Sono sempre di più coloro che vogliono lavorare part time o full time senza rinunciare agli studi universitari. Un connubio, questo, che non è affatto impossibile: bisogna solo possedere forte motivazione. Grazie alle nuove tecnologie, infatti, conciliare studio e lavoro è possibile, se si è motivati e se si ha voglia di mettersi in gioco.
Perché vale ancora la pena laurearsi?
Il conseguimento di una laurea apporta numerosi vantaggi, in primis dal punto di vista occupazionale: è stato stimato che, nel 2020, il tasso di occupazione di individui tra 20 e 64 anni fosse del 78% tra i laureati, e del 65% tra gli aventi unicamente il diploma.
Sussiste tuttavia anche una divisione interna, tra i laureati: è stato infatti calcolato che, dopo cinque anni dall’ottenimento del titolo, trovino occupazione l’88% di coloro che hanno ultimato il percorso universitario triennale, rispetto all’87,7% di coloro che invece hanno terminato l’università magistrale, i quali, però, tendono a ricoprire ruoli meglio retribuiti.
Ciò che, dal punto di vista occupazionale, non dà adito a differenze, è invece il tipo di laurea acquisita: come evidenziato da Zogby International, infatti, per l’80% dei datori di lavoro, una laurea magistrale conseguita tradizionalmente, in presenza, gode della medesima credibilità di una laurea magistrale online. Su siti come AteneiOnline è possibile visionare tutti i corsi disponibili a distanza, che oggi sono davvero molti, e offrono l’opportunità di studiare senza dover necessariamente mettere da parte gli impegni lavorativi.
I suggerimenti per chi studia e lavora contemporaneamente
Un argomento molto dibattuto è quello che riguarda il modo migliore per conciliare studio e lavoro. Di seguito, alcuni consigli utili in merito:
- Tenere sotto controllo lo stress: ansie e preoccupazioni non apportano benefici, quindi è meglio evitare ritmi di studio e di lavoro troppo stressanti. Concedersi le giuste pause è fondamentale.
- Gestire correttamente il proprio tempo: suddividere con precisione le ore da dedicare allo studio, al lavoro e al tempo libero, magari aiutandosi con un’agenda. Migliora la produttività e permette di raggiungere più facilmente i propri obiettivi.
- Acquisire un metodo di studio: ogni persona ha il proprio, ma l’importante è scegliere con cura le tecniche di apprendimento più adatte per la propria mente. Dopo aver capito quali sono, bisogna cercare di coniugarle con i propri impegni lavorativi e personali.
- Non trascurare la tecnologia: sono tanti, al giorno d’oggi, gli strumenti che semplificano notevolmente la vita quando si studia e lavora contemporaneamente. Tra questi spicca indubbiamente il pc, che, grazie a una connessione Internet, permette di fruire le lezioni universitarie a distanza, le quali possono essere seguite in totale mobilità, e possono essere riguardate o riascoltate quante volte si vuole.
Pianificare le proprie giornate, dunque, è fondamentale, per riuscire a incastrare tutti gli impegni, ma la formazione a distanza può diventare una valida alleata quando si prende la decisione di cominciare un percorso di studi quando si lavora.