Tra una decina di giorni comincerà ufficialmente la 1^ edizione dei Giochi Europei: Baku 2015. Anche l’Europa, quindi, avrà una manifestazione multi-disciplinare come altri continenti; l’idea di dar vita a questa competizione sportiva nasce, infatti, dall’esempio di altri giochi che accomunano le nazioni di Africa, Asia e America come i Giochi Panamericani, i Giochi Panafricani e i Giochi Asiatici. Anche nel “vecchio continente” si sentiva l’esigenza di creare un evento sportivo al quale partecipassero la maggior parte delle federazioni nazionali europee.
Nel Dicembre 2012 il Comitato Olimpico Europeo, durante l’assemblea di Roma, indice la nascita dei Giochi Europei di Baku 2015. L’assemblea del COE, di cui hanno fatto parte 49 comitati olimpici nazionali, ha preso tale decisione dopo uno scrutinio segreto nel quale la capitale dell’Azerbaijan ha ottenuto un’ampia maggioranza con ben 38 voti. La manifestazione sportiva si terrà tra il 12 e 28 Giugno, e vedrà quasi 6000 atleti, provenienti da 49 paesi, impegnati in 30 discipline diverse, di cui 24 olimpiche.
Tra le particolarità di questi Giochi vi sono alcuni sport tra cui figurano: Beach soccer, pallacanastro 3×3 e trampolino elastico. Per 11 discipline di questa manifestazione (tiro con l’arco, tiro a segno, pugilato, atletica, ciclismo, nuoto, tennistavolo, taekwondo, triathlon, lotta, volley) sarà data possibilità agli atleti di conquistare la qualificazione alle olimpiadi di Rio 2016. L’Italia si presenta ai giochi con una corazzata di 295 atleti, seconda nazione per numero di partecipanti dietro la Germania, e la sua portabandiera sarà la judoka Giulia Quintavalle campionessa olimpica a Pechino 2008. I giochi sono alle porte, Baku 2015 vetrina di campioni.