Anticipazioni su Stranger Things 2 svelano dettagli sul futuro di Eleven e Will. Cresce l’attesa per l’inizio della nuova stagione su Netflix.
I mitici anni ’80 e le interpretazioni super di Winona Ryder e Milly Bobby Brown, la serie tv è il fenomeno televisivo dell’estate 2016
È trascorso poco più di un mese e mezzo dall’esordio di Stranger Things sulla piattaforma Netflix. La serie tv, pur non essendo stata spinta chissà da quale grande promozione, ha riscontrato sin da subito i pareri positivi di un pubblico composto da gente di ogni età. Inizialmente si poteva pensare a roba da ragazzini, ingannati dai quattro protagonisti che effettivamente, in quattro, non arrivano a compiere 50 anni. Eppure, sono trascorsi solo alcuni giorni prima che il fenomeno Stranger Things esplodesse in ogni angolo del globo. Un massiccio passaparola tra amici e sui social network ha fatto sì che chiunque attualmente sappia chi sia Eleven e di cosa si parla quando si pronuncia il termine Sottosopra. E per quanto ci potessero puntare Matt e Ross Duffer, i due ideatori della serie tv, tale successo ha colto di sorpresa tutti, soprattutto considerando il periodo nel quale si è scelto di lanciare la prima stagione di Stranger Things. In estate sono ben poche infatti le novità da seguire e con cui appassionarsi, si tende a rimandare tutto ai mesi di settembre ed ottobre, quando cioè viene più spontaneo mettersi comodi di fronte al pc e godersi una sana scorpacciata di Netflix. Sarà stato invece il perfetto mix tra gli scenari tipici degli anni ’80, comprese le hits pescate dal mitico decennio musicale, e una story-line degna dei migliori film fantascientifici, ed ecco che il succulento piatto è servito.
Protagonisti assoluti di Stranger Things, come dicevamo, sono quattro ragazzini. I primi tre, ovvero Mike (Finn Wolfhard), Dustin (Gaten Matarazzo) e Lucas (Caleb McLaughlin) si ritroveranno ad indagare sulla misteriosa scomparsa del loro migliore amico Will (Noah Schnapp), fatto di cronaca che fa inevitabilmente allarmare l’intera cittadina dell’Indiana, in particolare dalla madre del bambino, Joyce (Winona Ryder), dal fratello maggior Jonathan (Charlie Heaton) lo sceriffo Jim (David Harbour). Il telespettatore viene sin da subito calamitato nel mistero poiché, solo puntata dopo puntata, vengono svelati i dettagli necessari per comprendere l’intera vicenda. Inutile sottolineare quanto l’affetto del pubblico venga rivolto al personaggio di Eleven (Millie Bobby Brown), la ragazzina dai poteri telecinetici che aiuterà Mike, Dustin e Lucas a ritrovare il loro amico Will. Nel corso della prima stagione si sviluppano tre filoni narrativi, ovvero quello legato all’ironia e al coraggio incosciente dei bambini, quello di una madre che non si arrende neanche di fronte all’indifferenza di chi la circonda, ed infine il quello adolescenziale che vede Jonathan, Nancy e Steve protagonisti, tra le altre cose, di un triangolo amoroso.
Anticipazioni su Stranger Things 2, cresce l’attesa per l’inizio della nuova stagione dopo il rilascio del primo teaser
Senza dover ripercorrere gli avvincenti sviluppi che ci han tenuti incollati al piccolo schermo nel corso delle prime otto puntate di Stranger Things, possiamo solo evidenziare l’entusiasmo che sin da ora attende l’arrivo della seconda stagione della serie tv. C’è chi paragona i suoi protagonisti ai Goonies del nuovo millennio, chi non può fare a meno di ripensare a film come Stand By Me, la realtà è che Stranger Things ha rappresentato un fenomeno inaspettato, pronto ad intrattenerci ancora per molto tempo. Per scoprire cosa ne sarà di Eleven, del rapporto tra Nancy e Jonathan, e cosa lega ancora il giovane Will al Sottosopra, dobbiamo però attendere diversi mesi, ovvero quelli necessari a portaci all’estate 2017. La calda stagione del prossimo anno, il mese di luglio per esattezza, sembra essere infatti il periodo ufficiale durante il quale Netflix rilascerà i nuovi episodi della serie tv.
Stando a quanto anticipato sinora da Matt e Ross Duffer, gli irresistibili occhioni di Eleven faranno ritorno nella seconda stagione di Stranger Things, e questo era tanto immaginabile quanto sperato sin dalla straziante scena nella quale la bambina salutava per l’ultima volta Mike, suo salvatore e compagno di avventure. Quella non poteva di certo essere la reale fine del personaggio di Eleven, a maggior ragione dopo che, nelle ultime scene andate in onda, Will ha palesato un proseguimento di legame con il Sottosopra. Esiste ancora un punto di contatto con l’oscuro mondo che lo ha tenuto lontano da casa per lungo tempo, e questo potrebbe aprire le porte a scenari e sviluppi imprevisti.
I fratelli Duffer hanno poi sottolineato quanto le prossime puntate di Stranger Things seguiranno lo schema della saga di Harry Potter, ambientandosi a distanza di un anno dai fatti accaduti nella stagione precedente. Sarà curioso vedere come la cittadina verrà informata di quanto successo al piccolo Will ma soprattutto a Barbara (Shannon Purser), compagna di scuola di Nancy, anche lei scomparsa ma apparentemente deceduta nel Sottosopra. Anche il padre di Eleven, ovvero il Dr. Martin Brenner (Matthew Modine) potrebbe essere sopravvissuto, considerando che la scena è stata tagliata proprio nel momento in cui l’uomo sembrava ormai spacciato. Una resa dei conti che sembra dunque rinviata e che renderà giustizia alla povera Barbara, rischiando però di fare ulteriori vittime. Di recente, Matt Duffer ha infatti rievocato IT di Stephen King, in particolare l’immagine di chi, a distanza di oltre trent’anni, non riesce a liberarsi del male accadutogli, a tal punto da scegliere di farla finita. A quale dei protagonisti di Stranger Things ha voluto far riferimento lo sceneggiatore?
In queste ore è stato inoltre rilasciato il mini filmato che conferma l’arrivo della seconda stagione nel 2017 e l’inizio delle riprese che, prevedibilmente, si svolgeranno nel trimestre invernale. In attesa di godere del mistero e della genialità di Stranger Things 2, preparatevi a fare scoprire la serie tv ad amici e parenti e a fare il pieno di lucine colorate nel periodo invernale (chissà che non arrivino anche qui messaggi da un universo parallelo al nostro).