Quella di Calciatori Brutti è la storia di due ragazzi di Torino che hanno trovato il successo con il calcio. Ma non è la solita storia di due calciatori famosi, strapagati, in grado di far esplodere i propri tifosi di gioia.
Calciatori Brutti su Facebook: chi sono?
Questi sono due ragazzi comuni, che frequentavano l’università e che hanno dovuto dire addio al calcio giocato a causa di un infortunio. Però non si sono dati per vinti e sono riusciti grazie alla loro ironia e in un certo senso genialità a diventare famosi facendo del calcio il loro lavoro.
Siamo nel maggio 2012 e Enrico Modica e Daniele Roselli, questi i nomi dei nostri protagonisti, decidono di aprire una pagina Facebook, che chiamano “Calciatori Brutti”. Il successo è immediato, proprio per la semplicità dell’idea di fondo di questa pagina: descrivere e rendere alla portata di tutti quella versione del calcio che loro definiscono “ignorante”, quella parte che non viene raccontata dai quotidiani o dai siti web sportivi classici. Loro ci portano dentro e ci fanno respirare l’aria dello spogliatoio e ci fanno soprattutto ridere attraverso immagini di calciatori non propriamente belli fisicamente (non è un caso che il loro idolo sia Rodrigo Taddei, protagonista dell’immagine profilo presente sulla pagina Facebook fin dagli inizi) o con video di clamorosi errori commessi dai calciatori stessi. La loro idea di base era questa e in effetti almeno inizialmente nei primi tempi era questo il filone che seguivano.
Poi piano piano si sono spostati anche su più fronti, come ad esempio la famosa “Macchinata Ignorante” dello scorso anno, quando decisero di partire per l’Inghilterra in macchina per celebrare l’epica impresa del Leicester di Ranieri che vinse il campionato inglese al termine di una stagione a dir poco straordinaria. Il loro punto di forza è senza dubbio il fatto che uniscono i tifosi, perché la loro ironia e la loro satira colpisce tutti, indistintamente da una squadra all’altra.
Calciatori Brutti: il libro e il sito web ufficiale
Forse nemmeno Enrico e Daniele si aspettavo un successo di tale portata, tanto che ad un certo punto probabilmente Facebook gli stava troppo stretto. Insomma, non bastava aver raggiunto il milione e mezzo di “Mi Piace” sulla loro pagina FB, volevano qualcosa di più. Da lì dunque nasce l’idea di aprire anche un sito web in modo da poter raggiungere un pubblico ancora più ampio. Il sito calciatoribrutti.com raccoglie tutta una serie di articoli sempre ovviamente con l’intento di raccontare il calcio dal suo lato più “ignorante”, con le storie più stravaganti che coinvolgono i maggiori top club del mondo fino alle squadre che giocano nei campetti di periferia. Imperdibili anche le “Pagelle Ignoranti”, che come si può intuire dal nome stesso non sono le classiche pagelle che si possono trovare su tutti i quotidiani sportivi, ma che invece vengono scritte con quell’ironia e quel sarcasmo che contraddistingue la pagina.
Ma non è finita qui: non solo la pagina Facebook e il sito web, ma dallo scorso settembre è presente in tutte le librerie il libro intitolato “Calciatori Brutti. Storie di calcio e di calci”, in cui Enrico e Daniele (aiutati da Samuele Maffizzoli) raccontano quello che è il loro mondo, che poi è un po’ quello di tutti noi. E’ una raccolta di diverse storie, in cui i protagonisti sono le persone che hanno calcato campetti di provincia di terza categoria, con gli aneddoti e le vicende di spogliatoio. Sono le storie di tutti noi, di chi almeno una volta ha calcato un campo di calcio, di chi ha lavorato duramente per giocare almeno qualche minuto, di chi ha visto perdere l’occasione di una vita infortunandosi poco prima di un provino importante. Ma anche di chi ha avuto la sfortuna di farsi male, ma che ha sempre avuto la forza di rialzarsi e riprendere a giocare. Il tutto, ovviamente, raccontato in chiave ironica e sarcastica.