Intesa Sanpaolo S.p.A è uno tra gli istituti di credito italiani che ogni anno predispone finanziamenti di ogni tipologia per i suoi clienti. Anche per il 2019 Intesa San Paolo ha messo a disposizione prestiti in grado da rispondere ad ogni esigenza dei consumatori. Richiederli è molto semplice e in pochi giorni la banca sarà in grado di valutare la domanda e dare una risposta con esisto negativo o positivo. Tali agevolazioni sono rivolte anche ai non clienti dell’istituto di credito.
E’ infatti presente sul sito un’area ‘ospiti’, all’interno della quale è possibile fare la simulazione online ed in maniera gratuita, di un preventivo per un eventuale prestito. Tutto ciò che il richiedente dovrà fare sarà registrarsi nell’area ospiti e fare la richiesta scegliendo, se lo desidera, anche la rata mensile che più si confà alle sue esigenze. La simulazione potrà anche essere salvata sulla stessa pagina per essere riutilizzati in un secondo momento. Per i clienti di Intesa San Paolo è stata creata un’altra area dove poter usufruire di tutti i servizi online dell’istituto di credito, tra cui anche il calcolo gratuito di un preventivo di finanziamento.
Per utilizzare la banca online è necessario essere titolare dei servizi a distanza dell’istituto di credito. Coloro i quali non sono ancora titolari dei servizi a distanza della banca, possono recarsi in filiale e attivare il contratto My Key. Il entrambi i casi, sia se si tratti di un cliente o di un non cliente, online è possibile calcolare preventivi di finanziamento per un importo massimo di 20 mila euro. Chiunque desideri avere un prestito che superi questa cifra deve rivolgersi ad una delle filiali Intesa San Paolo dislocate in tutto il territorio italiano. Sul sito è presente un motore di ricerca attraverso il quale, inserendo la vostra città o il cap di residenza, sarà semplicissimo trovare la filiale Intesa San Paolo più vicina a voi. Nei prossimi paragrafi vedremo come richiedere un finanziamento ad Intesa San Paolo. Faremo una simulazione di finanziamento e vedremo inoltre quali sono tutti i prestiti di Intesa Sanpaolo 2019, tra cui quello per avviare una start up e i finanziamenti relativi alle imprese.
Finanziamento Intesa Sanpaolo 2019 per start up: come funziona, quale scegliere, preventivo
Molti giovani oggigiorno sono alla ricerca di lavoro e spesso hanno un’idea, un progetto da voler realizzare, ma allo stesso tempo gli manca la disponibilità economica per farlo. I finanziamenti 2019 di Intesa San Paolo permetto a chiunque lo desideri di realizzare il proprio sogno e la propria start up. Per richiedere un preventivo di questo tipo basterà andare sul sito dell’istituto di credito ed accedere all’area ‘Trova il tuo prestito’. Qui si potrà scegliere tra diverse categorie come: veicoli ( auto, bicicletta, camper, moto), casa (arredamento, elettrodomestici, impianti eolici e fotovoltaici), tecnologia (strumenti e tecnologia per la scuola, o video, audio, pc e telefonia), spese ecologiche (pannelli solari e termici, infissi e caldaie, impianti eolici e fotovoltaici, automezzi ecologici ed a trazione elettrica, caldaie di nuova generazione), salute e benessere, ristrutturazione, liquidità, studi (scuola e università), estinzione del debito presso terzi, consolidamento,Finanziamento polizza ProteggiMutuo, tempo libero, viaggi e vacanze. Se invece il vostro obiettivo principale è quello di creare una start up, la soluzione ideale è ‘Neoimpresa’. Il finanziamento andrà a coprire ogni spesa immateriale o materiale che serve allo sviluppo della nuova attività, per le ‘start-up innovative’ è prevista una Garanzia pubblica gratuita e l’importo finanziato da Intesa San Paolo sarà cumulabile con dei contributi pubblici. E’ possibile anche scegliere un tasso di interesse fisso o variabile durante il periodo contrattuale. Neoimpresa è stato pensato non solo per le nuove imprese, ma anche per quelle giovani, con non più di 24 mesi di vita. Questo tipo di finanziamento può coprire fino ad un massimo del 70% delle spese sostenute per l’avviamento della start up, la durata massima del piano di rimborso è pari a 10 anni e la durata massima del pre-ammortamento è di 24 mesi. Tra i finanziamenti per investimenti ci sono anche altri prestiti relativi alle imprese. Ad esempio il Finanziamento Microcredito Imprenditoriale, ideato per aiutare professionisti e piccole imprese a crescere e a concretizzare le loro idee. L’importo massimo finanziabile è di 25 mila euro da saldare con un piano di rimborso che va dai 24 mesi agli 84 mesi. Finanziamento Microcredito Imprenditoriale è in grado di coprire fino al 100% delle spese. Il prestito include un supporto preliminare atto a stabilire una strategia per la realizzazione concreta del progetto e le rate sono a tasso fisso del 5,50%. Finanziamento Microcredito Imprenditoriale è incluso nella sezione speciale del Fondo di Garanzia per le PMI che copre fino all’80% delle spese, dunque viene fornita anche una Garanzia pubblica totalmente gratuita. È possibile scegliere tra rate mensili o trimestrali e con questa soluzione non si dovrà pagare alcuna commissione per le spese d’istruttoria. Per determinare gli interessi di mora, si aggiungeranno 2 punti percentuali al tasso contrattuale del 2%. Non sono previste commissioni in caso di spese di abbandono, mentre le spese di Estinzione anticipata sono pari al 3% sul capitale rimborsato in anticipo. Per le aziende interessate ad investire nello sviluppo, nella ricerca e nell’innovazione, nasce Nova +. Si tratta di un finanziamento di Intesa San Paolo che può coprire fino al 100% del costo dell’intero progetto, che può avere una durata massima di 5 anni, fatta eccezione per i progetti di R&S molto innovativi e impegnativi (fino a 7 anni). Il periodo di pre-ammortamento può avere una durata variabile in base al tipo di investimento, ma non può mai superare i 30 mesi. Nova + si divide in 5 diverse soluzioni: NOVA+ Acquisto (per nuove conoscenze e nuovi sistemi), NOVA+ Ricerca (per progetti di ricerca attuati in azienda),NOVA+ Università e NOVA+ Small (pensato per finanziare sempre progetti di ricerca, ma che non superano le 500 mila euro e con durata inferiore o uguale ad un anno.
Sempre per avviare una start up, una nuova impresa o per sviluppare un nuovo progetto, c’è il Finanziamento Business Gemma. Il prestito si rivolge soltanto alla categoria delle donne, che siano lavoratrici autonome o imprenditrici. Intesa San Paolo offre inoltre supporto e assistenza lungo tutto il periodo del finanziamento e cerca di affrontare insieme alle richiedenti ogni possibile difficoltà.
L’importo massimo finanziabile è di 750 mila euro, mentre in caso di ripristino liquidità, l’importo massimo finanziabile è di 500 mila euro, infine, in caso di finanziamento scorte, l’importo massimo finanziabile è di euro 150 mila. E’ possibile sospendere la rata mensile solo una volta durante tutto il periodo di rimborso, per una durata complessiva di 365 giorni. Nel caso in cui il richiedente abbia necessità di sospendere le rate, dovrà consegnare alcuni documenti indispensabili come lo stato di famiglia e il certificato di un medico abilitato.
Il Finanziamento Business Gemma è incluso nella sezione speciale del Fondo di Garanzia per le PMI rivolta all’imprenditoria femminile, dunque viene fornita anche una Garanzia pubblica totalmente gratuita. Scegliendo questo prestito è possibile aggiungere la ‘Polizza Business Sempre’, che serve a proteggere il finanziamento da qualsiasi rischio che possa impedire al richiedente di non riuscire a pagare le rate di rimborso. A questa soluzione è inoltre possibile abbinare ‘Polizza Business Fotovoltaico’, che serve, nel caso in cui il finanziamento sia servito per l’acquisto di un impianto fotovoltaico, a proteggerlo da ogni rischio. Se la start up riguarda il settore agricolo, Intesa San Paolo può finanziare il vostro progetto con il prestito ‘Agricoltura Impresa’.
Il finanziamento e quindi anche il piano di rimborso, vanno dai 2 ai 30 anni, in base alla complessità del progetto. Agricoltura Impresa è in grado di coprire fino all’80% delle spese e la durata massima del pre-ammortamento è di 36 mesi. Questa soluzione è stata ideata anche per degli investimenti che sono stati già fatti e terminati, ma da non più di 18 mesi. Sia l’importo che il tasso di interesse si possono modificare a seconda delle esigenze del consumatore, è infatti possibile scegliere tra tasso di interesse fisso o variabile. Se sussistono i requisiti richiesti da Intesa San Paolo, è inoltre possibile attivare su Agricoltura Impresa, la Garanzia sussidiaria Ismea. Se l’importo totale non supera il 100% della spesa, allora è possibile sommare questo prestito ad ulteriori finanziamenti pubblici. Tra i finanziamenti pensati appositamente per le imprese, c’è anche ‘Capitale Impresa’. Si tratta di due soluzioni che servono allo sviluppo dell’azienda: il prestito ‘Moltiplica’ che non fa altro che sfruttare a pieno tutti i mezzi dell’impresa, e il prestito ‘Crescita Programmata’. Nel caso di quest’ultimo, i soci di un’azienda si impegnano a migliorare gradualmente la struttura patrimoniale, e a fronte di questo, Intesa San Paolo procede ad un’erogazione immediata del prestito. Capitale Impresa è personalizzabile e permette di scegliere tra rate mensili, trimestrali e semestrali, a seconda delle esigenze dei richiedenti.
Tutti i Finanziamenti di Banca Intesa Sanpaolo 2019
Oltre a quelli sopraelencati, pensati appositamente per l’acquisto di un’auto o per l’avviamento di una start up, Intesa San Paolo per il 2019 ha ideato diverse tipologie di finanziamento. Uno tra questi è ‘PerTe Prestito in Tasca’, il prestito che Intesa San Paolo concede per gli acquisti personali solo a coloro che hanno un conto presso l’istituto di credito da almeno 6 mesi. Con questa soluzione è possibile scegliere gli importi dei singoli prestiti sia dal sito online, che dall’App dell’istituto di credito. Si tratta di una linea di credito che non ha una scadenza e con la quale le somme vengono accreditate sul conto in tempo reale. Fino al 31 marzo 2019 è possibile, grazie a PerTe Prestito in Tasca, richiedere un prestito di 500 euro, con rate mensili da 43 euro cada una. La durata di rimborso sarà di 12 mesi, con TAN al 5,40% e TAEG del 5,55%. Al di fuori di questa promozione, è possibile scegliere tra un piano di rimborso che va da minimo 12 mesi ad un massimo di 48 mesi. L’importo massimo finanziabile è di 5 mila euro. Non sono previste spese d’istruttoria, né commissioni sulle spese per il pagamento delle rate, né costi aggiuntivi sull’invio dei documenti online ai sensi di legge. L’Invio dei documenti cartacei ai sensi di legge, ha invece un costo di 0,70 euro. Per la sottoscrizione del contratto, il costo dell’imposta di bollo sarà a carico dell’istituto di credito, mentre per l’attivazione di ogni prestito erogato, il costo dell’imposta di bollo sarà applicato nella misura in vigore nel momento in cui viene rilasciato il credito. Un’ulteriore soluzione finanziaria è ‘PerTe Prestito Exclusive’. Questo prestito può arrivare fino a 300 mila euro e il limite di età per richiederlo è di 80 anni. La durata massima del piano di rimborso è di 15 anni.
PerTe Prestito Pensionati INPS, è un finanziamento che può essere utile ai pensionati per realizzare qualsiasi progetto e iniziare una nuova fase della vita. Questo prestito può arrivare fino a 75 mila euro e il limite di età per richiederlo è di 82 anni. La durata massima del piano di rimborso è di 10 anni. Fino al 31 marzo 2019 è possibile, grazie a PerTe Prestito Pensionati INPS, richiedere un finanziamento di 10 mila euro, con rate mensili da 199 euro cada una. La durata di rimborso sarà di 60 mesi, con TAN al 6,95% e TAEG del 7,26%. Le rate mensili potranno essere comodamente trattenute dalla pensione del richiedente ed è possibile effettuare un accredito del prestito anche sul c.c di un’istituito di credito differente. Non sono previste spese d’istruttoria, né commissioni sulle spese per il pagamento delle rate, né costi aggiuntivi sull’invio dei documenti online ai sensi di legge. L’Invio dei documenti cartacei ai sensi di legge è anch’esso gratuito. Infine,per l’invio dei documenti e per l’erogazione, il costo dell’imposta di bollo sarà applicato nella misura in vigore nel momento in cui viene rilasciato il credito.