Il fotografo Omar Borkan al-Gala è uno dei ragazzi cacciati dall’Arabia Saudita perché inducevano le donne in tentazione con la loro bellezza
Omar Borkan al-Gala, fotografo di moda e attore di Dubai, è uno dei tre uomini espulsi dall’Arabia Saudita perché considerati “troppo affascinanti” al punto di “indurre in tentazione le donne saudite”.
La notizia, pubblicata qualche settimana fa dal quotidiano arabo Elaph, aveva attirato l’interesse internazionale scatenando reazioni e commenti negativi. I media internazionali si erano messi alla ricerca delle identità dei tre ragazzi e del motivo per cui fossero stati cacciati chiedendosi, in mancanza di documentazione sui fatti, se si trattasse o meno di una bufala. Arabian business ha poi reso noto l’identità di uno degli uomini la cui bellezza è un limite per la società saudita.
I giovani, che stavano partecipando al Jenadrivah Heritage & Cultural Festival di Riad, dove avevano allestito un padiglione, sono stati arrestati con la forza da alcuni ufficiali della polizia religiosa dopo che la “Commissione per la promozione della virtù e per la prevenzione dei vizi” aveva deciso che i tre uomini erano “troppo belli da far innamorare le donne”, rispendendoli forzatamente a Dubai. La motivazione è certamente conseguenza dello spirito ultraconservatore della società saudita in cui le donne subiscono gravissime limitazioni, tra cui l’obbligo di rimanere coperte in ogni momento della vita pubblica e il divieto di parlare e interagire con gli uomini che non siano loro parenti. Il contatto sessuale con un uomo al di fuori del matrimonio è punito con la fustigazione e talvolta anche con la morte.
Adesso i media sono a caccia degli altri due “uomini irresistibili”.