È inutile negarlo, quando si avvicina il Natale le famiglie italiane si dividono in due: chi fa il presepe e chi fa l’albero (c’è anche una piccola percentuale di persone che prepara entrambi); in questo articolo vedremo alcune idee su come realizzare l’albero di Natale 2016, sulle decorazioni e gli addobbi fai da te o acquistati online con le offerte proposte dai vari siti di e-commerce e cercheremo di dare una risposta ad una delle domande più frequenti: quando fa fatto l’albero?
Quando fare e quando disfare l’albero di Natale
Vi sembra troppo presto per parlare di Natale? Calendario alla mano: mancano solo due mesi a quella che probabilmente è la festa più amata da grandi e piccini. Anche se la realizzazione dell’albero di Natale è una tradizione affascinante che si ripete ogni anno sono tante le famiglie che ancora si chiedono quando deve essere fatto. Partendo dal presupposto che non ci sono obblighi assoluti e che in realtà non esiste una data precisa valida per tutti, ci sono alcuni giorni che nel corso degli anni si sono imposti come quelli giusti per l’allestimento dell’albero.
La maggioranza delle persone sceglie l’8 dicembre, data che coincide con un’altra importante festa cattolica, ovvero l’Immacolata Concezione. In alcune zone del Paese invece l’allestimento dell’albero di Natale viene fatto in altre date precise: a Bari ad esempio si fa il 6 dicembre, giorno in ci si festeggia il patrono San Nicola ma un discorso simile si può fare anche con Milano, dove si fa il 7, data in cui si celebra Sant’Ambrogio. C’è anche chi si distacca da questi “vincoli religiosi” e vuole seguire la tradizione pagana, scegliendo di preparare l’abete nel giorno del solstizio d’inverno, che nel 2016 cadrà il 21 dicembre.
Anche per quanto riguarda la rimozione dell’albero di Natale non ci sono delle regole fisse, ma delle convenzioni: c’è chi lo disfa il 7 gennaio (come si suol dire: l’Epifania tutte le feste si porta via), c’è chi lo lascia qualche giorno in più e addirittura c’è chi non lo tocca fino al giorno della Candelora (2 febbraio), data in cui si celebrano la purificazione di Maria e la presentazione di Gesù al Tempio.
Le decorazioni: idee per creare addobbi fai da te e offerte online
Ora che sappiamo quando farlo (e disfarlo), vediamo alcune idee su come addobbare l’albero di Natale 2016. Molte famiglie hanno un apposito scatolone dove custodiscono le decorazioni che ogni anno vengono rispolverate; in molti casi si sente la necessità di fare qualche aggiunta, allora perché non ricorrere a qualche decorazione fai da te? Chi si diletta in cucina può, ad esempio, fare dei biscotti con forme a tema natalizio da appendere all’albero con dei nastri colorati: tutta la famiglia potrà esser coinvolta nella preparazione di questi golosi addobbi. Per creare delle splendide palline da attaccare ai rami si possono riciclare delle lampadine: basta incollarci sopra un po’ di glitter e munirle di un gancetto per poterle dare una nuova e festosa vita (ma un discorso simile si potrebbe fare con le vecchie palline da ping pong o simili). Non è difficile creare degli ornamenti di carta: bastano pochi materiali, uno spago per fissarli all’albero e tanta fantasia. Non è una cattiva idea usare le pigne, lasciate al naturale o colorate, oppure creare delle decorazioni all’uncinetto, mentre gli amanti della birra (o di qualsiasi altra bevanda) potranno utilizzare le scintillanti lattine per dare un tocco personale.
Insomma, le alternative non mancano, ma chi non ha il tempo o non pensa di avere l’abilità manuale necessaria per creare una decorazione fatta in casa può sempre fare un giro su internet alla ricerca degli addobbi più belli. Basta fare una ricerchina su Google per individuare i siti specializzati che propongono le offerte più interessanti. Ovviamente tra i risultati non mancherà Amazon, che nel suo immenso catalogo presenta ogni tipo di decorazione natalizia, dalle palline più classiche alle luci più tecnologiche.
Abete vero o albero sintetico?
Un altro dubbio che si pongono spesso le famiglie riguarda proprio l’albero: si deve usare un abete vero oppure se ne compra uno sintetico? Consideriamo che un abete vero in casa ha ben poche possibilità di sopravvivere (se proprio non se ne può fare a meno, dopo le feste sarebbe meglio consegnarlo all’ente forestale o al centro di raccolta più vicino per poterlo piantare nuovamente), mentre un albero sinteitco viene acquistato una sola volta e, se conservato in modo adeguato, potrà essere utilizzato per anni e anni. Ma anche in questo caso si può dare sfogo alla fantasia: ad esempio, perché comprare un albero per metterci sotto i pacchi quando si può creare una albero con i pacchi stessi? Utilizzando del materiale riciclato si possono creare degli alberi belli e divertenti; si può anche semplicemente disegnare la sagoma dell’abete posizionando delle luci su una parete.
