviamente messi a disposizione dall’interfaccia utilizzata. Con il termine asset si intende indicare tutti quei beni presenti nelle Borse mondiali, come i titoli, gli indici, i cross, i beni di consumo e le materie prime, dette anche commodities. Il valore di ogni asset viene definito dalla legge della domanda e dell’offerta ed il suo prezzo viene contrattato nel settore di appartenenza in una determinata valuta: le azioni delle banche italiane, ad esempio, verranno quotate in euro alla Borsa di Milano, mentre il valore dell’oro sarà espresso in dollari USA presso il mercato del COMEX, un dipartimento della Borsa di New York del NYMEX.
Seguire da vicino le quotazioni degli asset è essenziale nel campo delle opzioni binarie, in quanto il guadagno con questo strumento si basa proprio sulla corretta previsione circa l’andamento dei prezzi entro una scadenza prefissata. Ad esempio, si può decidere di effettuare un ordine sull’azione di Facebook prevedendo che in un’ora il prezzo del titolo scenda rispetto al valore attuale. In caso di pronostico corretto, il broker premierà il trader restituendogli l’importo impiegato maggiorato di una percentuale su di esso, che generalmente si attesta intorno all’80%.
Come si può notare dalle dritte presenti fin qui nella guida, al fine di realizzare dei guadagni sarà determinante combinare tre fattori principali, ossia l’asset sul quale si decide di operare, la scadenza (che potrà essere a lungo, medio e breve termine) e la tipologia di opzioni. Oltre a quella dell’esempio citato in precedenza, che appartiene alla categoria alto/basso, si possono scegliere ulteriori funzioni, come quella tocca/non tocca e intervallo dentro/fuori. Con la prima, sarà necessario indicare un prezzo associato ad una scadenza: ad esempio, con la funzione “tocca” il valore dell’asset dovrà raggiungere almeno una volta il valore impostato per ottenere così un guadagno. Nella seconda, si dovranno fornire due valori sui quali si potrà definire un range, una sorta di corridoio di prezzi, dentro o fuori dal quale si dovrà collocare il prezzo dell’asset al termine dell’orizzonte temporale prescelto.
Consigli per il trading di opzioni binarie
Il trader alle prime armi potrebbe sentirsi confuso e spiazzato se dovesse iniziare ad utilizzare le piattaforme senza alcuna esperienza. Se infatti capire il meccanismo che regola il profitto con le opzioni binarie non è difficile, occorre una certa familiarità con le interfacce per poter impostare gli ordini senza perdere tanto tempo, soprattutto quando è necessario reagire con tempestività alle opportunità che si sviluppano nei mercati finanziari. È per questo che i broker mettono a disposizione dei conti demo, delle esercitazioni con somme virtuali che consentono al trader di acquisire sicurezza con le funzioni senza dover patire la pressione di un trading con importi reali.
Durante la fase di apprendimento, si potrà imparare anche a gestire sia il capitale investito nell’account che la dimensione emotiva, uno degli aspetti preponderanti dell’attività con le opzioni binarie. Si consiglia di iniziare ad usare la piattaforma associata a somme reali solo quando ci si sentirà adeguatamente pronti ad affrontare le turbolenze del trading online, che dovrà essere gestito con nervi saldi e competenza. A tal fine, sarà necessario anche approfondire la conoscenza dei principi che governano l’andamento delle quotazioni per mezzo del materiale didattico fornito dal broker. Si potrà inoltre imparare ad interpretare gli strumenti di analisi tecnica e fondamentale e le varie rappresentazioni grafiche.
Errori da evitare per i principianti del trading
Una volta iniziata l’avventura del trading con le opzioni binarie, si consiglia di non dilapidare in breve tempo il capitale iniziale, anche se questo dovesse essere costituito quasi interamente dal bonus di benvenuto. Una gestione oculata del deposito consentirà di usare l’interfaccia per un lungo periodo di tempo, se si sapranno dosare gli importi con raziocinio. In questo caso, gli utenti più esperti consigliano di effettuare degli ordini con somme equivalenti al 5% del capitale posseduto (e non superiori a questa percentuale), in modo tale da non intaccarlo in maniera significativa in caso di risultato negativo. Un altro suggerimento consiste nel non intestardirsi in un recupero forzato in caso di passivo: una giornata chiusa in rosso è fisiologica nel trading online, per cui si consiglia di avere pazienza, concentrandosi invece sul bilancio a medio termine, come quello mensile.