Far fronte a rallentamenti, a micro lag, a veri e propri impuntamenti riscontratisi sui moderni smartphone non è appannaggio di professionisti del settore, anzi. Chiunque, seguendo pochi e semplici passi potrà con tutta probabilità riuscire a velocizzare e a migliorare l’esperienza d’utilizzo di terminali Samsung, Huawei o di altri marchi seguendo la guida di cui sotto circa l’ottimizzazione app Android.
Come ottimizzare Android? I primi passi da seguire
Qualora il proprio smartphone Android di recente acquisto presentasse dei malfunzionamenti o dei rallentamenti, la colpa è quasi in ogni occasione da dare alle tante app che vi abbiamo installato. In altre occasioni, parecchio più rare, a patto che non si pretenda di velocizzare un terminale datato, magari con 3 o 4 anni sul groppone, problemi di questo genere possono essere causati da software di vecchia data e non più abbastanza performanti da supportare le moderne applicazioni. In tali occasioni, non ci resta che attendere eventuali aggiornamenti del marchio produttore, da installare prontamente per risolvere bug o lag che siano, o semplicemente accontentarsi.
Insomma, consapevoli che nel secondo punto citato, ben poco si può fare, vediamo in breve come ottimizzare Android e le app che girano sul nostro smartphone. Appurato che di memoria interna ce ne sia abbastanza (almeno un giga per i dispositivi moderni) e verificato che dopo un riavvio la situazione rimane la medesima, non ci resta che fare quanto segue.
Sembrerebbe banale, si capisce, ma il primo passo da seguire in queste situazioni, riguarda la selezione e la successiva disinstallazione di tutte le app superflue che utilizziamo in rare occasioni. Possedere oltre 50 app installate sul proprio dispositivo pur avendo ‘migliaia e migliaia’ di giga liberi, va ad appesantire comunque il software, gravando di conseguenza sull’esperienza quotidiana dell’utente.
A ogni modo, nel caso in cui nonostante abbiamo fatto pulizia dei programmini e giochi che utilizziamo raramente, il nostro Samsung, Huawei o checchessia, mostra i medesimi sintomi di una mancata ottimizzazione software, non ci resta che seguire quanto riporta il paragrafo che segue.
Ottimizzazione app Android: suggerimenti e applicazioni per velocizzare lo smartphone
Penultima spiaggia presso su cui far fede è quella che concerne le app dedicate alla pulizia del sistema. Applicazioni gratuite come la nota CCleaner, Clean Master o Pulitore Velocità sono invero consigliate a chi riscontra continui bug o malfunzionamenti generali delle app installate sul proprio smartphone. Queste, oltre a eliminare i contenuti inutili (file apk, cache di sistema, resti di app precedentemente disinstallate, ecc.) liberando parecchio spazio dalla memoria del telefono e dalla RAM, consentiranno di incrementare le performance generali (per inciso, si consiglia di non farne abuso).
In ultimo, se non si dovessero riscontrare benefici neppure dalle funzioni di queste app o dall’installazione di una rom personalizzata, o ancora da una scansione con uno dei tanti antivirus presenti sul Google Play Store, non vi resta che tentare un reset, ovvero ripristinare Android così da ritornare alle impostazioni di fabbrica precedenti alla prima accensione.
In ogni caso, nelle situazioni più comuni, basterà fermarsi alla prima parte di questo paragrafo per trovare subitanei miglioramenti; in quelle più rare e disperate, dopo un’attenta lettura di tale guida, suggeriamo di portare lo smartphone in assistenza senza scervellarsi in ulteriori letture e tentativi.