NoiPA è il metodo di pagamento creato e usato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, grazie al quale i dipendenti pubblici potranno tenere sotto controllo monitorando attentamente tutti i versamenti del loro stipendio che avverrà tramite un apposito cedolino. In questo modo i diretti interessati potranno conoscere tutti i dettagli di pagamento o le ritenute relative allo stipendio in qualsiasi mese dal momento della propria assunzione, scegliendo magari di visualizzarli chiaramente in formato PDF oppure scegliendo persino di salvarlo stamparli per averli anche consultabili, magari catalogati in maniera ordinata, in un formato cartaceo.
Come ogni mese, anche nel mese di Febbraio del 2020, le cifre al netto che ogni lavoratore dipendente della Pubblica Amministrazione guadagnerà più o meno alla fine del mese è già visibile dai primi giorni sebbene il documento stampabile sia disponibile completo soltanto il 23 di ogni mese per quanto riguarda l’invio ordinario alla maggior parte dei dipendenti pubblici, il 26 per quanto riguarda i dipendenti del settore legato alla sanità mentre, per quanto riguarda i supplenti scolastici, si è stabilita una durata che arriva fino alla fine del mese successivo a quello a cui si riferisce la retribuzione.
Nonostante attualmente siate appena entrati in possesso del cedolino scaricabile di Gennaio e, a breve, dello stesso stipendio e del suo completo valore monetario, a breve potrete iniziare a visionare un prima versione del cedolino NoiPA di Febbraio 2020, cliccando sulla sezione relativa a “consultazione dei pagamenti”.
Alcuni si chiederanno, però, vista la brevità del mese a cui andiamo incontro, se sia prevista o meno una data diversa dal solito per ricevere l’accredito stipendio e, nel caso in cui dovessero esserci novità nel corso del mese, di quali siano e cosa possano esse comportare. Scopriamolo insieme.
NoiPA Cedolino Febbraio 2020: quale sarà la data accredito stipendi
Come abbiamo visto in precedenza, le date per quanto riguarda la disponibilità degli importi dei cedolini per gli stipendi NoiPA stampabili sono chiare, definite tendenzialmente ad inizio anno e sempre rispettate purché non si verifichino eventi al di fuori dell’ordinario.
Già a partire dai primi giorni del mese, però, sappiamo che tali cedolini NoiPA sono visibili, andando nella sezione virtuale “consultazioni pagamenti” della apposita App NoiPA disponibile sia per le piattaforme iOS degli iPhone, che per quelle Android di qualsiasi altro smartphone da scaricare, pertanto, rispettivamente su Apple Store o Google Play.
Prima di poter visionare la sezione presa in esame, però, occorrerà effettuare il login nella app. Una volta che si è scaricato l’applicazione, si dovranno inserire il proprio codice fiscale, la password consegnata dall’amministrazione e il codice captcha che vi proporrà la finestra di login. Per una maggiore sicurezza, però, è consigliabile cambiare la password ogni 3- 4 mesi cercando di renderla il più complessa possibile.
In tempi recenti, infatti, il portale NoiPa è stato soggetto di interesse da parte di hacker che tramite attacchi legati al cosiddetto fenomeno di phishing sono riusciti a rubare gli stipendi dei lavoratori dipendenti, comprese le tredicesime. Il phishing è una truffa informatica nella quale i malcapitati oggetti del cyber attacco vengono invitati a fornire i propri dati personali come il numero di carta di credito, la password di accesso al servizio di home banking e simili a seguito di un’e- mail ricevuta. Questa ultima appare come una e- mail realmente inviata dall’istituto o dalla società a cui si fa capo. Il logo è lo stesso di quello reale, ma ad un occhio attento si possono notare errori nei dettagli, qualche mancanza grammaticale e, spesso, dittografie o mancanze di lettere nell’url a cui poi, tendenzialmente, si viene spesso rimandati.
Proprio una simile e- mail è stata recapitata ai dipendenti pubblici NoiPA durante le festività natalizie: spacciata per istituzionale, diversi utenti sono caduti nella “trappola”. Per questa ragione, per motivi di sicurezza e manutenzione, attualmente sono sospese tutte le modifiche dell’IBAN.
Nella sezione “consultazioni pagamenti” non soltanto si potrà visionare il proprio ultimo cedolino, come visto in precedenza, ma consultarne l’importo netto, scaricarlo o aprire nel momento in cui sarà disponibile.
Secondo il calendario dei pagamenti dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, disciplinato dal Decreto Legge 35/2001, per quanto riguarda i mesi ordinari la possibilità di visionare il proprio ultimo cedolino è a partire dai primi giorni del mese, mentre quella di ritrovarsi l’accredito dello stesso stipendio varia in base al settore in cui il dipendente in esame opera. A parte rare eccezioni, infatti, generalmente nei mesi che prevedono feste come Agosto o Dicembre, sebbene possa variare di non più di un paio di giorni anche nel corso di altri mesi di questo 2020, l’accredito dello stipendio, anche detto esigibilità dello stesso, si avrà il 23 di ogni mese per la maggior parte dei dipendenti pubblici, il 26 per quelli operanti nel settore della sanità che siano parte effettiva della “PA”, cioè Pubblica Amministrazione e, per concludere, entro la fine del mese successivo se si tratta di dipendente statali supplenti di scuola.
Il mese di febbraio, però, nonostante non preveda festività, ferie o erogazioni di bonus come Agosto o Dicembre, che oltre alle festività presenta anche la necessità di erogare la cosiddetta tredicesima, rappresenta ugualmente un unicum sul calendario data la sua brevità.
Pur essendo il 2020 un anno bisestile, per il mese di febbraio 2020 che di conseguenza vanta un giorno in più rispetto ai tre precedenti, si è pensato di variare le date della consegna, di emissione prima, cioè quando il cedolino inizia a essere visibile e di esigibilità poi.
Pur non essendo ancora finito il mese di gennaio, infatti, per la maggior parte dei dipendenti statali è già possibile visionare online il proprio cedolino per il mese di Febbraio 2020. Non solo: anche le date in cui tali cedolini NoiPA saranno effettivamente attivi e riscossi varia.
Se la situazione dei supplenti della scuola e dei dipendenti della sanità resta invariata e quindi potranno ottenere l’esigibilità del proprio cedolino dello stipendio per il mese di febbraio 2020 entro la fine del mese successivo i primi e il 26 del mese i secondi, per la maggior parte dei lavoratori dipendenti statali regolarmente operanti nella Pubblica Amministrazione la data in cui poter riscuotere il proprio cedolino NoiPA di febbraio 2020 è anticipata di ben due giorni, cioè al 21 febbraio 2020.
Tutte le ultime novità online sul cedolino NoiPa: cosa cambierà con il cedolino nel mese di Febbraio 2020
Quali sono le ultime novità sul cedolino NoiPA del 2020 utilizzato per i pagamenti degli stipendi a tutti gli enti e i lavoratori della Pubblica Amministrazione? E soprattutto quali di queste novità saranno tangibili e da seguire fin dal mese di Febbraio 2020?
Purtroppo le novità per quanto riguarda il cedolino NoiPA di febbraio 2020 non sono realmente buone.
Molti dipendenti statali, infatti, saranno delusi nel constatare uno stipendio e di conseguenza un importo più basso sulla somma riportata dal cedolino rispetto a quella di Gennaio 2020. Nel mese scorso, infatti, vi era stato un incremento degno di nota per quanto riguarda l’importo dello stipendio del corpo docente e del personale ATA sul cedolino di gennaio 2020 sia per i lavoratori a tempo indeterminato che per i supplenti al 31 Agosto.
Il cedolino NoiPA del mese precedente a febbraio 2020, infatti, ha registrato un aumento di importo che nella media potremmo valutare pari a circa 100 euro per ogni dipendente: questo cambiamento, naturalmente, non è passato inosservato agli occhi dei lavoratori interessati. Per quale ragione hanno visto aumentato l’importo del loro stipendio?
Tale importo maggiorato non deriva da un aumento di stipendio effettivo, ma da una situazione particolare relativa al mese di dicembre, di conseguenza naturalmente neppure sul cedolino NoiPA ad esso corrispondente, nel quale non sono generalmente previste le trattenute da parte delle Regioni o dei Comuni in cui si esercita la propria attività.
Queste trattenute regionali e comunali, che nel mese di gennaio sono mancate, mancheranno anche in quello di febbraio: riprenderanno, però, con il cedolino NoiPA di marzo 2020. Di conseguenza possiamo annunciare, per chi ancora non avesse avuto modo di leggere e visionare il proprio cedolino NoiPA dello stipendio di Febbraio 2020, che anche lo stipendio erogato per questo mese di lavoro si prospetta una somma più elevata rispetto al solito.
Una parte di questo aumento, inoltre, deriva dal cosiddetto elemento perequativo calcolato in base alla fascia di stipendio nella quale viene inserito ogni dipendente pubblico. Tale elemento è stato previsto e considerato dalla Legge di Stabilità del 2019 che fa sentire, comunque, il suo eco nel corso di questo 2020.
Una novità che contraddistinguerà questo 2020, già a partire dal mese di febbraio 2020, per concludere, è la possibilità di poter visionare le trattenute regionali e comunali, che torneranno ad essere presenti nel mese di marzo, direttamente dal cedolino NoiPA e, di conseguenza, anche nella applicazione stessa di NoiPA.