Parlando del Giffoni Film Festival, Francois Truffaut ebbe a dire che tra tutti i festival sulla settima arte, questo dedicato al cinema per ragazzi organizzato in una piccola cittadina arroccata sulle pendici dei Monti Picentini, ad un passo da Salerno, è il più necessario. Il genio della nouvelle vague francese fotografava così la vera essenza del festival che ha consegnato all’Italia un primato importantissimo.
Già, perché il Giffoni Film Festival è il concorso numero uno al mondo per quanto riguarda il cinema minorenne. Un tipo di cinema che spesso, anzi quasi sempre, risulta essere più maturo di quello che ha raggiunto la piena età adulta. Certamente più libero, più capace di spingersi con naturalezza nel terreno del sogno, della speranza, della costruzione di un immaginario incredibilmente credibile.
Dalla sua fondazione nel 1971 da parte di Claudio Gubitosi, l’allora diciottenne appassionato della pellicola che tutt’ora riveste il ruolo di direttore artistico, il Giffoni ha cercato di rinnovarsi di anno in anno. E come nei sogni, per l’appunto, è arrivato ad un risultato grandioso, passando dall’essere un festival di provincia all’assumere le dimensioni e la reputazione di un evento internazionale che ogni anno attira registi, sceneggiatori, attori, ma sopratutto ragazzi da ogni parte del mondo. Oggi infatti si chiama Giffoni Experience, perché il piccolo festival non è più soltanto un festival, è cresciuto, si è fatto uomo. Ma senza smettere di sognare.
Giffoni Film Festival Destination: ecco le novità e i film presenti nell’edizione 2016
La tematica che sta alla base di questa 46ma edizione del Giffoni Film Festival è la parola destinazione. Un termine che assume milioni di significati, e tutti diversi, in questo preciso momento storico. Che può essere personale come collettiva. Passando dalla paura alla salvezza, dalla speranza al rimorso.
I film in concorso in questa edizione sono 104, ma sono più di 4000 i giovani chiamati ad assumere come ogni anno il ruolo di giurati, a seconda delle fasce di età. Ogni fascia, in più, è suddivisa al suo interno in una sezione per i lungometraggi ed una per i corti.
Si parte così dai più piccoli, dalle categorie Elements+3 ed Elements+6. Nonostante la giovane età, le storie qui raccontate parlano di amicizia oltre i pregiudizi, di coraggio e di avventura. Tra gli italiani in gara vanno segnalati i lavori di Luca Bigliazzi e Fabrizio Gammardella.
Nella categoria Elements+10, invece, subentra il tema del lavoro. Il vero protagonista delle esistenze di tanti bambini nel mondo. Ed è proprio di questi piccoli eroi che si parla in Fortune Favors the Brave di Norbert Lechner (Germania) o in Blue Bicycle di Umit Koreken (Turchia). Bambini da tutto il mondo, costretti a non esserlo più.
Lo scatto avviene con le categorie Generator+13, Generator+16 e Generator+18. In questa zona mediana, il Giffoni guarda già all’età edulta, con l’aiuto di produzioni eccezionali che vengono da tutte le parti del mondo. Un esempio su tutti è la presenza in concorso di Being Charlie di Rob Reiner (Usa), lo stesso regista di Harry, Ti Presento Sally, Stand By Me, e Misery Non Deve Morire.
Infine le tematiche più forti sono affidate alla sezione Gex Doc, che affronta le problematiche sociali connesse alla deriva dei social network, ma toccando anche l’inchiesta. L’esempio è dato da An Open Secret di Amy Berg, un’opera forte che cerca di portare alla luce le storie delle molestie sessuali subite dai ragazzi nel mondo dello spettacolo.
Anche quest’anno si prevede un programma ricco di ospiti azzeccatissimi: Miriam Leone, Ivan Cotroneo, Paolo Genovese, Matteo Garrone, Cristiana Dell’Anna, Ricky Memphis, Chiara Francini e Nicholas Hoult. Mentre per gli incontri chiamati Meet The Stars occorre tentare di prenotare il proprio posto telefonicamente, la premiazioni delle varie categorie saranno invece tutte ad ingresso gratuito fino esaurimento posti. La precedenza verrà però data alla giuria, alla stampa ed agli accreditati. L’appuntamento con il Giffoni Film Festival è dal 15 al 24 Luglio. Non arrivate tardi all’incontro con la gioventù.
