Date con orari d’apertura e prezzi dei biglietti per ammirare la mostra “The Art of shoes” dedicata a Manolo Blahnik. A Milano saranno in esposizione oltre 200 modelli delle sue famosissime scarpe diventate ormai un vero e proprio cult nella moda di tutto il mondo.
A Palazzo Morando arriva la mostra dedicata a Manolo Blahink e alle sue scarpe cult
Quanti di voi non ricordano la scena di “Sex and The City” in cui la protagonista Carrie Bradshaw veniva derubata per le strade di New York e pregava il ladro di prenderle tutto ma non le sue amate Manolo Blahnik? E’ stato anche, e aggiungerei soprattutto, grazie alla serie televisiva dell’HBO che le scarpe dello stilista spagnolo sono diventate un must nell’universo femminile. L’attrice Sarah Jessica Parker, che nella serie interpretava proprio Carrie, ha inoltre collaborato con il designer disegnando la collezione di scarpe SJP con l’aiuto di George Malkemus, il presidente di Manolo Blahnik America. Dopo la visibilità ottenuta con “Sex and The City”, le creazioni del celebre stilista hanno conquistato il mercato di tutto il mondo tanto da arrivare oggi ad essere esposte in una mostra.
Nella giornata di ieri, giovedì 26 gennaio, infatti Cristina Carrillo de Albornoz con la collaborazione dello stesso Manolo Blahnik ha inaugurato a Milano l’esposizione “The Art of Shoes”. La mostra è stata allestita nella splendida cornice di Palazzo Morando dove è già conservato un ricco patrimonio di abiti d’epoca e moderni. Sono presenti circa 300 esemplari di calzature che vanno dall’inizio del XVI secolo fino ai giorni nostri. Per arricchire questa collezione si è pensato di accogliere all’interno del museo le creazioni dello stilista spagnolo. Il pubblico, soprattutto quello femminile, potrà ammirare ben 212 modelli di scarpe e 80 disegni realizzati nei suoi 46 anni di carriera. Troverete le calzature create per il film “Marie Antoinette” di Sofia Coppola fino a quelle che prendono ispirazione dalle opere di Picasso e Goya.
La mostra è suddivisa in sei sezioni con l’obiettivo non solo di mostrare ai visitatori le splendide creazioni di Manolo Blahnik ma anche di sottolineare l’influenza che l’Italia ha avuto per lo stilista. La prima sezione intitolata “Core” è la più grande e vi sono esposte le scarpe dedicate ai personaggi storici e contemporanei preferiti da Blahink. Tra questi troviamo la bellissima attrice Brigitte Bardot, Anna Piaggi ma anche Alessandro Magno. La seconda sezione invece prende il titolo di “Materiali” e presenta tutte quelle calzature che hanno una particolare attenzione per i dettagli ed i colori. La terza poi esplora l’amore dello stilista per l’arte e l’architettura mentre la quarta, intitolata “Gala”, mette in mostra le scarpe più estrose tra cui quelle realizzate per la pellicola “Marie Antoinette”. La quinta sezione è dedicata alla natura e alla passione di Manolo Blahnik per la botanica. Infine nella sesta ed ultima sezione ci sono i modelli che hanno subito le influenze di paesi come l’Italia, l’Africa, la Russia, il Giappone, l’Inghilterra e la Spagna ovviamente.
Mostra Manolo Blahnik Milano 2017: info su orari d’apertura e prezzi dei biglietti
Dopo avervi illustrato quelle che sono tutte le sezioni che potrete ammirare nella mostra “The Art of Shoes” dedicata al noto stilista Manolo Blahnik, a seguire trovate tutte le informazioni riguardanti gli orari d’apertura ed i biglietti per accedere all’esposizione. La mostra, come anticipato, sarà visibile presso Palazzo Morando a Milano e resterà in allestimento fino al prossimo 9 aprile 2017. Vi si potrà accedere dal martedì alla domenica e sarà aperta nei seguenti orari: dalle 9 alle 13 la mattina e dalle 14 alle 17 e 30 il pomeriggio.
Infine per quanto riguarda i prezzi dei biglietti saranno: per quello Intero, che comprende visita alla mostra e al museo, il costo è di 10 euro; quello Ridotto invece è di 8 euro. Il martedì pomeriggio inoltre si avrà un ulteriore sconto con il tagliando che avrà un costo di 6 euro. La mostra dedicata alle scarpe di Manolo Blahink dopo Milano verrà ospitata dal Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo, dal Museum Kampa di Praga nella Repubblica Ceca (patria del padre dell’artista) e dal Museo Nacional de Artes Decorativas di Madrid, come omaggio alla sua terra natale. Il prossimo anno infine sarà al Bata Shoe Museum di Toronto, in Canada.