Dopo aver affrontato i primi due scritti gli studenti delle quinte superiori si stanno godendo qualche giorno di pausa in attesa della Terza prova di Maturità 2016, una vera e propria incognita. Scopriamo la durata, le regole dell’esame con le possibili materie per il liceo classico, quello scientifico e gli istituti tecnici, la quantità di domande, la data in cui si terrà l’esame e l’orario di inizio.
Il regolamento della Terza Prova della Maturità 2016: data, orario di inizio e durata
La Terza Prova è l’unico dei tre esami di maturità completamente in mano alla commissione di professori: la mattina stessa infatti i docenti comporranno il quizzone inserendo fino a 5 materie. Questa è una delle novità della Maturità 2016, alcuni studenti infatti potrebbero trovarsi davanti a ben 5 diverse materie a differenza delle solite 4. Comunemente la prova in questione ha una durata pari a 2 ore, l’orario di inizio potrebbe variare da sede a sede e sarà dunque necessario consultare il sito web della propria scuola o informarsi tramite i professori per venire a conoscenza di eventuali cambiamenti: in alcuni casi infatti l’istituto potrebbe scegliere di effettuare due diverse sessioni, ad esempio dalle 8:30 alle 10:30 metà dei candidati e dalle 11 alle 13 la seconda tranche.
Il giorno della Terza Prova è stato fissato come il resto delle prove scritte dal Miur, la data prescelta è lunedì 27 giugno 2016. A partire dal giorno stesso i docenti incaricati di correggere i compiti provvederanno a valutarli e già dal giorno seguente potrebbero uscire i risultati, ricordiamo che il massimo di punti a disposizione di ogni prova è pari a 15 per un totale dunque di 45, i quali si andranno a sommare ai crediti raccolti durante gli ultimi tre anni. Se dunque uno studente è stato ammesso all’esame con 20 crediti e prende 13 a tutti e tre gli esami scritti (39 totali) si presenterà all’orale con 59 punti, a solo 1 dal diploma e ovviamente con l’ambizione di prendere il massimo (30) e arrivare a 89.
Possibili materie al liceo classico, scientifico e istituti tecnici
Come già detto in precedenza il pericolo principale di questo esame è che possano essere presenti a sorpresa 5 materie. Le commissioni sono solite sceglierne quattro, inoltre spesso e volentieri ne vengono inserite 2 valutate da commissari esterni e altrettanti da interni per garantire totale imparzialità e estrema serietà nella correzione. E’ molto probabile dunque, ad esempio, che sia al Liceo Classico che a quello Scientifico siano presenti almeno due tra italiano, inglese e scienze, all’Istituto Tecnico Industriale Informatico sono molto probabili invece italiano, informatica e inglese.
La difficoltà della prova sta ovviamente nel dover ripassare l’intero programa di più materie e avere poi la lucidità durante lo svolgimento della prova di non confondersi, di essere decisi e diretti nel rispondere alle domande. All’interno potrebbe essere inserita la materia svolga con il progetto CLIL, ovvero in lingua inglese, oppure l’esperienza scuola-lavoro.
La terza prova può essere progettata con 4 o 5 domande a risposta aperta (20 righe) o secondo altre tipologie come: da 10 a 15 questiti a risposta singola, da 30 a 40 a risposta multipla, non più di 2 problemi scientifici che non richiedano calcoli complessi, non più di 2 casi pratici e professionali o 1 progetto da sviluppare.