Tempo di rivalsa in casa Napoli. Le ultime deludenti prestazioni in campionato hanno gettato nello sconforto ambiente e squadra, da cui Benitez pretende una reazione veemente a partire dalla semifinale di ritorno in programma al San Paolo domani contro la Lazio.
Il tecnico spagnolo non vuole che la sua squadra scenda in campo con l’ idea di gestire il risultato (al Napoli basterebbe non perdere o un pareggio a reti bianche grazie all’ 1-1 rimediato all’ andata), ma con la consapevolezza di dominare l’avversario: “ Andiamo in campo con l’idea di vincere; è nel nostro DNA, siamo una squadra che attacca. La Lazio attacca molto, quindi dovremo essere bravi a sfruttare gli spazi che concederanno senza scoprirci troppo”.
Ma per fare ciò l’ attacco deve cominciare a dare risposte. Il reparto avanzato è sembrato in calo, ma Don Rafael difende i suoi a spada tratta: “ I numeri dei tiri nello specchio sono alti, dobbiamo essere solo più concreti. Higuain? Lui sta bene, si è riposato e sarà una risorsa in più per noi. Perché Hamsik in panchina? Ho molte scelte in quel ruolo, la competizione è positiva. Lui deve solo continuare a lavorare come sta facendo”.
Inevitabile anche un riferimento riguardo al campionato e alla debacle della squadra partenopea che, dal terzo posto in solitaria, si ritrova sesta a -8 dall’ ultimo posto utile per un piazzamento in Champions: “ Bisogna fare i complimenti a Lazio e Fiorentina. Stanno facendo un gran campionato, ma non dimentichiamoci che noi giochiamo due gare a settimana. Il terzo posto? I conti si fanno alla fine. Anche se complicato, restano ancora nove partite quindi dobbiamo dare il massimo per recuperare terreno”.
