Le vacanze di Pasqua quest’anno hanno rappresentato il preludio a un maxi ponte che ha fatto la gioia di tutti gli studenti ma anche di molti lavoratori dipendenti che ne hanno approfittato per gustarsi una vacanza in anticipo rispetto alla stagione estiva. Una ghiotta occasione che è stata colta da molti turisti in transito presso l’aeroporto internazionale Il Caravaggio, cioè quello di Orio al Serio, in provincia di Bergamo. Questo scalo, come noto, è ubicato in una posizione a dir poco strategica per tutti i viaggiatori dell’Italia settentrionale, visto che si trova a pochi chilometri di distanza da Bergamo città e a una cinquantina di chilometri da Milano e da Brescia.
I numeri di Orio al Serio
Lo scalo bergamasco è il terzo del nostro Paese per ciò che riguarda il numero di passeggeri, anche perché rappresenta la base di vari vettori low cost. La chiusura momentanea di Linate nel 2002 ha dato il la alla sua crescita, che con il trascorrere degli anni è diventata sempre più consistente, se non addirittura esponenziale. Gran parte del merito va attribuita, comunque, all’insediamento di Ryanair, la compagnia low cost più famosa al mondo.
Non solo Ryanair
Non c’è unicamente il vettore irlandese, però, a operare a Orio: tra le altre low cost che possono vantare una dimensione internazionale ci sono la russa Pobeda e la rumena Blue Air, ma anche l’ungherese Wizz Air e Air Arabia. Ancora, vale la pena di menzionare i turchi di Pegasus, gli spagnoli di Vueling e così via: come si può intuire, sono assicurati sia i collegamenti all’interno dell’Europa che quelli con il Medio Oriente. La riprese del segmento charter, che ha fatto registrare un incremento del numero di viaggiatori che ha sfiorato il 10%, ha fatto sì che lo scorso anno lo scalo potesse arrivare a quasi 13 milioni di passeggeri.
Dove andare partendo da Orio
Ma quali sono le destinazioni che possono essere raggiunte partendo da Orio per delle vacanze indimenticabili? Per esempio la capitale della Lettonia Riga, ma anche il gioiello andaluso di Siviglia. Chi preferisce le mete nordiche ha solo l’imbarazzo della scelta tra Cracovia, che un tempo era la capitale della Polonia, e Colonia, che si affaccia sul Reno. Ma dallo scalo bergamasco è possibile arrivare anche a San Pietroburgo, a Istanbul o a Marrakech.
Parcheggiare a Orio al Serio
Il parcheggio all’aeroporto di Bergamo ufficiale non è certo dei più economici: può perfino verificarsi il paradosso che il biglietto aereo del volo con cui si viaggia costi meno del parcheggio stesso. Non tutti sanno, però, che oltre ai posti auto ufficiali ci sono anche parking satellite che non si trovano all’interno dello scalo ma nelle sue immediate vicinanze, e che propongono tariffe decisamente più convenienti. Per conoscerle e confrontarle si può utilizzare Parkos, il servizio di comparazione prezzi per il parcheggio Orio al Serio.
Ci si può fidare dei parcheggi non ufficiali?
Il fatto che si parli di parcheggi non ufficiali potrebbe indurre qualcuno a pensare che essi siano meno affidabili o garantiscano una qualità inferiore rispetto al parcheggio aeroporto Bergamo ufficiale. In realtà non è così, e per di più tutti i fornitori che vengono suggeriti da Parkos sono ispezionati con attenzione. Orio Parking, Well Parking, Blu Parcheggio e Azzurro Park sono solo alcune delle molteplici opzioni tra cui scegliere, e si trovano a non più di 10 minuti di distanza dallo scalo, nei territori dei Comuni di Azzano San Paolo, di Seriate e di Grassobbio, oltre che di Orio.
Come scegliere il parcheggio
Uno dei motivi per i quali è consigliabile puntare su Parkos per la ricerca di un posto auto all’aeroporto di Bergamo riguarda la varietà di servizi disponibili: ecco, quindi, che è possibile optare per un parcheggio coperto o per uno scoperto, ma ci sono anche il car valet o il bus navetta gratuito. In talune circostanze può essere prevista la consegna delle chiavi, mentre in altri casi si può scegliere di portare le chiavi in viaggio con sé al prezzo di un piccolo extra.