Come credere in se stessi e ritrovare fiducia e autostima

Pubblicato il 13 Mag 2017 - 1:06pm di Pietro Paolucci

Come ritrovare fiducia in se stessi? In che modo incrementare la propria autostima per affrontare nel migliore dei modi la vita di tutti i giorni? Due domande sicuramente complesse, certo cruciali nella società moderna, a cui tenteremo di dare qualche risposta.

Autostima: una breve introduzione

Prima di tutto occorre puntualizzare il concetto di autostima, senza il quale non è possibile comprendere quanto affermeremo poi. Per autostima si intende quell’insieme di giudizi che hanno origine e fine l’individuo, partono da se stesso e, per mezzo di fattori sia interni che esterni, ritornano al proprio sé. L’autosservazione, da cui provengono i vari giudizi che contribuiscono a formare quell’ombra immaginaria personale, celata in molti casi agli sguardi altrui, è alla base di tutto.

Ma è bene precisare, come noto, che l’autostima, oltre all’osservazione personale dall’interno e dall’esterno che si attua quotidianamente, si ciba dell’interazione con le altre persone, dei giudizi di conoscenti e parenti, e perciò non risulta affatto immune alle altrui posizioni, considerazioni e critiche.

Da ciò, l’autostima dell’individuo muta al mutare delle proprie aspettative verso se stessi e verso le comuni attese dell’ambiente in cui viviamo, catalizzando il tutto in una sorta di complesso processo che va a stabilirsi verso due poli fondamentalmente semplici e chiari: il sé reale e il sé ideale. Tanto più questi ultimi saranno distanti, minore sarà la propria autostima, e viceversa chiaramente.

Possedere un’elevata autostima sta a dire prendere atto dei propri punti di forza e dei propri difetti, accettando il proprio sé reale e limitando di conseguenza sterili confronti con gli ideali circostanti. Deriva da ciò una maggiore fiducia verso i propri progetti, un’accresciuta determinazione nel portarli a compimento e, sostanzialmente, nell’affrontare la vita lavorativa e sociale di tutti i giorni.

Al contrario, gli individui con una bassa autostima saranno più arrendevoli, meno autonomi e soggetti all’insorgenza di problematiche psichiche connesse, ma in taluni casi causa della condizione.

Come incrementare la fiducia in se stessi?

Ora che tutto sommato, possediamo un’infarinatura generale sull’argomento, possiamo di conseguenza indicare e dunque comprendere meglio quali sono le migliori strategie per combattere la bassa autostima e incrementare la fiducia in se stessi. Chiaramente, non abbiamo l’arroganza di sostituire alcun parere di esperti, anzi, consigliamo vivamente la consulenza di uno psicologo nel caso in cui tale bassa autostima comprometta in maniera massiccia il proprio vivere.

Fra i principali punti da cui è opportuno partire per iniziare a trattare nella maniera corretta il problema, si indica spesso il dialogo interno positivo, sovente indicato come ‘self talk’. Alla luce di quanto riferito nel precedente paragrafo è semplice comprendere che, alla base di tutto, deve rimanere saldo il desiderio quotidiano, tramutato in compito, di dialogare in modo positivo con sé stessi, inviando quindi impulsi positivi alla propria mente.

Da tale compito giornaliero, deve scaturire inoltre una intuizione di ciò che contribuisce ad assottigliare la stime in se stessi, e viceversa crescere il miglioramento dell’autocontrollo, proprio a fronte della comprensione delle circostanze che causano il problema. Chiaramente, a quanto detto è bene aggiungere consigli focalizzati a risolvere questioni specifiche che variano a seconda dell’individuo, dal bullismo nei più piccoli, al mobbing, fino alle dinamiche che più si presentano negli ultimi anni, derivate dal fenomeno dei social network.

A ogni modo, ribadendo l’utilità di una consulenza da parte di uno psicologo nei casi più invalidanti, indichiamo in ultima istanza qualche ultimo suggerimento valido un po’ per chiunque. Fare sport, aiutare qualcuno in difficoltà, dedicare del tempo ogni giorno a ciò che piace e appassiona, porre un obiettivo, anche minimo, leggere un libro e affrontare una situazione che solitamente è fonte di disagio. Insomma, occuparsi pian piano di almeno tre o quattro esempi dei citati porterà sicuramente dei benefici che a lungo andare accresceranno gradualmente la propria autostima e la fiducia in se stessi.

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