Come dicevano i Righeira? Ah, l’estate sta finendo: nessuna frase può essere più adatta di questa per descrivere la giornata di oggi, visto che nel pomeriggio del 22 settembre ci sarà l’equinozio che segnerà l’inizio ufficiale dell’autunno 2016; scopriamo insieme l’orario esatto e qualche curiosità su questo momento dell’anno, ricordando che tra non molto sarà necessario mettere mano alle lancette dei nostri orologi per il cambio da ora legale a ora solare.
Il 22 settembre c’è l’equinozio: ecco l’orario esatto dell’inizio dell’autunno 2016
Molto spesso si dice che l’autunno inizia in una data precisa: non è esatto dire così, visto che la nuova stagione prende il via con l’equinozio, che non è una giornata, ma un momento ben preciso. Estate e autunno infatti si danno il cambio nel preciso momento in cui il Sole si trova allo Zenit dell’Equatore della terra. Si può aggiungere che il giorno dell’equinozio è caratterizzato da una particolarità: il dì e la notte hanno la stessa durata (anche se per avere questa parità in Italia si dovrà attendere qualche giorno ancora a causa della rifrazione atmosferica). Per noi che viviamo nell’emisfero boreale l’inizio dell’autunno 2016 è previsto per il 22 ottobre alle ore 14:21.
Tutte le stagioni nascono con un determinato evento astronomico: i solstizi (ovvero i giorni in cui le ore di sole sono al loro massimo o al loro minimo) danno il via ad estate ed inverno, mentre gli equinozi (ovvero i giorni in cui dì e notte hanno la stessa durata) sono i momenti da cui cominciano primavera e autunno. Equinozi e solstizi dipendono dalla posizione della Terra nel suo moto di rivoluzione che effettua mentre gira intorno al Sole: nei solstizi il Sole a mezzogiorno si trova esattamente alla sua minima o massima distanza rispetto all’Equatore, mentre negli equinozi il Sole si trova all’intersezione del piano dell’eclittica e quello dell’Equatore Celeste.
Come possiamo notare sfogliando di calendari degli anni passati, le stagioni non iniziano sempre lo stesso giorno: l’inverno comincia tra il 21 e il 22 dicembre, la primavera tra il 20 e il 21 marzo, l’estate tra il 20 e il 21 giugno e l’autunno tra 22 e il 23 settembre. Questo è dovuto al fatto che il calendario solare e quello “civile” hanno una diversa durata (gli anni bisestili infatti esistono proprio per ovviare a questa discrepanza). Un’altra cosa da aggiungere: le stagioni astronomiche e le stagioni meteorologiche hanno lo stesso nome e la stessa durata (sempre tre mesi), ma non lo stesso giorno d’inizio: le stagioni meteorologiche di solito iniziano circa una ventina di giorni prima rispetto a solstizi ed equinozi.
Si avvicina il momento del cambio ora solare-legale
L’inizio dell’autunno 2016 ci ricorda anche che tra poco arriverà un altro appuntamento importante, ovvero quello con il cambio da ora legale a ora solare: alle 3:00 della notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre si dovrà mettere mano agli orologi per spostare le lancette indietro di sessanta minuti (si dormirà quindi un’ora in più). Con questo stratagemma riusciremo a sfruttare meglio la luce del mattino, ma alcune persone potrebbero soffrire di qualche piccolo disturbo (stress, difficoltà a concentrarsi, maggiore suscettibilità, spossatezza) legato alla difficoltà dell’organismo ad abituarsi al nuovo ritmo, ma il tutto verrà superato nel giro di pochi giorni.