Azioni Snapchat 2017: quotazione in Borsa a Wall Street, come investire e comprare titoli, previsioni e andamento

Pubblicato il 8 Ott 2016 - 1:37pm di Ubaldo Cricchi

Sembra tutto pronto per l’approdo di Snapchat alla Borsa di New York: la crescita di questa piattaforma di messaggistica è stata rapida ed esponenziale e secondo alcune indiscrezioni (sempre più numerose e da fonti sempre più autorevoli) lo sbarco a Wall Street potrebbe avvenire in tempi brevissimi; proviamo a capirne di più sulla quotazione del titolo, facendo qualche previsione sul suo andamento e sul suo valore, ricordando anche come sarà possibile investire e comprare le azioni Snapchat.

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Cos’è Snapchat? Quotazione e approdo a Wall Street

Per chi ancora non lo sapesse, Snapchat è un’applicazione che consente lo scambio di messaggi e contenuti multimediali; il suo iniziale successo è legato soprattutto alla funzione di autodistruzione dei messaggi e dei media scambiati pochi secondi dopo la lettura da parte del destinatario (il fatto che l’applicazione abbia un fantasmino come logo non è casuale). Anche se per la parte dell’utenza che ha superato gli “anta” Snapchat rimane un’incognita, stiamo parlando di quella che può essere tranquillamente definita come l’app sociale preferita dai più giovani. Nel corso degli anni Snapchat si è arricchita di funzionalità divertenti e utili e ad agosto il numero di utenti giornalieri è arrivato a toccare quota 150 milioni: ben 40 milioni in più rispetto alla fine del 2015! Sono numeri che hanno permesso al fantasmino di superare un Twitter sempre meno cinguettante.

E a proposito di Twitter, bisogna dire che ieri il suo titolo ha subito un crollo spaventoso a seguito delle voci secondo le quali Google, Walt Disney e Apple non sarebbero poi così interessati al suo acquisto: certo, ci sono ancora altre società importanti che puntano alla piattaforma di microblogging (Saleforce pare in pole position), ma il passo indietro dei tre colossi citati prima ha avuto effetti immediati e devastanti. Chiusa parentesi Twitter, torniamo a parlare del lancio delle azioni Snpachat: la società che controlla l’applicazione, Snap, è al lavoro per approdare a Wall Street verso marzo 2017 con una valutazione mostruosa. Si parla di un’Ipo da 25 miliardi di dollari: numeri importanti se si considera che all’ultima raccolta fondi (parliamo di maggio) la valutazione era “solo” di 17,8 miliardi di dollari e se si pensa che sarebbe l’Ipo più importante dal 2014, quando alla Borsa di New York arrivò il gigante cinese Alibaba.

Previsioni sull’andamento del titolo e come comprare le azioni Snapchat

Al di là della quotazione record, perché qualcuno dovrebbe essere interessato ad investire in azioni Snapchat? Si potrebbe dare una risposta a questa domanda dando uno sguardo alle entrare registrate e previste dalla società: nel 2015 gli introiti si fermarono a 60 milioni di dollari, ma per quest’anno le entrate attese ammontano ad una cifra superiore ai 300 milioni di dollari, mentre le previsioni per l’anno prossimo parlano addirittura di 1 miliardo. Certo, fare una previsione dell’andamento del titolo dopo il suo approdo in Borsa è davvero difficile, anche perché i precedenti che riguardano società in qualche modo legate ai social network non sempre stai un successo (abbiamo parlato poco fa delle difficoltà di Twitter). Se le cose dovessero andare bene si potrebbe però assistere al ritorno del mercato delle new entry, che riacquisterebbe fiducia dopo il calo dell’ultimo anno (-35%).

Eppure ci sono alcuni analisti che nutrono dei dubbi, anche perché di solito i titoli tecnologici sono accomunati da un problema: la redditività e le dinamiche per renderla stabile. Attualmente per Snapchat gli introiti sono legati soprattutto alla vendita di spazi pubblicitari, ma la società ha dimostrato di voler andare oltre quello che può essere il limitato mondo delle chat: ne è una dimostrazione il lancio di Spectacles, gli occhiali in grado di registrare brevi video da condividere proprio sulla piattaforma del fantasmino; si tratta di un qualcosa di nuovo che potrebbe non solo portare a nuovi incassi per la vendita dell’oggetto in sé, ma anche ad un aumento delle pubblicità e ad un ampliamento della platea di utenza, andando oltre il bacino dei giovanissimi.

Ora non rimane che attendere novità: se davvero a marzo la società approderà in Borsa è facile prevedere che tanti investitori vorranno comprare le azioni Snapchat. Visto l’importanza dell’Ipo tanti intermediari cercheranno di attirare i possibili trader, ma come ripetiamo spesso bisogna affidarsi esclusivamente a quei broker regolamentati e seri che consentono agli investitori di operare in tutta sicurezza: sotto questi aspetti il sito numero uno in Italia è 24Option, la piattaforma di trading online che permette di guadagnare investendo sui titoli delle società più importanti del mondo.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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