Il corpo umano è spesso soggetto a variazioni di peso che possono dipendere da fattori sia fisiologici che psicologici. Molte persone si trovano in determinati periodi con un accumulo di massa grassa in eccesso e tutto quello che desiderano sarebbe perdere nel più breve tempo possibile almeno 10 kg dimagrendo in maniera significativa. Per risolvere la questione del peso, molte sono le soluzioni da adottare ma in linea generale occorre concentrarsi su due aspetti principali della questione: la dieta e gli esercizi fisici grazie ai quali si riesce a calare di peso molto velocemente sono i due poli attorno cui deve ruotare un buon programma di dimagrimento che risulti efficace nel breve e nel lungo periodo. Per metterlo in atto bisogna pianificare un metodo che bilanci l’attività fisica con un regime alimentare sano e funzionale al nostro organismo e che favorisca l’attività metabolica. Andiamo a vedere alcuni programmi che si possono adottare per dimagrire in fretta e sentirsi meglio.
Perdere 10 kg in due settimane con la dieta Plank
Affinché il nostro organismo si attivi per modificare la propria distribuzione delle risorse nel modo più corretto è fondamentale un repentino cambiamento dal punto di vista dell’attività metabolica. La dieta Plank, ideata dall’omonimo fisico tedesco, è una delle possibili soluzioni per ovviare al problema peso. Questo regime alimentare si basa principalmente su un taglio netto delle calorie assunte nella dieta giornaliera in favore invece di un forte aumento del consumo di cibi ricchi di valori proteici. La dieta Plank può quindi essere definita, a livello più tecnico, ipocalorica e iperproteica, poiché comporta un’accelerazione lampo del metabolismo corporeo che porta a risultati vistosi anche dopo sole due settimane.
Il programma alimentare da seguire strettamente nella dieta Plank prevede tre pasti quotidiani con un menù composto dall’alternanza di carne bianca o rossa, pesce, uova sode, insalate, frutta, al massimo un panino piccolo al giorno e caffè senza zucchero. Importante poi ricordare che l’unica bevanda da assumere nelle due settimane di dieta è l’acqua, di cui sarebbe ideale berne 2 litri al giorno per favorire l’attività depurativa del fegato. Uno dei limiti di questa dieta è purtroppo la scarsa adattabilità a orientamenti alimentari vegetariani o vegani, in quanto il cibo animale e derivato, che apporta un valore proteico sostanzioso, partecipa per la maggiore nella lista degli alimenti previsti da questa tipologia di dieta.
Dimagrire velocemente 10 kg con dieta vegetariana e vegana
Abbiamo appena visto un esempio di regime alimentare a forte caratterizzazione proteica. Molte persone adottano un orientamento alimentare vegetariano o vegano per cui non mangiano carne animale ma possono avvertire comunque la necessità di perdere i chili in eccesso per sentirsi più a loro agio. Tra le possibili alternative alla dieta standard c’è quella che si basa sul consumo di alimenti ricchi di proteine vegetali, in particolare i derivati della soia e soprattutto i legumi.
Il piano alimentare quotidiano si può organizzare in vari pasti distribuiti lungo l’arco della giornata, con una colazione composta da frutta fresca disidratata accompagnata da latte o yogurt vegetale, i successivi pasti caratterizzati dal consumo di cereali integrali (mais, orzo, farro, kamut, quinoa) e verdura cruda a volontà, oltre ovviamente a legumi come ceci, lenticchie, piselli, fave e fagioli.
Dieta del supermetabolismo: perdere oltre 10 kg in un mese
Un’altra tipologia di regime alimentare da seguire se si vuole concretamente eliminare il peso di troppo è la dieta detta del “supermetabolismo”, ideata dalla nutrizionista statunitense Haylie Pomroy e che permette di raggiungere nel giro di un mese risultati ottimali dal punto di vista del dimagrimento, con oltre 10 kg in eccesso potenzialmente eliminati. Il programma di questo regime alimentare si fonda su una programmazione rigida e costante, la quale deve essere ripetuta minuziosamente per tutto il periodo nel quale viene attuata.
La dieta del supermetabolismo si compone di tre fasi principali che suddividono ogni settimana in cicli di 2/3 giorni durante i quali la nutrizione specifica deve essere corroborata da una costante attività fisica. Le regole alla base di questo regime alimentare si possono riassumere nei seguenti punti:
-Selezionare cibo biologico
-Mangiare 4/5 volte al dì ogni 4 ore
-Fare colazione entro appena svegli
-Bere circa 30 cl di acqua per ogni chilo del corpo
-Svolgere esercizi fisici almeno 3 giorni a settimana
Dal punto di vista del menù alimentare, è possibile stilare una lista di alimenti da dividere in tre punti:
-Nella prima fase è corretto assumere in tutti i pasti della giornata cereali, frutta e verdura, nelle giornate di lunedì e martedì.
-Nella seconda fase, quindi nei gironi di mercoledì e giovedì, si deve aggiungere nel menù tutta quella parte di alimenti che apportano proteine, perciò carne e uova su tutti.
-Nella terza ed ultima fase, quella del weekend, è possibile reinserire nei pasti anche una moderata percentuale di grassi, a patto che essi vengano accompagnati dal consumo di frutta a basso indice glicemico, verdura e cereali integrali.
Dopo aver ripetuto il suddetto programma alimentare per 4/5 settimane, i risultati sono davvero ottimali e il dimagrimento è assicurato.
Esercizio fisico e dieta per perdere in fretta 10 kg
Ogni buona dieta, si sa, ha bisogno di essere completata con un adeguato allenamento che tenga attivo il metabolismo e consenta di bruciare al meglio tutte le sostanze in eccesso del nostro organismo. Per snellire e tonificare parti cruciali del corpo come addome e gambe non è necessario iscriversi per forza nella palestra più vicina ma si può benissimo organizzare un programma di esercizio fisico da svolgere costantemente tra le mura domestiche. Vediamo due buone idee per tenersi in forma allenandosi a casa.
-Allenamento dimagrante per la pancia: per iniziare occorre sdraiarsi in posizione supina e lavorare eseguendo due serie di addominali, dieci ripetizioni l’una. Successivamente e a salire, le serie dovranno essere di quindici ripetizioni l’una e a piacere si potrà scegliere se alternare la rotazione del busto verso sinistra o destra oppure se incrociare a x i gomiti e le ginocchia durante le flessioni addominali. Terminata l’alternanza delle tipologie di serie, bisogna rimanere sempre in posizione supina, poggiare i gomiti al pavimento e sollevare le gambe con un’inclinazione di circa 45° tenendole tese e per una ventina di secondi fare la bicicletta. Questo movimento si deve ripetere per almeno cinque volte.
-Allenamento tonificante per le gambe: bisogna mettersi a carponi sul pavimento e allungare indietro una gamba alla volta, movimento da ripetere due o tre volte. In seguito ci si deve stendere su un fianco poggiando la testa sul braccio flesso e poi sollevare per venti volte la gamba rivolta verso il soffitto; lo stesso esercizio deve essere fatto all’opposto. Successivamente è necessario alzarsi in piedi, posizionare entrambe le mani sui fianchi e sollevare alternativamente le ginocchia fino all’altezza dell’addome, movimento da ripetere cinquanta volte per gamba. Infine, a completamento dell’attività di allenamento, se possibile è ideale procurarsi una cyclette e pedalare almeno una mezz’ora per 3/4 giorni a settimana.