Lo scorso 15 ottobre, in occasione del Consiglio dei Ministri, è stata presentata dal Premier Matteo Renzi e dal ministro Carlo Padoan la Legge di Bilancio 2017. Per il giorno lunedì 24 ottobre è previsto alla Camera il Disegno di Legge ed entro il 21 novembre la Commissione Bilancio dovrà portare a termine la stesura del testo di questa nuova legge. Il giorno successivo, il 22 novembre, la Legge di Bilancio 2017 arriverà a Montecitorio per poi essere approvata entro il 27 novembre.
Legge di Bilancio 2017: testo ufficiale e data approvazione definitiva
La data di approvazione definitiva della nuova Legge di Bilancio, dopo un temporaneo stop dovuto al referendum del 4 dicembre, dovrà avvenire entro il 31 dicembre. Per sapere quando sarà, basterà attendere pochi giorni. Nel frattempo è possibile visionare e leggere nel dettaglio il testo ufficiale di questa legge andando semplicemente al link di Governo.it, tramite il comunicato stampa del consiglio dei ministri. Diversi gli ambiti coinvolti in questa nuova legge, che comprende ad esempio le pensioni, la scuola e l’università, il pubblico impiego, la sanità ed altri ancora.
Cosa cambia con l’Ecobonus
La nuova Legge di Bilancio 2017, presentata il 15 ottobre durante il Consigli dei Ministri, porta delle novità per quanto riguarda i benefici sulla casa, compreso anche l’Ecobonus, ovvero il beneficio fiscale diretto a coloro che investono sul miglioramento delle prestazioni energetiche della casa. L’Ecobonus 2017 è stato confermato nella misura del 65% per cinque anni, esattamente dal 2017 al 2021. Ma non è finita qui: questo bonus, infatti, arriva al 70% del costo sostenuto per tutti quegli investimenti che incidono per più del 25% della superficie dell’edificio. E arriva addirittura al 75% per i lavori che portano ad un miglioramento della prestazione energetica sia estiva che invernale. Questi costi sostenuti per il miglioramento energetico possono essere detratti direttamente dall’Irpef in dieci rate, tutte dello stesso importo.
Ma chi può ottenere l’Ecobonus? Hanno accesso a questo tipo di bonus tutti coloro che spendono nel miglioramento energetico fino ad un massimo di 30mila euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione, 60mila euro per interventi di riqualificazione di edifici già esistenti e costruzione di pannelli solari, 100mila euro per quelli che svolgono lavori di riqualificazione energetica globale. Per poter beneficiare dell’Ecobonus, però, i contribuenti dovranno mostrare la fattura dei lavori effettuati in cui devono essere presenti i dati del richiedente, il codice fiscale e la causale del versamento.
Novità del Bonus Ristrutturazioni nella nuova Legge Bilancio
Non solo Ecobonus: la Legge di Bilancio 2017 ha portato delle interessanti novità anche per quanto riguarda il Bonus Ristrutturazioni. In questo caso, i contribuenti avranno la possibilità di detrarre dall’Irpef il 50% degli investimenti effettuati per la ristrutturazione di immobili adibiti ad uso residenziale con un limite di spesa pari a 96mila euro. Esattamente come gli Ecobonus, anche i Bonus Ristrutturazioni possono essere divisi in dieci rate annuali. Ed esattamente come gli Ecobonus, per usufruire di questi bonus è necessario presentare la fattura, il bonifico parlante e anche una dichiarazione di ristrutturazione. Hanno accesso a questo particolare tipo di bonus non solo i possessori di immobili, ma anche i nudi proprietari, coloro che vivono in affitto e anche gli usufruttuari. Gli interventi detraibili riguardano in particolar modo la manutenzione ordinaria, quella straordinaria, la ristrutturazione edilizia e il risanamento conservativo.