Quali sono le piccole più interessanti di questi primi mesi del 2018? Scopriamo di seguito le migliori auto appartenenti al cosiddetto ‘Segmento B’ per rapporto qualità prezzo.
Le utilitarie economiche più interessanti del 2018
Come in molti altri settori, anche nel mercato automobilistico esistono alcune classificazioni utili a dividere l’ampia offerta di vetture. Tale catalogazione divide le auto per segmento da A a F, a cui A fanno parte le city car, e F sottintende le berline lussuose tipo Mercedes Classe S, Audi A8 o BMW Serie 7.
Il Segmento B, come suggerito nelle premesse, elenca le utilitarie con carrozzeria a due volumi, ovvero le automobili che incontriamo più di frequente lungo le strade italiane. In questo primo paragrafo vedremo proprio tale tipologia di vetture partendo dalle economiche.
Fra le più quotate di questo 2018, anche grazie all’ottimo lavoro dei designer di casa Hyundai, troviamo la i20. Interni moderni, tecnologia di bordo al passo con le vetture di categoria superiore, e un’abitabilità di tutto rispetto, soprattutto nella versione a cinque porte, hanno contribuito a rendere tale modello il più venduto nella casa automobilistica coreana. Il prezzo? Si parte da 13.850 euro per la benzina 1.2.
Una valida alternativa, parecchio nota al grande pubblico è la Toyota Yaris, forse la più avanguardistica nella categoria nelle linee del frontale, spigoloso e moderno e nei motori, fra cui campeggia l’ibrido con cui Toyota si è fatta conoscere già in passato. Il prezzo di listino, in questo caso è ancora più basso, dal momento che la versione base parte da 11.050 euro.
L’ultima grande economica, sempre sul podio delle classifiche di tale settore, è la Volkswagen Polo. Sebbene la linea possa risultare un po’ vecchiotta dal momento che negli ultimi otto anni i designer tedeschi si sono prodigati soltanto in leggeri restyling, la Polo risulta invero fra le scelte più sagge per acquistare un’auto che possa coniugare agilità cittadina e capacità di carico per viaggi fuori porta. Il prezzo? Si parte da 12.650 euro per la versione base.
Segmento B: le auto più esclusive
Apriamo tale capitolo con la Fiat 500. Per quanto il prezzo base pari a 13.850 euro ponga il cinquino sullo stesso piano delle auto citate nel capitolo precedente, preferiamo elencarla nel presente per via della esclusività con cui tale modello si è fatta conoscere. Sebbene non la si possa proprio considerare spaziosa o adatta a viaggi in famiglia, la 500 risulta ad oggi fra le auto più vendute della categoria e si merita un posto di tutto rispetto in una rassegna di questo tipo.
Se abbiamo appena considerato la 500 come auto esclusiva, non possiamo esimerci dal menzionare la vettura inglese corrispondente, rifacimento attuale di un’auto che esordì più o meno nel medesimo periodo storico del vecchio cinquino. Esatto, parliamo in questi termini della Mini, la versione originale, cioè la relativamente piccola a tre porte. Il prezzo si alza e, per la versione più spoglia sono richiesti ben 17.150 euro, 17.950 euro per la cinque porte.
Su tale ordine di prezzo, da 18.050 euro, si piazza infine la Audi A1, modello che, sebbene non raggiunga i livelli di successo delle due menzionate, offre all’automobilista materiali di pregio e la qualità Audi, sinonimo di eccellenza nel panorama attuale.
A ogni modo, scegliere la migliore è difficile, la risoluzione dipende da una quantità di fattori che esclude a priori la singola elezione. A ogni modo, come suggerito in anticipo e, come parecchie riviste del settore hanno indicato in questi prime settimane del 2017, la Volkswagen Polo, risulta ancora fra le automobili dal più elevato rapporto qualità prezzo.