Da qualche mese si sente dire che questo è un periodo favorevole per chi è alla ricerca di un finanziamento per l’acquisto di una casa: in questo articolo andremo a conoscere i mutui online BNL e scopriremo come ottenere un preventivo e fare il calcolo degli interessi e della rata anche in caso di surroga. Daremo anche un’occhiata alle condizioni previste per gli iscritti alla gestione pubblica e i pensionati Inps e Inpdap.
Mutui BNL 2016-2017: le caratteistiche e i requisiti
I mutui BNL possono essere suddivisi in due categorie: ci sono i finanziamenti a tasso fisso e qualli a tasso variabile; rientrano nella prima categoria i seguenti prodotti: Spensierato, Futuro Sicuro e Affitto più tasso fisso; per quanto riguarda i finanziamenti a tasso variabile invece troviamo Variabile, Affitto più, Su misura elite e Quasi fisso. Andiamo a conoscere più nel dettaglio le caratteristiche di ciascun prodotto.
Finanziamenti BNL a tasso fisso
Mutuo BNL Spensierato:
è il finanziamento a tasso fisso e con rata costante pensato per chi vuole conoscere fin dall’inizio il suo impegno mensile, che resterà lo stesso per l’intera durata. Può essere richiesto per l’acquisto di una casa, per la sostituzione di uno o più finanziamenti già in corso (con la possibilità di aggiungere nuova liquidità), per il consolidamento di altri prestiti o per soddisfare le esigenze di liquidità del cliente. Di norma viene finanziato fino al 75% del valore dell’immobile, ma il limite massimo è rappresentato dall’80%. La durata può essere di 5, 10, 15, 20, 25 o 30 anni. Il rimborso avviene tramite il pagamento di una rata mensile di importo costante composta da una quota di capitale e una quota di interessi (con tasso fisso per l’intera durata del prestito). Le spese di istruttoria (da 1.000 a 2.500 euro) e di perizia (da 300 a 800 euro) variano a seconda dell’importo finanziato, ma sono a carico della banca in caso di surroga.
I requisiti per richiedere un mutuo BNL sono: essere residenti in Italia (ma anche Città del Vaticano e Repubblica di San Marino), avere almeno 18 anni, la somma dell’età del richiedente e della durata del mutuo non deve superare gli 80 anni, essere dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato o liberi professionisti.
Mutuo BNL Futuro Sereno:
è un mutuo a tasso fisso con rata decrescente: in questo modo l’impegno mensile si alleggerisce nel tempo, lasciando più possibilità per eventuali spese future. I requisiti per accedere a questo finanziamento e le caratteristiche (operazioni finanziabili, durata, importo massimo spese) sono analoghe a quelle viste per il mutuo a tasso fisso, con la differenza che il rimborso avviene tramite il pagamento di rate mensili di importo decrescente, composte da una quota capitale crescente e una quota di interessi decrescente.
Mutuo BNL Affitto più tasso fisso:
è un finanziamento ideale per chi intende pianificare con precisione il bilancio familiare; la certezza del tasso fisso e della durata viene affiancata da un piano di rimborso particolare che prevede aumenti quinquennali dell’importo della rata. In altre parole è il pestito giusto per chi intende iniziare con un impegno mensile più contenuto, con la convinzione di avere la possibilità di sostenere rate più gravose negli anni successivi. Requisiti e condizioni sono sempre quelli visti in precedenza, con la differenza che il rimborso avviene con rate mensili di importo prefissato che aumentano ogni cinque anni.
Finanziamenti BNL a tasso variabile
Mutuo BNL Variabile:
i finanziamenti a tasso variabile sono caratterizzati dal fatto che il tasso e la rata variano a seconda dell’andamento dei tassi di mercato, quindi sono ideali per chi vuole approfittare di un trend positivo dei tassi ed è comunque in grado di sostenere gli effetti di un’evenutale crescita successiva dei tassi. Il mutuo BNL Variabile può essere richiesto per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile destinato all’uso abitativo, per la sostituzione di uno o più finanziamenti già in corso (con possibilità di aggiungere liquidità), per il consolidamento di altri prestiti o per soddisfare le esigenze di liquidità del cliente. L’importo finanziabile di norma è pari al 70% del valore dell’immbile, con il limite massimo fissato all’80%. La durata del finanziamento può essere di 5, 10, 15, 20, 25 o 30 anni. Il tasso di interesse è variabile ed è determinato in base alla rilevazione dell’Euribor ad 1 mese, maggiorato dallo spread, le rate sono composte da una quota di capitale predeterminata e da una quota di interessi variabile. Le spese di istruttoria (minimo 1.000, massimo 2.500) e di perizia (minimo 300, massimo 800) variano in base all’importo finanziato, ma sono gratuite in caso di surroga. I requisiti sono sempre gli stessi: residenza in Italia, età minima 18 anni, la somma dell’età del cliente al momento della domanda e della durata del mutuo non può superare gli 80 anni, avere un lavoro a tempo indeterminato o essere liberi professionisti.
Mutuo BNL Affitto Più:
è un finanziamento con tasso e durata variabile caratterizzato da una rata predeterminata che prevede incrementi quinquennali; è il prodotto ideale per chi predilige il tasso variabile ma vuole comunque una rata che cresca in base ad un piano predefinito; l’obiettivo è quello di far pagare al cliente meno interessi tramite l’anticipo della restituzione del capitale attraverso l’aumento ongi cinque anni. I requisiti e le caratteristiche sono le stesse del mutuo variabile visto prima, ma con un paio di differenze: la durata può essere superiore a 15 anni (con durata massima contrattuale di 25 anni) o superiore ai 20 anni (con durata massima contrattuale di 30 anni); le rate sono di importo prefissato con aumenti prestabiliti ogni 5 anni e sono composte da una quota di interessi calcolata in base alla rilevazione dell’Euribor a 1 mese (più spread) e da una quota capitale la cui entità è data dalla differenza tra l’importo della rata stabilito per contratto e la quota interessi.
Mutuo BNL Su Misura Elite:
è un mutuo a tasso variabile indicato a chi vuole effettuare il rimborso con maggiore libertà e flessibilità, in base alle sue disponibilità. Il piano di rimborso prevede rate semestrali dilazionabili fino a 30 anni; il cliente ogni volta può scegliere l’importo dei versamenti, ovviamente rispettando delle percentuali di rimborso e le scadenze previste dal contratto. I requisiti sono sempre gli stessi, mentre per quanto riguarda le caratteristiche questo prestito si differenzia dal Mutuo BNL Variabile perché le rate hanno cadenza semestrale e sono composte dalla sola quota interessi (calcolate in base alla rilevazione dell’Euribor a 6 mesi e maggiorate da uno spread), mentre il rimborso del capitale è a discrezione del cliente, che deve comunque rispettare delle percentuali di rimborso minime stabilite nel contratto.
Mutuo BNL Quasi Fisso:
dà le stesse certezze di un finanziamento a tasso fisso, ma consente di beneficiare di una riduzione della rata in tutti i casi in cui le condizioni del mercato diventano favorevoli. La rata mensile è composta da una quota capitale (a tasso fisso per l’intera durata del prestito) e da una quota interessi a tasso variabile il cui importo non può comunque superare il tasso fisso della quota capitale. Questa particolare struttura permette di avere una rata massima predefinita e una rata mensile “scontata” rispetto alla rata massima tutte le volte che il tasso di interesse variabile (stabilito in base all’Euribor a 1 mese più spread) rimane al di sotto del tetto massimo (Cap). A parte questa particolarità, le altre caratteristiche e i requisiti sono identici a quelli visti in precedenza.
Preventivo, calcolo rata e procedura per la richiesta
Per chi vuole richiedere un mutuo BNL c’è una procedura che permette di avere una risposta entro 5 giorni: la prima cosa da fare è il calcolo online della rata direttamente sul sito della banca; poi si può fissare un appuntamento in agenzia per trovare la soluzione più adatta, ricevendo una lista personalizzata che indica tutti i documenti necessari. I documenti possono essere inviati anche online: il gestore controlla che sia presente tutto e poi sarà possibile firmare la domanda. Entro 5 giorni dalla firma arriva la delibera creditizia che permette di richiedere la perizia e la relazione notarile dell’immobile. In caso di esito positivo sarà possibile pianficare con il gestore la data della stipula.
Agevolazioni Inps e Inpdad per pensionati e dipendenti pubblici
Chiudiamo con qualche informazione relativa ai mutui ipotecari Inps – ex Inpdap a cui possono accedere gli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici per l’acquisto di immobili non di lusso destinati a diventare prima casa oppure per la surroga di finanziamenti sottoscritti con altri istituti di credito. Il mutuo per gli iscritti alla Gestione Pubblica hanno un importo massimo di 300.000 euro e possono essere erogati a tasso fisso (2,95%) o a tasso variabile (Euribor a 6 mesi maggiorato di 200 punti base) con un piano di rimborso che può durare da 10 a 30 anni. Le domande per ottenere questo finanziamento devono essere inviate tra l’1 e il 10 gennaio, l’1 e il 10 maggio e l’1 e il 10 settembre di ogni anno con procedura telematizzata. Per tenere i tassi di interesse ad un livello basso e tutelare i pensionati, l’Inps ha sottoscritto una convenzione con diverse finanziarie e banche, tra cui c’è anche la BNL; questo accordo consente ai lavoratori e ai pensionati iscritti alla Gestione Unitaria e ai pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici di ottenere prestiti (ad esempio con la cessione del quinto) e mutui ipotecari a condizioni particolari.