In teoria ogni giorno si dovrebbe cercare di salvaguardare la salute e la serenità dei bambini, ma purtroppo non è sempre così: per tenere viva l’attenzione generale su un tema importante come questo è stata istituita la Giornata Mondiale Diritti d’Infanzia e Adolescenza; anche l’edizione del 2016 si celebra il 20 novembre e per l’occasione sono stati organizzati eventi e iniziative a tema in molte delle principali città d’Italia.
Cos’è la Giornata Mondiale Diritti d’Infanzia 2016: gli eventi in Italia
Il giorno del 20 novembre è stato scelto riprendendo la data in cui nel 1989 venne adottata la Convenzione ONU sui diritti di infanzia e adolescenza; il documento è stato firmato da ben 200 Paesi sparsi nel mondo (l’Italia l’ha ratificata nel 1991) e ogni anno con la Giornata Mondiale Diritti d’Infanzia si cerca di ricorda questo importante documento e si rinnovano gli impegni presi, nella speranza di far capire alla gente che si può fare qualcosa in più per cercare di mettere fine agli abusi, alle discriminazioni e alle altre situazioni spiacevoli che molti bambini sono costretti a subire quotidianamente.
Tra i tanti eventi che sistanno tenendo in Italia ce ne sono alcuni che permettono di dare un aiuto concreto: già dal 18 novembre in più di mille farmacie c’è la raccolta di farmaci e prodotti pediatrici: l’iniziativa In farmacia per i bambini è promossa dalla Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus ed è finalizzata a dare un contributo a 270 realtà che lavorano nel settore dell’infanzia (stiamo parlando di comunità per minori, case famiglia e dell’ospedale NPH Saint Damien di Haiti, l’unica struttura pediatrica ancora attiva dopo la distruzione portata dall’uragano Matthew).
La seconda iniziativa che permette di dare un aiuto concreto è Accendi l’Azzurro: sabato 19 e domenica 20 in circa 700 piazze d’Italia (per trovare quella più vicina si può andare sul sito accendilazzurro.it oppure si può chiamare al numero 800.090.335) sarà possibile acquistare una candelina e le donazioni verranno utilizzate per finanziare le attivita di Telefono Azzurro; l’obiettivo è quello di potenziare la piattaforma di ascolto raggiungibile al numero 1.96.96 e tramite gli strumenti di comunicazione più utilizzati dai giovani (WhatsApp, Skype, social network, chat…).
Le iniziative a tema nelle principali città: Roma, Torino, Bologna e Napoli
A Roma la Giornata Mondiale Diritti d’Infanzia coincide con la chiusura del Giubileo Straordinario della Misericordia; per tutta la settimana i volontari e gli operatori della Caritas andranno nelle scuole per proporre incontri di riflessione a cui parteciperanno anche alcuni minori che sono ospiti dei Centri di accoglienza della Capitale. Dalle ore 10:00 fino alle 19:00 Explora, il museo di bambini di Roma, celebra la Giornata Mondiale dei Diritti d’Infanzia con una giornata ad ingresso gratuito per chi ha dai 3 agli 11 anni; le prenotazioni per l’ingresso al museo potrebbero essere esaurite, ma è possibile comunque assistere alle attività che si terranno nell’area esterna (Blaze radiocomandi, Memory, Creative Lab, Tutti in Pista, Game Zone, Monsterphoto).
A Torino l’obiettivo viene puntato sul tema dell’infanzia con lo spettacolo teatrale Piccole Emozioni: la piece va in scena alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani domenica 20 novembre alle ore 16:30 e lunedì 21 novembre alle ore 10:00 (questo spettacolo è riservato alle scuiole). Dal 19 al 30 novembre Bologna diventa la città delle bambine e dei bambini, con un ricco calendario di eventi dedicati ai più piccoli (e non solo) come attività creative, laboratori, giochi, visite culturali e così via; il programma completo dell’iniziativa può essere trovato sul sito ufficiale del Comune di Bologna. Anche a Napoli sono stati organizzate diverse iniziative a tema: al Teatro dei Piccoli della Mostra dell’Oltremare va in scena Il Piccolo Principe, nella mattina del 20 ci sono la caccia al tesoro al Museo di Capodimonte e lo spettacolo di Peter Pan al Museo di Pietrarsa, mentre il 21 al Teatro Auditorium Istituto Sannino Petriccione di Ponticelli verrà presentato lo spettacolo Segnali di fumo…il mondo che vorrei.