Maggio dolce al sapore di gelato. Torna a Roma il Gelato Festival, un appuntamento divenuto imperdibile e caratteristico della nostra italianità. Il concorso itinerante, ormai alla VII edizione, ha l’obiettivo di selezionare i gelati migliori italiani e stranieri, decretandone poi il vincitore europeo. Anche quest’anno, dunque, non poteva mancare la tappa nella capitale d’Italia.
Dal 5 al 15 maggio, infatti, presso la Terrazza del Pincio è possibile assaggiare i 18 gusti, di cui 8 in gara e 6 fuori concorso.
Roma è la terza tappa del tour partito da Firenze che proseguirà a Napoli, Torino, Milano, Londra, Berlino, Valencia e poi di nuovo in Toscana dove si terrà la finale. A Firenze, località-madre del gelato, dal primo al quattro settembre si potrà partecipare al Gelato Festival assistendo così anche alla finale europea.
Città, dopo città, ogni giorno, fino a fine estate, una giuria tecnica e una popolare premieranno il gusto migliore delle singole tappe e in ultimo quello migliore. Chiunque può votare e provare i gelati acquistando la “Gelato Card” con validità giornaliera che consente l’accesso ad eventi, laboratori e luoghi di degustazione.
Tra le iniziative, previsti incontri con chef stellati e maestri gelatieri che guideranno i curiosi nel mondo del gelato.
Il gelato, una tradizione tutta italiana
Le ricerche storiografiche finora verificate dimostrano che la storia del gelato è tutta italiana. Ed è forse questo il motivo che dovrebbe spingere l’Italia a promuovere un prodotto non solo gastronomico ma anche socio-culturale. L’invenzione è databile al 1565, presso la corte di Caterina de’ Medici, a Firenze, per mano di Bernando Buontalenti. L’architetto toscano realizzò un sorbetto simile ad un gelato con neve, sale, limone, zucchero, bianco d’uso e latte. Probabilmente, la prima forma di gelato – con riso molto cotto, spezie e latte – si ebbe in Cina nel 2000 a.C.
Nel 1686, poi, a Parigi fu realizzato il primo gelato a frutta, miele, zucchero e ghiaccio. Ma solo negli States, nel 1846, fu costruita la prima gelatiera. E nel 1900 si giunse alla prima sorbettiera a motore.
Il gelato è pertanto un’esperienza artistica ed alimentare che ha origini italiane per quanto concerne l’artigianalità della produzione. Ma di sicuro lega anche varie culture per notorietà ed evoluzione.
Gelato Festival, prezzi, date e programma a Roma
Gli appuntamenti romani, oltre alle degustazioni, prevedono molti incontri e dimostrazioni durante i quali i gelatai della capitale spiegheranno la storia e le tecniche di produzione del gelato della propria casa. Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale dell’evento, nella sezione “Roma”. Per quanto concerne i biglietti, invece, le prevendite online sono chiuse. Ma all’entrata è possibile acquistare i biglietti, divisi in fasce di prezzo, direttamente all’entrata.
Prezzi
Lunedì-giovedì da un minimo di 9 euro ad un massimo di 22.
Venerdì-domenica da un minimo di 12 ad un massimo di 25.
