L’area archeologica del Circo Massimo di Roma, dopo oltre sei anni di lavori, viene aperta al pubblico per la prima volta oggi 17 novembre 2016. Vediamo di seguito le informazioni sui biglietti, le date, le curiosità più interessanti da vedere e quant’altro circonda l’apertura della zona archeologica di una delle costruzioni più affascinanti della storia intera.
Area archeologica del Circo Massimo: informazioni generali
Nella giornata di ieri, mercoledì 16 novembre, la sidaca di Roma Virginia Raggi e l’assessore alla cultura Luca Bergamo hanno inaugurato l’area archeologica del Circo Massimo. Il luogo storico, potrà contare finalmente di una zona aperta ai romani e ai turisti che contribuisce a fungere da punto d’incontro per toccare con mano le origini della civiltà romana.
Restituire a Roma un’area archeologica preziosa per i cittadini dopo sei anni, stando alle dichiarazioni di ieri della sindaca, è stata un’operazione sì lunga, ma che nondimeno lascerà i propri frutti grazie agli interventi mirati a recuperare le strutture ed i reparti storici messi in pratica durante questi lunghi lavori, i quali hanno consentito la realizzazione di un percorso unico ed originale. In dettaglio, il margine a sud del Circo Massimo, si presenta ora assestato e riqualificato grazie ai restauri, all’installazione di impianti d’illuminazione oltre all’edificazione di una piattaforma panoramica.
I visitatori potranno dunque camminare su di una strada antica scovata durante gli scavi sulla quale, fra gli altri reperti, emerge una possente vasca in travertino originariamente destinata come abbeveratoio. Sulla mappa archeologica del luogo compaiono inoltre parecchie stanze visitabili, tabernae (botteghe) nate per servizi di diverso fine come magazzini, lavanderia, punti di vendita alimentari e lupanari.
Se ciò non bastasse, nel mezzo del Circo Massimo saranno osservabili i reperti delle basi del grande arco trionfale romano noto come Arco di Tito, trionfo di guerra conseguente allo storico successo giudaico dell’omonimo imperatore della dinastia Flavia. Per giunta, prende posto fra le altre curiosità, la Torre della Moletta, costruzione risalente al medioevo sopra la quale i visitatori potranno fruire di una vista suggestiva dell’intera area. La storia dell’antico circo romano lungo 600 metri e largo 140, le cui prime installazioni risalgono ai primi decenni del VI secolo a.C. e che fu ai tempi dedicato prevalentemente alle corse dei cavalli, si fa dunque accessibile completamente ed in tutta la propria grandezza anche a noi contemporanei, dopo oltre 2800 anni.
Vediamo allora tutte le informazioni utili a visitare tale area archeologica che porta sulle spalle una lunga storia di dure devastazioni già sotto Traiano e di rivisitazioni come quelle attuate durante il ventennio fascista, periodo in cui il luogo divenne sede di manifestazioni ed esibizioni svariate.
Apertura al pubblico del Circo Massimo: date, orari e biglietti
Nei tempi antichi il Circo Massimo era in grado di ospitare sulle gradinate un numero che si aggirava sui 250 mila spettatori. Quest’oggi, sarebbe poco verosimile raggiungere una capienza di questo tipo che consenta ai visitatori di godere di un’esperienza degna di questo nome. Ciò nonostante è stato desiderio della stessa sindaca Virginia Raggi quello di rimanere fedeli alla tradizione consentendo un prezzo d’ingresso alla portata di tutti che dia la possibilità di accedere anche alle fasce meno agiate, un po’ come succedeva già per altri siti storici romani.
Si parla difatti dei seguenti importi: i residenti del comune di Roma Capitale potranno acquistare i biglietti interi a 4 euro e i ridotti a 3, ammontare che cresce di un euro in entrambi i casi per i turisti. Per accedere all’area archeologica dove avvenne peraltro uno dei più noti episodi della storia romana, la cosiddetta leggenda del ratto delle Sabine, basta recarsi in piazza Porta Capena, sede unica per l’ingresso all’area.
Oggi, 17 novembre 2016 è il primo giorno d’apertura e questi sono gli orari e le date per le visite in vigore fino all’11 dicembre: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 16, con ultima entrata alle 15. Dal 12 dicembre in poi invece il medesimo orario sarà stabilito soltanto per il sabato e la domenica, mentre dal martedì al venerdì saranno accettate soltanto visite su prenotazione. Prenotare o chiedere ulteriori informazioni sarà possibile chiamando il numero verde 060608 attivo tutta la settimana dalle ore 9 alle 21.