Il Wired Next Fest 2016 si prepara ad aprire i battenti e lo fa in pompa magna. Nella tre giorni del 27, 28 e 29 Maggio, che ospiterà quello che viene definito come il più importante festival italiano sull’innovazione, si alterneranno appuntamenti e seminari di nomi importanti (internazionali e non).
Voci della scienza, dell’imprenditoria, della politica e della cultura in generale, oltre a grandi ospiti del mondo della musica e dello spettacolo. Insomma, le premesse sono veramente gagliarde. Andiamo a vederle più nel dettaglio.
Fulcro dell’evento, giunto alla quarta edizione, saranno i Giardini Indro Montanelli, in Corso Venezia, a Milano. Una cornice verde e spaziosa, scelta sulla base del grande successo di pubblico degli anni scorsi. Un successo che ha messo in contatto, in totale, più di centomila persone con i più svariati tipi di performance. Il tutto ad ingresso rigorosamente gratuito.
All’interno dei giardini, gli eventi ed i numerosi workshop del Wired Next Fest di quest’anno saranno ripartiti in sedi apposite, dislocate nel parco, permettendo così all’agenda di dar voce ad un numero di relatori inedito: i vari talk si terranno quindi, parallelamente, nel Wired Dome, nel Next Dome, nel Planetario, nel BNL Dome e nel Museo di Storia Naturale.
E gli ospiti? Quest’anno il Wired Next Fest ha fatto l’en plein portando a Milano personaggi di respiro internazionale, legati all’attualità e alle riflessioni sul contemporaneo. L’elenco completo, con il programma, i luoghi e gli orari degli incontri, è disponibile sul sito ufficiale. Sempre sul sito è possibile creare e stampare una sorta di percorso personalizzato chiamato Myfest, utile per muoversi nel grandissimo numero di appuntamenti.
Subsonica, Fabri Fibra e Marracash al Wired Next Fest 2016: il festival dell’innovazione risuona con due concerti gratuiti
Prima il dovere, poi il piacere. Al termine delle giornate del 27 e del 28, ricche di occasioni di formazione, saliranno sul palco del Wired Next Fest anche alcuni artisti italiani, per concludere col botto la serata.
I primi ad esibirsi, Venerdì 27, saranno i Subsonica, con un live esclusivo che apre il tour estivo della band torinese, dedicato al ventesimo anno di carriera. Dopo di loro, il 28, toccherà a Fabri Fibra e Marracash, per la prima volta in un live show con palco condiviso.
Ma nonostante si tratti di soluzioni appetitose, il vero nucleo di questa edizione del Wired Next Fest è un altro. Tra gli ospiti, infatti, spicca il nome di Julian Assange. Il fondatore di Wikileaks, incubo dei governi di mezzo mondo, interverrà in collegamento per parlare del proprio ultimo libro.
E non finisce qui: si parlerà di emergenza migranti e di politiche di integrazione con Emma Bonino; di politica meneghina, con i due candidati cittadini Giuseppe Sala e Stefano Parisi; di salute, prevenzione e nuove tecnologie sanitarie con Umberto Veronesi.
Ampio spazio all’imprenditoria 2.0 con gli interventi di Lawrence Lessig, fondatore di Creative Commons, Guido Quaroni, artista italiano vicepresidente Pixar e Slava Rubin, CEO di Indiegogo, il sito più odiato da chi non riesce mai a comprare per tempo i biglietti dei concerti dei propri artisti preferiti.
Oltre a questi, nemmeno a dirlo, moltissimi altri nomi provenienti da ogni ambito della cultura, che attireranno il pubblico come il miele con le api. Pif, The Pills, Stefano Sollima e Giuseppe Cruciani. Oddifreddi e De Bortoli. Persino Luca Cordera di Montezemolo, Lapo Elkann e Chef Rubio. Insomma, chi più ne ha più ne metta.
Vi lasciamo con una segnalazione random. L’appuntamento si chiama Satira Next Generation e svelerà i retroscena dei team che lavorano in alcune pagine Facebook ormai entrate nella cultura pop: Calciatori Brutti, Lercio e Matteo Renzi Che Fa Cose. Impossibile non partecipare.