Il nuovo capitolo di Assassin’s Creed uscirà non più nel 2016, bensì nel 2017 ed avrà l’Egitto per sua principale ambientazione. Quest’anno Ubisoft non rispetterà quindi la tradizione, la quale vede l’uscita di almeno un Assassin’s Creed ogni dodici mesi; motivo di quanto scritto è la volontà da parte dello sviluppatore di modificare gli assetti principali del popolare videogame, rendendolo, come già successo col primo capitolo, motivo di vanto per la piattaforma di gioco che lo ospiterà. Le novità dunque sono tante e di certo aumenteranno la già febbrile attesa nei gamers più affezionati.
Sarà l’Egitto l’ambientazione del nuovo Assassin’s Creed
La prima e più succulenta anticipazione vuole l’Egitto come meta degli spostamenti del nuovo acrobatico assassino. Qualora la notizia venga confermata, si allargherebbe ancora più ad est la lotta nei confronti dei templari, da sempre principali nemici dei tanti protagonisti della saga. In questo caso verrebbero ad alternarsi, nelle lunghe sessioni di gioco: battaglie navali, spostamenti in groppa ai cavalli (e perché no ai cammelli) e mirabolanti salti tra piramidi ed antiche sculture.
Per quanto concerne il gameplay, l’obiettivo degli sviluppatori è quello di migliorare ed ampliare le opportunità di gioco fin qui offerte, prendendo inizialmente spunto dalle dinamiche già viste in The Witcher. Nel suddetto videogame, pubblicato sulle console più importanti e vincitore di diversi premi della critica, le qualità e le doti del protagonista progredivano lentamente lasciando nelle mani dell’utente la possibilità di personalizzare l’esperienza di gioco. Allo stesso tempo, un sistema di combattimento libero ne facilitava i movimenti, favorendone inevitabilmente gli spostamenti da una zona all’altra della mappa.
Quanto finora annunciato sembrerebbe arrivare direttamente da una fonte interna ad Ubisoft, che ne ha voluto svelare gli ambiziosi progetti. I rumors si sono diffusi inizialmente su 4chan e poi su NeoGAF. Gli stessi, qualora confermati, evidenzierebbero la volontà da parte della casa videoludica francese di non riciclare nuovamente, per meri scopi commerciali, una franchise esplosivo come è ad onor del vero Assassin’s Creed. Dopo l’ultimo AC: Syndicate, infatti, le lamentele dei fans sono state veementi, vista l’eccessiva ripetizione di dinamiche già viste e già sfruttate nel corso di questi anni.
Per concludere, la speranza è che quanto trapelato dalle suddette fonti anonime corrisponda alla verità. Le potenzialità del titolo appaiono di certo elevate, visto anche il tema che probabilmente verrà trattato ed i luoghi che sarà possibile visitare. La data di uscita, fissata ora non più per il 2016 (come annunciato durante l’ultimo E3 di Los Angeles), ma per il 2017 dovrebbe far contenti gli utenti insoddisfatti dagli ultimi capitoli della saga. In fondo, se per ottenere un Assassin’s Creed di livello c’è bisogno di aspettare soltanto un anno, la pazienza chiesta dalla softwarehouse appare più che giustificata.