Il 2015 sta per terminare con un tonfo dei principali mercati azionari. Non mancano però le eccezioni e vi presentiamo alcune azioni che possono essere mantenute in portafoglio e altre che invece è meglio evitare.
Titoli azionari da comprare e da evitare
Il rischio bancario su possibili fallimenti di piccoli istituti di credito italiani in seguito alla nuova normativa del bail-Âin potrebbe creare un risiko bancario interessante nel 2016. I titoli seguenti sono stati analizzati sia in un’ottica da investitore cassettista e sia in un’ottica da trader di CFD con i broker.
Intesa SanPaolo
A nostro avviso il titolo ha dimostrato una debolezza legata alle difficoltà del settore ma non della società . Quindi il nostro giudizio è positivo vantando anche una forte correlazione positiva con l’economia italiana. Quindi se il 2016 rispetterà le previsioni di crescita economica allora questo titolo darà uno sprint migliore del mercato.
Da tenere in portafoglio o da comprare ai minimi del 2015 intorno a 3 euro.
Monte dei Paschi di Siena – MPS
Questo è invece un esempio di un titolo a nostro avviso da evitare. È la banca con il peggior squilibrio in bilancio e infatti il mercato la punisce con un minimo storico importante in questi giorni.
ENI
Il titolo ENI soffre per 2 principali motivi:
1. Guerre nei paesi arabi con estrazioni di petrolio a rischio e in rallentamento. Ricerche di gas naturale costose e rischiose per via delle instabilità nei paesi soggetti a rivoluzioni, guerre e terrorismo;
2. Prezzo del petrolio ai minimi storici sotto i 40 USD.
Le quotazioni sono quasi ai minimi storici e si potrebbe pensare di comprare ad un buon prezzo vicino a 12,90 euro.
Generali Assicurazioni
Il titolo ha sofferto durante il 2015 anche se nella seconda metà dell’anno ha recuperato il 50% delle perdite. In questo momento le quotazioni sono troppo alte per pensare ad un acquisto e preferiamo tenerlo sotto osservazione.
BUZZI
Una delle migliori azioni che ha realizzato e seguito un ottimo trend. Adesso attraversa una fase di correzione dovuta a prese di beneficio dopo il forte rialzo. Lo aspettiamo al ritracciamento di Fibonacci 38,2% per rimetterlo in portafoglio.