Tra i vari strumenti economici che lo Stato ha messo a disposizione dei cittadini negli ultimi anni, c’è anche la carta docenti dedicata a tutti coloro che lavorano nell’ambito dell’insegnamento scolastico. Si tratta in sostanza di un bonus rendicontato con valore pari a 500 Euro, un servizio di sussidio proveniente dal Ministero della Pubblica Istruzione (MIUR) che sarà attivo anche per il biennio 2019-2020 e destinato a tutti i docenti meritevoli. Attraverso l’ottenimento del bonus e fino alla scadenza della carta, ogni insegnante che ne avrà diritto potrà ovviamente gestire la somma ricevuta, investendola per esempio su articoli online come quelli offerti da Amazon. Andiamo quindi a vedere cosa è possibile comprare sfruttando il bonus docenti, grazie al rendiconto da 500 Euro da spendere proprio sul web.
Come ottenere il Bonus Docenti 2019-2020 con rendiconto di 500 euro
La carta docenti è uno strumento di sussidio ricompreso all’interno del decreto legge denominato “La Buona Scuola”. Questo servizio di agevolazione economica in favore degli insegnanti più meritevoli è già stato erogato durante il primo anno di validità, utilizzando in forma eccezionale l’accredito integrativo sulla busta paga mensile. L’ente responsabile di fornire l’eventuale rendiconto con valore pari a 500 Euro è il MIUR (Ministero Istruzione Università Ricerca), il quale ha redatto di recente alcune note per chiarire la questione inerente sia i requisiti necessari per l’ottenimento del bonus docenti che le procedure formali per presentare la domanda. Sebbene questo strumento di sussidio risulti una novità degli ultimi tempi, sono oltre 700000 gli insegnanti di ruolo per la scuola italiana che hanno già avuto modo di ricevere il rendiconto da 500 Euro.
Proprio a partire dall’anno scorso è però cambiato il criterio di erogazione: l’inserimento della carta docenti dentro la piattaforma chiamata Spid (Sistema Pubblico Identità Digitale) è infatti andato a sostituire il metodo dell’accredito su stipendio utilizzato durante il primo anno di attività della misura relativa al bonus docenti. In particolare il MIUR ha provveduto ad istituire uno spazio online specifico, con un sistema basato sul concetto di “borsellino elettronico” ovvero la creazione di un’app dedicata e denominata proprio Carta del Docente. Per raggiungere questa piattaforma virtuale è necessario collegarsi sul web, dal momento che vi sono determinati passaggi da svolgere a livello online al fine di iscriversi e poter avanzare richiesta in merito all’ottenimento del sussidio.
Occorre quindi connettersi su Internet all’indirizzo Cartadeldocente.istruzione.it, uno spazio virtuale in cui è possibile accedere a tutti i servizi messi a disposizione dal MIUR per gli insegnanti della scuola italiana. D’altronde il servizio Spid nasce proprio per riunire in unica piattaforma virtuale tutti gli strumenti di accesso alle pratiche della Pubblica Amministrazione, con la grande opportunità di usufruirne sia da computer che da smartphone e/o tablet. Creando un profilo online, il docente può entrare all’interno del sistema per ricercare varie disponibilità in merito a servizi accessibili erogati dai vari enti dello Stato. In questo caso specifico l’insegnante meritevole che voglia ottenere il rendiconto pari a 500 Euro previsto dal Bonus Docenti 2019-2020 deve solamente effettuare le procedure obbligatorie per avanzare domanda, successivamente potrà controllare l’esito della sua richiesta.
Bonus Docenti 2019-2020: registrazione online e scadenza
In merito alle indicazioni fornite dal MIUR per effettuare le varie procedure utili per l’accesso alla piattaforma Spid, occorre fare riferimento proprio ai chiarimenti inviati sul tema da parte del Ministero. Il nuovo sistema consente infatti ad ogni utente di iscriversi creando un profilo unico con username e password da poter scegliere a proprio piacimento. Tutti i docenti interessati ad avanzare domanda per ottenere il bonus possono quindi rivolgere l’attenzione a questo portale dedicato, anche perché sono previsti dei servizi agevolativi molto interessanti per coloro che ne hanno diritto. L’insegnante meritevole non ha soltanto l’opportunità di comprare prodotti destinati alla formazione professionale, piuttosto ha la possibilità di spendere il rendiconto da 500 Euro gestendo spese e pagamenti indirizzate all’acquisto di altri beni e servizi.
Questa prassi consente in tal modo alle scuole di essere dispensate da tutte quelle procedure formali e burocratiche per l’emissione del bonus. Ogni docente può dunque generare in forma autonoma il buono valido per una spesa da effettuare presso determinati negozi e punti vendita, oppure da utilizzare per transazioni online sui maggiori portali dedicati all’E-commerce. Il processo è davvero semplice e veloce: una volta effettuata l’iscrizione sul portale Spid con la ricezione delle credenziali, l’insegnante può recarsi sul sito del MIUR per registrarsi all’indirizzo Cartadeldocente.istruzione.it ed ottenere l’accesso ai vari servizi. Attraverso la registrazione all’interno dell’applicazione, l’utente ha l’opportunità di scegliere tra tante offerte su prodotti e articoli da acquistare facendo affidamento sui buoni spesa generati dalla rendicontazione, valutando bene come investire il denaro ricevuto grazie al bonus docenti.
Per quanto riguarda invece il discorso inerente i termini burocratici da rispettare, sarà possibile avanzare domanda per l’ottenimento del sussidio solo a partire dal prossimo mese di settembre, quando il MIUR attiverà le funzioni della piattaforma per accogliere le varie richieste. Va inoltre specificato che la carta del docente è un servizio offerto dallo Stato a tutti gli insegnanti con regolare cattedra in una scuola pubblica di ogni ordine e grado, mentre non possono avvalersi del rendiconto e quindi del bonus tutti coloro che svolgono l’attività di docenza presso scuole private o che si trovano in una situazione professionale precaria.
Esclusi dunque i supplenti e i neoassunti FIT (Formazione Iniziale Tirocinio) che non avranno diritto all’ottenimento del bonus docenti, mentre rientrano nell’offerta per l’anno scolastico 2019-2020 anche coloro i quali sono stati assunti tramite riserva ma comunque possessori di diploma magistrale. A proposito dei termini generali di validità per cui usufruire del servizio economico messo a disposizione dal MIUR, la scadenza entro cui spendere la liquidità ricevuta in denaro è agosto 2020, mese in cui scatterà conseguentemente il nuovo piano formativo per l’anno scolastico successivo. La carta docenti è dunque una misura economica di agevolazione che permetterà a molti insegnanti di investire il rendiconto pari a 500 Euro in beni e servizi utili, andiamo quindi a vedere cosa comprare nello specifico con i buoni spesa e quali piattaforme online scegliere per valutare i potenziali acquisti soprattutto in merito ai vari articoli in offerta.
Cosa comprare su Amazon grazie al Bonus Docenti 2019-2020
L’ottenimento del diritto a ricevere il rendiconto con valore di 500 Euro attraverso l’iscrizione al portale Spid consente all’insegnante di gestire e controllare i propri buoni spesa generati dopo il processo di registrazione. Diventare possessori della carta del docente significa avere molteplici opportunità per quanto concerne lo shopping e in questo senso la piattaforma Amazon, leader ormai da anni nel settore dell’E-commerce, diventa uno spazio interessante per cercare le migliori offerte grazie alle vetrine online. Ovviamente i buoni spesa non hanno validità in caso si scelga di acquistare determinati articoli, vediamo dunque quali sono i prodotti e servizi accessibili all’utenza in possesso del bonus docenti. Tra le categorie più visitate su Amazon c’è sicuramente quella dedicata a tutte le offerte attive nel settore dell’informatica e le sezioni portatili, desktop, tablet, stampanti 3D sono argomenti che riscuotono sempre grande interesse nel pubblico dei consumatori online. Chiunque risulti possessore del rendiconto da 500 Euro e voglia spendere i suoi buoni spesa per comprare questo genere di prodotti, può accedere su Amazon alla sezione Carta del docente Informatica e scegliere tra le varie offerte. Il servizio online della piattaforma operante nel campo dell’E-commerce consente anche di visionare in maniera specifica gli articoli acquistabili tramite buoni spesa dall’insegnante, il quale potrà controllare nella pagina di dettaglio relativa al prodotto l’eventuale presenza del logo per l’iniziativa “Carta del docente”. Ma ovviamente non ci sono soltanto proposte riguardanti il settore informatico, dal momento che l’utenza degli insegnanti è molto coinvolta anche nella ricerca di articoli attinenti alla scuola e alla cultura generale.
Un’altra tipologia di prodotti molto in voga tra chi cerca l’occasione in offerta con i buoni spesa del MIUR sono certamente i libri, una vera passione per tutti coloro che amano leggere. Da questo punto di vista Amazon mette a disposizione dell’utente un servizio davvero vasto, con possibilità di scegliere tra testi in lingua italiana straniera e audiolibri, quest’ultimi molto gettonati soprattutto tra gli insegnanti delle scuole primarie che li acquistano con l’obiettivo di aiutare l’apprendimento degli alunni nelle scuole elementari. Niente male anche l’offerta degli E-book e in particolare dei prodotti Kindle, acquistabili grazie ai codici Amazon relativi al bonus Carta del docente e prenotabili grazie al sistema di ordinazione online. Come per la sezione dedicata all’informatica, anche in questo caso l’utente avrà la possibilità di controllare sulla pagina di dettaglio l’eventuale presenza del logo per l’iniziativa “Carta del docente”, assicurandosi in tal modo di poter acquistare il prodotto desiderato usufruendo dei buoni spesi rendicontati. Per quanto concerne quest’ultimo punto occorre inoltre specificare che su Amazon è necessario effettuare la conversione in codice, dal momento che tutte le transizioni sono accessibili proprio con questo metodo di pagamento elettronico. L’insegnante può dunque trasformare un buono spesa con valore monetario intero (1,00 Euro, 10,00 Euro, 100,00 Euro) in un codice associato che consentirà l’avvio delle procedure online finalizzate all’acquisto del prodotto o servizio desiderato, mentre l’importo rimanente dopo ogni conversione verrà riconfermato sul saldo attivo della Carta del docente non appena l’utente avrà ottenuto conferma dal sistema dell’avvenuta creazione del codice.