La pizza è buona e nutriente, ma in alcuni casi i suoi ingredienti (mozzarella della margherita, olio nella marinara e vari condimenti nella pizza farcita) possono avere parecchie calorie. Quante volte seguendo una dieta vi è capitato di desiderare una pizza o di arrivare il più presto possibile al termine della settimana perché finalmente la cena della domenica era il fatidico “pasto a piacere”? Ebbene, in fin dei conti, la pizza non ha poi tutta questa moltitudine di chilocalorie che invece tutti sono soliti pensare; il segreto sta nella scelta degli ingredienti: più condimenti si aggiungono, più una pizza diventa calorica, ma non per questo non motivo bisogna rinunciare sotto stretto regime alimentare alla bontà della mozzarella di bufala o al profumo irresistibile di un impasto per pizza appena lievitato. Soffermiamoci dunque ad elencare quante chilocalorie contengono le tipologie di pizze più famose e sfatiamo alcuni miti.
Chilocalorie contenute in una pizza margherita
La pizza margherita è fondamentalmente una di quelle che contiene meno condimenti e buona parte delle sue calorie sono accumulate dal tipo di mozzarella che si usa. La motivazione è la seguente: una pizza margherita condita semplicemente con un filo d’olio, con della salsa di pomodori semplice e con l’aggiunta di mozzarella è in grado di apportare all’organismo all’incirca 260 Kcal per ogni 100 grammi. Non molto in effetti, se si considera che un piatto di pasta al pomodoro riesce ad apportare quasi un massimo di 350 Kcal. In genere una pizza pesa comunque 200 grammi, per cui una pizza margherita inserita in una dieta in totale apporta una media di 600 Kcal. Non è dunque necessario rinunciare alla pizza durante una dieta, ma basta semplicemente mangiare un frutto a pranzo in maniera tale da recuperare le energie necessario quotidianamente con le calorie della pizza.
Ecco quante calorie ha una pizza marinara
Strano a dirsi, ma la pizza marinara non avendo tra gli ingredienti la mozzarella ovviamente apporta all’organismo una quantità di calorie leggermente inferiore della margherita, ovvero circa 230 Kcal per ogni 100 grammi di pizza. Una pizza marinara perciò di 200 grammi in totale contiene meno di 500 Kcal, l’ammontare adeguato di chilocalorie per un pasto completo giornaliero. La marinara è la pizza più povera di condimenti, infatti contiene solo: olio, aglio, pepe nero e salsa di pomodoro. E’ per questa ragione che speso si trova anche nelle dieta come piatto da mangiare in sostituzione ad un primo. Se si segue una dieta e si intende ridurre ulteriormente l’ammontare della calorie della pizza basta sostituire la farina 00 con una integrale o con altre tipologia a ridotto contenuto calorico.
Chilo calorie di una pizza farcita
La situazione muta totalmente se consideriamo le chilocalorie di alcune tipologie di pizze farcite; ad esempio una pizza ai 4 formaggi del peso di circa 200 grammi apporta all’organismo una quantità di Kcal pari a 680; una pizza caprese apporta invece circa 280 Kcal ogni 100 grammi; mentre la pizza capricciosa che se vogliamo, è quella più ricca di condimenti in totale apporterebbe all’incirca 400 Kcal ogni 100 grammi, e non è da meno la pizza 4 stagioni con 285 Kcal ogni 100 grammi. Tutto sommato dunque in media, mangiare una pizza significa assumere tra le 400 e le 800 Kcal; non un dramma, visto che in media l’organismo umano adulto necessita di oltre 2000 Kcal al giorno. D’ora in poi dunque, sì al conto delle calorie, ma senza rinunciare alla bontà della pizza.