Il piercing alle labbra può essere fatto sia sul labbro inferiore che su quello superiore, e sia lateralmente che in posizione centrale. I piercing possono essere molto diversi fra di loro, c’è chi preferisce qualcosa che sia meno visibile e dia meno nell’occhio, prediligendo magari una piccola pallina o un puntino luminoso, e chi invece ama gli anelli, più o meno colorati e più o meno grandi. Vediamo insieme di cosa stiamo parlando.
Piercing al labbro inferiore, centrale o laterale: idee e costi
Cominciamo questo piccolo excursus all’interno del mondo dei piercing iniziando a parlare dei piercing al labbro inferiore. Il costo di questi piercing generalmente può variare dai 50 euro agli 80 più o meno. Una delle cose più importanti da dire però, che riguarda sia questo tipo di piercing che tutti gli altri tipi, è che bisogna valutare bene, oltre al prezzo che certamente può essere una componente importante, le mani del professionista che vi andrà a praticare l’operazione. È sempre bene infatti affidarsi a dei certi ben specializzati e che sappiano come agire e soprattutto che svolgano il proprio lavoro nel massimo della pulizia e dell’igiene e con la massima attenzione e competenza. Dopo aver fatto questa breve ma necessaria puntualizzazione torniamo a parlare del piercing che può essere fatto al labbro inferiore.
Ci sono, come nella maggior parte dei casi, molte possibilità di ottenere dei piercing diversi. Il piercing infatti può essere fatto nella parte centrale del labbro, e viene in questo preciso caso chiamato vertical labret. Se invece si preferisce avere un piercing nella parte laterale del labbro si possono avere varie opzioni. Ovvero oltre ad averlo o da una parte o dall’altra, si potrebbe pensare ad averli entrambi, oppure di farne più di uno dallo stesso lato. In quest’ultimo caso i piercing, nel linguaggio degli addetti ai lavori, prenderebbe il nome di labret.
Ovviamente se si cercano delle nuove idee le combinazioni possono essere molteplici, si può persino pensare di farli tutti e tre (due laterali ed uno centrale) oppure giocare con il labbro superiore e farne, ad esempio, uno su un lato del labbro inferiore ed un altro sul lato opposto del labbro inferiore. Ovviamente ognuno può modificare il proprio progetto come meglio crede, è importante però tenere presente che il labbro è una zona ben visibile. Dobbiamo tenere presente questo anche per quanto riguarda la cura e l’igiene del piercing, perché avere un’infezione nella parte superiore o inferiore del labbro – e dunque ben visibile – non è certamente il massimo che ci si possa auspicare quindi, dopo averlo fatto, è necessario avere le giuste premure nel curarlo.
Piercing al labbro superiore laterale o centrale: idee e costi
Lo stesso discorso che abbiamo fatto per quanto riguarda il piercing al labbro inferire riguarda il piercing al labbro superiore. Ovviamente anche in questo caso le idee possono essere molteplici e le stesse identiche cose che possono essere fatte per un labbro possono essere fatto per l’altro. Anche in questo caso infatti vediamo che esistono i piercing centrali e quelli laterali. Forse per alcune persone potrebbe risultare un po’ più fastidioso da gestire il piercing centrale superiore rispetto a quello centrale inferiore perché il primo si trova vicino al naso, ma non dovrebbe dare eccessivi problemi.
Per quanto riguarda il dolore, fermo restando che il dolore è qualcosa di estremamente soggettivo, non dovrebbe risultare molto differente dal dolore – o fastidio – che si può provare quando ci si sottopone ad un piercing al labbro inferiore. Anche per quanto riguarda questa zona ci si può sbizzarrire come meglio si crede. Ci si può fare un piercing ad un lato ed uno ad un altro, oppure ad entrambi i lati. Si possono fare più piercing da uno stesso lato. Magari in quel caso potrebbe essere una buona idea farli in due momenti differenti così da consentire al primo di guarire per poi passare all’altro, forse più per la praticità di non dover prendersi cura di più di un piercing nello stesso tempo.
Certamente per i più affezionati a questa tipologia di pratica non dovrebbe essere un problema curare più di un piercing contemporaneamente. Ogni piccola ferita che viene praticata per l’inserimento degli orecchini e dei piercing ha bisogno infatti di essere un po’ curata dopo essere stata fatta. Anche chi non ha mai avuto un piercing ma magari si è fatto i buchi alle orecchie quando era più piccolo, si ricorderà che i giorni successivi è stato necessario disinfettare il lobo ed utilizzare orecchini altrettanto disinfettati. Non ci si può immaginare che per la cura di un piercing non si debba avere la stessa attenzione, anzi forse bisogna stare anche un po’ più attenti perché le zona in cui si fanno i piercing, come in questo caso, sono sempre molto delicate. A prescindere dalla salute infatti, come abbiamo accennato anche prima, non sarebbe proprio l’ideale per una persona avere un’infezione sotto o sopra al labbro ben visibile, quindi meglio prevenire che curare.
Piercing sopra e sotto al labbro: consigli su come farlo
La cosa che ci si auspica ovviamente è quella di recarsi sempre in centri specializzati all’interno dei quali ci si può rivolgere a dei professionisti del settore. Nella maggior parte dei casi nei centri in cui si fanno i tatuaggi si può avere la possibilità di fare anche dei piercing. In questi casi si dovrà ovviamente pretendere la massima igiene e cura. Se non si conoscono personalmente dei professionisti del settore è sempre meglio guardarsi in giro e paragonare le varie situazioni che si possono trovare sul mercato. La cosa importante da valutare non dovrebbe essere il prezzo, ma l’esperienza ed il modo di lavorare di chi andrà a mettere mano sulla nostra bocca o ovunque altro si desidera fare un piercing. Dopo essersi assicurati la competenza del professionista, sarà più semplice affidarsi a lui. Solitamente per fare un piercing alle labbra non si impiega molto tempo.
Per quanto concerne i tipi di piercing ne esistono centinaia, ma prima di cambiarli è sempre meglio chiedere a chi ce l’ha fatto dopo quanto tempo è possibile cambiare l’orecchino. I piercing come dicevamo possono essere di tantissimi tipi ed altrettanti costi. Ci sono quelli a forma di anellino, che spesso sono di color argento ma possono essere trovati di molti altri colori, sia a tinta unita che non. Anche le grandezze degli anellini possono essere svariate. Oltre ai classici anellini possiamo incontrare dei piercing che hanno sulle due estremità due palline, che possono essere svitate ovviamente per consentire di essere inserite nell’apposito forellino. Le palline anche in questo caso possono essere di più colori, a tinta unita, dello stesso colore oppure una di un colore ed una di un altro. Altrettanto spesso si possono incontrare dei piercing che al posto delle palline hanno delle forme appuntite, come la punta delle frecce.
Anche in questo caso vale il discorso della grandezza e dei colori. Qui abbiamo accennato solamente ad alcuni dei piercing più diffusi, e certamente ognuno, cercando bene, potrà trovare quello che fa più al caso suo. Può essere infatti molto divertente e caratteristico per ogni persona sbizzarristi alla ricerca di ciò che più lo rappresenta.
Fa male il piercing al labbro? Le opinioni sul dolore e controindicazioni
Prima di riportare le opinioni generali che si possono avere in merito al dolore che si può provare dopo essersi sottoposti ad un piercing al labbro è giusto precisare che il dolore è una percezione molto soggettiva ed ognuno potrebbe avere una reazione differente ad una stessa identica cosa. Dalle ricerche svolte sul web e fra alcuni addetti ai lavori di questo settore, è emerso che la maggior parte delle persone non provi molto dolore nel sottoporsi a questa tipologia di piercing, soprattutto rispetto ad altri.
Facendo riferimento anche ad altre zone infatti emerge che il piercing fatto sul labbro è meno invasivo e doloroso rispetto ad altri. Se prendiamo in considerazione ad esempio l’ombelico vediamo che spesso risulta più fastidioso quello rispetto al piercing al labbro. Altri punti in cui si può provare un dolore maggiore è nel caso in cui il piercing viene fatto in delle zone del corpo in cui è presente la cartilagine, o peggio ancora la lingua. Come dicevamo poco fa però il dolore è qualcosa di prettamente soggettivo, e magari un piercing fatto in un determinato punto ad una persona può fare molto male, fatto in uno stesso punto ad un’altra persona, il dolore potrebbe non esserci affatto.
Ovviamente dopo aver fatto un piercing, che comunque va a lesionare la pelle e a creare una spaccatura nella carne, nei giorni successivi sarà opportuno fare le giuste medicazioni nella parte lesa. È opportuno infatti dedicare almeno un po’ di tempo ogni giorno per curare il piccolo, o grande, foro che è stato fatto sulla pelle, magari utilizzando creme specifiche o anche della semplice acqua ossigenata in alcuni casi, come ad esempio può essere nel caso degli orecchini. Tendenzialmente sono i professionisti stessi del settore, se davvero sono tali, a consigliare le cure migliori per far guarire nel minor tempo possibile la piccola lesione ed evitare in questo modo spiacevoli controindicazioni che potrebbero essere causate da delle infezioni, a loro volta causate dalla poca cura. Quelli che abbiamo visto oggi sono solamente dei consigli su dove e come poter fare dei piercing sul labbro inferiore e sul labbro superiore, rivolgendosi ad un esperto e tenendo conto delle proprie esigenze ognuno potrà ottenere il risultato che più desidera per il proprio aspetto.