Il pneumatico per auto non è solo una gomma sul cerchione, ma una struttura complessa e multifunzionale. Lo scopo principale del pneumatico è quello di attutire gli urti e gli impatti trasmessi alle sospensioni dell’auto, fornire una trazione affidabile della ruota con la superficie stradale, la sterzabilità, trasferire le forze di trazione e di frenata alla strada. Il pneumatico è in gran parte responsabile del coefficiente di trazione, della capacità di percorrenza in diverse condizioni stradali, del consumo di carburante e del rumore generato dal veicolo durante la guida. Inoltre, lo pneumatico deve garantire la capacità di carico, l’affidabilità e la durata specificate.
Un moderno pneumatico per auto è un dispositivo multistrato, ogni elemento del quale è attentamente calcolato e svolge il proprio compito:
- la carcassa del pneumatico funge da nucleo della struttura, su cui si basa il lavoro del pneumatico per auto e si assicura il corretto posizionamento spaziale di ogni parte;
- Il battistrada crea una trazione ottimale della ruota con la strada, sostenendo l’auto durante le manovre ad alta velocità;
- Il battistrada è uno strato protettivo di corda intrecciata o di gomma dura che protegge la carcassa e sostiene il battistrada;
- il tallone assicura che il pneumatico sia ben saldo sul cerchio;
- Il fianco crea una protezione frontale per la ruota.
A seconda dell’utilizzo, i pneumatici si dividono in queste varietà:
Pneumatici estivi o stradali. Sono adatti per la guida su superfici dure ad alta velocità, ma solo nella stagione calda (a temperatura più alta). Gli pneumatici invernali sono progettati per lavorare nella stagione fredda, con una diversa composizione della gomma e dell’altezza del battistrada. In estate si comportano molto peggio e sono molto rumorosi.
I pneumatici per tutte le stagioni consentono di guidare tutto l’anno senza cambiare, ma non hanno le migliori proprietà prestazionali. Per la guida su diversi tipi di fondo stradale, si utilizzano pneumatici universali, con caratteristiche simili a quelli per tutte le stagioni. Sono adatti ai proprietari di veicoli fuoristrada, che percorrono circa lo stesso chilometraggio su asfalto e superfici sterrate.
I pneumatici fuoristrada devono essere montati quando si guida costantemente su strade sterrate e in terra, su terra e rocce. Sull’asfalto sono rumorosi, causano un maggiore consumo di carburante e riducono la maneggevolezza del veicolo.
Illustrazione di gomme estive da auto-doc.it
Tipi di usura e cause principali
- Abrasione del battistrada nella zona centrale. Questa deformazione è solitamente causata da un’errata regolazione della pressione degli pneumatici. Usura su un lato dei pneumatici. L’usura del battistrada su un lato della ruota può indicare una campana tura non corretta, un danno ai componenti delle sospensioni. Può anche comparire a causa di una pressione insufficiente nel pneumatico.
- Crepe sul lato laterale, rigonfiamenti. Si formano spesso quando si colpiscono dossi, cordoli e altri ostacoli sporgenti. I pneumatici, ovviamente, hanno una protezione contro questi impatti, ma è importante capire che se sono sotto gonfiati o sovra gonfiati, c’è un alto rischio di danni al pneumatico.
- Numerosi punti di sfregamento ripetuti. In questo caso, potrebbe essere necessaria una riparazione del telaio.
- Se i componenti delle sospensioni (soprattutto gli ammortizzatori) sono difettosi, durante la guida i pneumatici saranno sottoposti a carichi massimi, distribuiti in modo non uniforme. Un’ammaccatura diagonale, accompagnata dall’usura del battistrada. Si verifica anche quando il conducente abusa del veicolo trasportando spesso carichi pesanti.
- Usura sul bordo anteriore del battistrada. Questo tipo di usura è molto difficile da vedere visivamente, ma può essere rilevata facendo scorrere la mano lungo il bordo. Se alcuni angoli del battistrada sono più appuntiti e altri lisci, questo è un segno di usura anomala.
Le prestazioni degli pneumatici dipendono dallo stile di guida, dalla modalità di carico dell’auto e dalla scelta ottimale del modello di pneumatico. La corrispondente norma di chilometraggio degli pneumatici per auto, garantita dai produttori, raggiunge i 120 mila km.