Facciamo finta è il terzo singolo estratto dal nuovo disco che Niccolò Fabi farà uscire a fine mese. Io l’ho scoperto per caso, tramite il video della Hills session, domestica ed intima, che il cantautore romano ha pubblicato sulla propria pagina ufficiale, per presentare in un colpo solo sia la canzone sia la band che lo accompagnerà nell’immancabile tour di presentazione dell’album, che si chiama Una Somma Di Piccole Cose.
Una scoperta inaspettata quindi, in una cornice minimale e adatta all’obiettivo. È già, perchè nonostante gli artifici più estrusi messi in atto in tutto il mondo per presentare le nuove uscite, nonostante i lanci sensazionalistici o i video più spettacolari che si possano concepire, c’è un solo e semplice modo che assicura ad un artista di “arrivare” al proprio pubblico, per il suo interno e non per il suo intorno. Questa via sacra e sempre meno battuta è quella della verità. Dell’autenticità e della credibilità. Perché tutto ciò che si allontana dalla vita, si allontana inesorabilmente anche dall’arte. Bè, ascoltando Facciamo Finta, ci si accorge subito che la finzione è solo nel titolo del pezzo.
Niccolò Fabi si mette a nudo con Facciamo Finta, il nuovo brano dal significato intimo e commovente
Facciamo finta, a detta dello stesso Fabi, rappresenta uno dei due estremi dell’album di prossima uscita. I singoli estratti, servono proprio a delimitarne i confini. Una Somma di Piccole Cose, il singolo che da il titolo all’album, rappresenterebbe il cuore del disco, il punto di incontro tra le anime diverse che lo compongono. Agli antipodi invece, gli altri due singoli usciti. Da una parte Ha perso la città, una canzone che riesce a trasformare Roma in una città fatta coi Lego, in un giocattolo, che come tutti i giochi è destinato a finire in ripostiglio. Così come i calzolai, o come quei tessuti sociali che le metropoli respingono per propria natura. E infine Facciamo Finta, un brano che inevitabilmente si riferisce alla disgrazia che nel 2009 gli ha portato via una figlia di soli due anni. Ma grazie ad un testo dal peso equilibrato, lo fa con una dolcezza sconcertante, che annienta anche la rabbia.
La posizione che Nicolò Fabi assume in questa sua nuova canzone, che tra l’altro supera il cantautorato naif per aprirsi a sonorità internazionali comuni a gruppi ultrapop come i Coldplay di Ghost Stories; è quella di chi riesce ad innalzarsi al livello dei bambini , per riuscire a trasfigurare la realtà e la percezione del mondo a proprio piacimento, ai fini di quel gioco continuo che è la vita.
Una somma di piccole cose uscirà il prossimo 22 Aprile e Fabi lo presenterà con un percorso di in store nel circuito Feltrinelli, da Roma a Firenze, da Bologna a Milano, Torino, Verona e Napoli. Poi partirà il tour concerti vero e proprio. In più, il primo Maggio il cantautore sarà sul palco del Concertone a Taranto, insieme agli Afterhours, ai Subsonica e ai Litfiba.
Insomma gli appuntamenti non mancano davvero per andare a scoprire questo nuovo disco, che sembra nascondere semplici verità in ogni frase, come diamanti tra le pietre. Il nuovo album di Niccolò Fabi è davvero una somma di piccole cose, che come tutte le piccole cose, creano qualcosa di meraviglioso.
